Bruciore di stomaco, difficoltà digestive
Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni senza alcun problema di salute e normopeso (peso 49 e sono alta 164cm).
Da più di 2 mesi ho bruciore di stomaco che si acuisce dopo i pasti.
Ho eseguito per 3 settimane la cura con gaviscon dopo i pasti e lansoprazolo 40mg a stomaco vuoto ma senza risultati, così il medico mi ha cambiato il lansoprazolo con esomeprazolo da 40mg e Marial gel al posto del gaviscon.
Ho avuto beneficio da quest'ultima cura per qualche giorno ma poi il problema si è ripresentato.
Ho quasi completato la cura ma non ho risolto nulla malgrado 7 settimane di gastroprotettori e anti-acidi.
Sono demoralizzata e preoccupata di avere qualcosa di brutto, inoltre ho il terrore della gastroscopia e spero di poterla evitare.
Altra info che spero possa essere utile è che già all'età di 15 anni un otorino mi diagnostico' il reflusso osservando la mia gola.
In passato ho sempre fatto fatica a digerire, trovandomi spesso con nausea dopo cene un po' più abbandanti, adesso il sintomo prevalente è il bruciore seguito da eruttazione frequente.
L'helicobacter potrebbe essere responsabile dei miei sintomi?
Inoltre se dovessi eseguire l'esame delle feci sarebbe attendibile?
Preferirei dato il periodo che stiamo vivendo seguire quest'ultimo piuttosto che l'esame del soffio in modo da ridurre al minimo i contatti fisici.
Ringrazio in anticipo chiunque mi risponderà.
sono una ragazza di 26 anni senza alcun problema di salute e normopeso (peso 49 e sono alta 164cm).
Da più di 2 mesi ho bruciore di stomaco che si acuisce dopo i pasti.
Ho eseguito per 3 settimane la cura con gaviscon dopo i pasti e lansoprazolo 40mg a stomaco vuoto ma senza risultati, così il medico mi ha cambiato il lansoprazolo con esomeprazolo da 40mg e Marial gel al posto del gaviscon.
Ho avuto beneficio da quest'ultima cura per qualche giorno ma poi il problema si è ripresentato.
Ho quasi completato la cura ma non ho risolto nulla malgrado 7 settimane di gastroprotettori e anti-acidi.
Sono demoralizzata e preoccupata di avere qualcosa di brutto, inoltre ho il terrore della gastroscopia e spero di poterla evitare.
Altra info che spero possa essere utile è che già all'età di 15 anni un otorino mi diagnostico' il reflusso osservando la mia gola.
In passato ho sempre fatto fatica a digerire, trovandomi spesso con nausea dopo cene un po' più abbandanti, adesso il sintomo prevalente è il bruciore seguito da eruttazione frequente.
L'helicobacter potrebbe essere responsabile dei miei sintomi?
Inoltre se dovessi eseguire l'esame delle feci sarebbe attendibile?
Preferirei dato il periodo che stiamo vivendo seguire quest'ultimo piuttosto che l'esame del soffio in modo da ridurre al minimo i contatti fisici.
Ringrazio in anticipo chiunque mi risponderà.
[#1]
Sì, l' esame delle feci è idoneo a cercare l' Helicobacter. Non pensi ad altre patologie, che non ha e prosegua con la terapia che riduce la produzione di acido. forse ha bisogno anche di uno dei prodotti chiamati procinetici, per migliorare la digestione, ma glielo dovrebbe prescrivere il suo medico, se è d ' accordo.
Prof. alberto tittobello
[#3]
Utente
Gentile dott Tittobello, volevo chiederle se posso assumere il paracetamolo per i dolori mestruali. Di solito usavo ibuprofene 400mg in quanto ho mestruazioni dolorose ma ho letto che sono controindicati per chi ha problemi di stomaco. Inoltre volevo chiederle se l'uso del gastroprotettori che sto assumendo può falsare l'esame dell'helicobacter.
La ringrazio ancora
La ringrazio ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 890 visite dal 08/05/2020.
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