Stitichezza

Buongiorno, inizio con il dire che data la quarantena anche i pochi movimenti che facevo non li faccio piu, quindi sto praticamente senza sport e senza lavoro.
Quello che penso essere la causa principale, comunque sono giorni che vado poco al bagno, prima andavo almeno due volte al giorno adesso a stento la mattina appena sveglio.
4 giorni fa mi è successa una cosa alquanto strana che mi ha fatto preoccupare, ovvero mi sono alzato da letto e sono stato preso da un dolore mai sentito prima sulla parte sinistra del torso, come se avessi una morsa sul fianco.
Era localizzato a metà altezza ne basso ne alto.
Mi è durato qualche minuto e dopo poco ho iniziato a grondare di sudore col dolore sempre piu forte.
In quel momemento ero in bagno e guardaqndomi allo specchio ho visto che mi ero impallido all'improvviso, completamente bagnato dal sudore.
Dopo circa 10 minuti mi è passato lasciandomi una senzasione di indolenzimento sempre sul fianco sinistro.
Preso un po dallo spavento ho chiamato il mio medico di famiglia e mi sono fatto visitare.
Dopo avermi sentito il cuore, e misurato la pressione 117- 77 50 battiti, mi ha tastato sulla parte dell'addome basso ma a destra.
Mi ha detto che probabilmente sono "pieno di feci", e quindi mi ha dato un lassativo che si chiama vercecolene.
Ora io lo sto prendendo la sera e la mattina come di consueto vado in bagno, ma non è cambiato nulla cioè al bagno gia ci andavo, io mi aspettavo una "quantita" maggiore.
Inoltre mi ha detto eventualmente non ci sono miglioramente di fare un ecografia, perche potrebbe essere un qualcosa legato all'appendice.
Io ho notato che con i lassativi evacuare evacuo, ma oltre le feci sento molta aria è normale?
come posso ristabilire equilibrio?
da lunedi riprendo il lavoro e non posso di certo continuare con i lassativi dato poi mi costringebbero a passare un tempo considerevole al bagno.
Ritornare a correre aiuterebbe?
Evidenzio anche il fatto che sono una persona cui piace mangiare, e non ho avuto mai in questo periodo perdite di appetito.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
E' stato visitato e non le è stato trovato nulla di veramente patologico. Questa è anche la mia opinione. L' importante è che l' intestino funzioni, una volta al giorno o anche ogni due giorni, e non ha importanza la quantità delle feci. Quel disturbo che ha avuto lo colleghiamo a ai cosiddetti " riflessi vagali " che si possono formare quando c' è un dolore, uno spasmo intestinale : provocano abbassamento della pressione e sudorazione.

Prof. alberto tittobello

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta , e si l'intestino funziona bene .O meglio se si intende che comunque riesco ad andare al bagno si . Ma mi resta come una sensazione di non completo svuotamento. Lei mi consiglia allora di evitare di fare un ecografia all'addome? Io sinceramente data l'attuale situazione vorrei evitare , ma d'altra parte non vorrei prendere sottogamba qualcosa che potrebbe aggravarsi.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Credo che nel suo caso l' ecografia dell ' addome non serva.
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Utente
Utente
Ok grazie per l'aiuto.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Di nulla.