Attacchi di panico ed epigastralgia
Salve,
Ho un disagio davvero brutto
Sono una ragazza di 22 anni e da quando è iniziata la quarantena soffro di attacchi di panico
Sono stata anche in pronto soccorso 2 volte:
La prima volta mi hanno visitato e mi hanno fatto ECG ed è tutto apposto non avevo problemi cardiaci (perché sentivo dolore al petto e non respiravo bene) e la saturazione era a 100
la seconda volta ci sono andata dopo 3 settimane perché avevo un dolore al torace precisamente nella zona epigastrio (sintomi: stomaco gonfio, bruciore) e non respiravo (ma penso che la respirazione affannosa era dovuta anche all'attacco di panico) in quell'occasione mi hanno fatto ECG e analisi entrambi andati bene mi hanno solo detto che avevo un soffietto al cuore 2/6 e che la diagnosi era epigastralgia e che dovevo mangiare bianco per 5 giorni e di andare dal medico curante.
Sono andata dal medico curante già dalla prima volta che ero andata al pronto soccorso e mi ha dato il TAVOR ORO 1 MG.
Mentre dopo la seconda volta il dottore mi ha dato riopan gel e pantoprazolo 20mg da prendere ogni mattina a stomaco vuoto.
Sono due settimane che prendo questa terapia, l'epigastralgia è meno pesante ma comunque ci sto soffrendo anche perché espello aria come eruttazione però in compenso gli attacchi di panico stanno diminuendo e prendo mezza pasticca quando ne sento il bisogno.
Mi potete dare una mano per favore
Non riesco più a concentrarmi con lo studio, questo fastidio allo stomaco mi fa mancare il respiro.
Ho un disagio davvero brutto
Sono una ragazza di 22 anni e da quando è iniziata la quarantena soffro di attacchi di panico
Sono stata anche in pronto soccorso 2 volte:
La prima volta mi hanno visitato e mi hanno fatto ECG ed è tutto apposto non avevo problemi cardiaci (perché sentivo dolore al petto e non respiravo bene) e la saturazione era a 100
la seconda volta ci sono andata dopo 3 settimane perché avevo un dolore al torace precisamente nella zona epigastrio (sintomi: stomaco gonfio, bruciore) e non respiravo (ma penso che la respirazione affannosa era dovuta anche all'attacco di panico) in quell'occasione mi hanno fatto ECG e analisi entrambi andati bene mi hanno solo detto che avevo un soffietto al cuore 2/6 e che la diagnosi era epigastralgia e che dovevo mangiare bianco per 5 giorni e di andare dal medico curante.
Sono andata dal medico curante già dalla prima volta che ero andata al pronto soccorso e mi ha dato il TAVOR ORO 1 MG.
Mentre dopo la seconda volta il dottore mi ha dato riopan gel e pantoprazolo 20mg da prendere ogni mattina a stomaco vuoto.
Sono due settimane che prendo questa terapia, l'epigastralgia è meno pesante ma comunque ci sto soffrendo anche perché espello aria come eruttazione però in compenso gli attacchi di panico stanno diminuendo e prendo mezza pasticca quando ne sento il bisogno.
Mi potete dare una mano per favore
Non riesco più a concentrarmi con lo studio, questo fastidio allo stomaco mi fa mancare il respiro.
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Credo si tratti di una somatizzazione d'ansia e lo dimostra l'aerofagia e le eruttazioni (deglutizione nervosa d'aria)
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 02/05/2020.
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