Un soggetto particolarmente ansioso
Buongiorno. Vi scrivo per un problema che interessa mia madre. Ha 74 anni e l'anno scorso, sempre in prossimità dell'estate, ha iniziato a lamentare l'accumularsi di aria nella pancia. Su consiglio del nostro medico curante abbiamo effettuato una visita da un gastroenterolo che le ha prescritto analisi del sangue e del sangue occulto nelle feci, con esito negativo in entrambi i casi. Le sono stati prescritti dei farmaci: Humatin (una compressa ogni 8 ore per 5 giorni) e Colopten (non ricordo il dosaggio preciso).
Quest'anno, sempre poco prima dell'estate il problema si è riproposto. Abbiamo fatto un'altra visita di controllo e le analisi del sangue fatte sono tutte a posto (a parte le pistrine un po' basse). La cura prescritta è stata la stessa a parte il Colopten che è esaurito ed è stato sostituito con il VSL-3 (2 bustine al giorno per un mese) ed in più prende anche il Mylicon subito dopo i pasti (1 compressa).
A parte i primi giorni di miglioramento poi nulla è cambiato. I fastidi restano e il gonfiore alla pancia, che al contatto non è dura ma morbida, pure. La notte in special modo non riesce a riposare bene.
Devo dire che mamma è un soggetto particolarmente ansioso e conduce una vita abbastanza sedentaria. Soffre spesso di cistiti che cura con Tavanic.
Non so proprio più come fare.
Grazie
Quest'anno, sempre poco prima dell'estate il problema si è riproposto. Abbiamo fatto un'altra visita di controllo e le analisi del sangue fatte sono tutte a posto (a parte le pistrine un po' basse). La cura prescritta è stata la stessa a parte il Colopten che è esaurito ed è stato sostituito con il VSL-3 (2 bustine al giorno per un mese) ed in più prende anche il Mylicon subito dopo i pasti (1 compressa).
A parte i primi giorni di miglioramento poi nulla è cambiato. I fastidi restano e il gonfiore alla pancia, che al contatto non è dura ma morbida, pure. La notte in special modo non riesce a riposare bene.
Devo dire che mamma è un soggetto particolarmente ansioso e conduce una vita abbastanza sedentaria. Soffre spesso di cistiti che cura con Tavanic.
Non so proprio più come fare.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
lo stato ansioso che avverte sua mamma senza dubbio può essere implicato nella sintomatologia riferita. Un colon irritabile può portare tali disturbi. Il consiglio che comunque mi sento di dare è di effettuare una colonscopia per verificare lo stato della mucosa ed in considerazione dell'età. Successivamente credo che il farmaco più indicato sia lo spasmomen somatico da 20 mg (1 confetto due volte al dì) in associazione con il Mylicon (da assumere 2 confetti dopo pranzo e 2 dopo cena).
Molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
lo stato ansioso che avverte sua mamma senza dubbio può essere implicato nella sintomatologia riferita. Un colon irritabile può portare tali disturbi. Il consiglio che comunque mi sento di dare è di effettuare una colonscopia per verificare lo stato della mucosa ed in considerazione dell'età. Successivamente credo che il farmaco più indicato sia lo spasmomen somatico da 20 mg (1 confetto due volte al dì) in associazione con il Mylicon (da assumere 2 confetti dopo pranzo e 2 dopo cena).
Molto cordialmente
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#3]
Cara utente,
lo spasmomen somatico contiene anche del diazepam (Valium), cioè un ansiolitico benzodiazepinico. Tale terapia è perciò utilizzabile solo per brevi periodi, dato il rischio di assuefazione, ed ha un effetto puramente sintomatico. Inoltre, nell'anziano l'uso di diazepam può determinare più facilmente sedazione anche a piccole dosi, poichè si tratta di un farmaco a lunga emivita (cioè dura molto in circolo) e da fenomeni di accumulo. Se il problema persiste, oltre alla ovvia valutazione internistica, è consigliabile un controllo con uno specialista psichiatra competente in neuropsicofarmacologia.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
lo spasmomen somatico contiene anche del diazepam (Valium), cioè un ansiolitico benzodiazepinico. Tale terapia è perciò utilizzabile solo per brevi periodi, dato il rischio di assuefazione, ed ha un effetto puramente sintomatico. Inoltre, nell'anziano l'uso di diazepam può determinare più facilmente sedazione anche a piccole dosi, poichè si tratta di un farmaco a lunga emivita (cioè dura molto in circolo) e da fenomeni di accumulo. Se il problema persiste, oltre alla ovvia valutazione internistica, è consigliabile un controllo con uno specialista psichiatra competente in neuropsicofarmacologia.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.9k visite dal 20/07/2006.
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