Aria nello stomaco ed eruttazioni molte frequenti
Buongiorno, da un tre mesi ho problemi legati all'aria nello stomaco e nella pancia.
Tutto è iniziato 2 mesi; dopo aver bevuto il terzo caffè della giornata e aver fumato una sigaretta mi è venuto un forte attacco di tachicardia, ho iniziato a tremare e a sudare freddo e avevo difficoltà a respirare.
Dopo questo evento per molti giorni ho avuto un fastidio costante al petto, principalmente al lato sinistro, a tratti molto forte e ho continuato nei giorni successivi ad avere attacchi di tachicardia, principalmente dopo aver finito di fumare anche se di entità più lieve.
Sono andato a fare una visita da un cardiologo e mi ha detto che sto bene, tranne per un Bat di primo tipo per cui comunque ha detto che non mi devo preoccupare.
Il problema è continuato, I sintomi più fastidiosi sono, oltre a questo quasi permanente fastidio al petto, rutti in continuazione, spesso molto forti e prolungati.
Sono quindi andato da un gastroenterologo, il quale mi ha prescritto il piloryal, ma non c'è stato nessun miglioramento significativo.
Dopo un periodo in cui i sintomi si erano allevati, forse a causa anche di una alimentazione scorretta, il problema è tornato e ora è una settimana che mi sveglio con dolore a stomaco e pancia per l'aria, sono tornato a fare rutti in continuazione ed è tornato anche questo fastidio al petto, anche se più lieve.
Sto seguendo una dieta contro il reflusso gastroesofageo, i sintomi si sono un po' allevati ma non sono assolutamente scomparsi.
Vorrei sapere la vostra opinione in merito, in attesa di andare a fare una gastroscopia.
Ultimamente inoltre ho provato a smettere di fumare, ma dopo appena 2 giorni ho iniziato nuovamente perché ero diventato troppo nervoso.
Mi sono accorto che il secondo giorno senza fumare i sintomi si erano allevati e perciò volevo chiedervi se il fumo e può essere una causa del mio problema o quanto meno può aggravare i sintomi.
Inoltre ultimamente le mie feci sono abbastanza molli, tendenti all'arancione (qualche volta anche in parte verdastre) e ogni tanto mi vengono piccole coliche con diarrea
Vi ringrazio.
Tutto è iniziato 2 mesi; dopo aver bevuto il terzo caffè della giornata e aver fumato una sigaretta mi è venuto un forte attacco di tachicardia, ho iniziato a tremare e a sudare freddo e avevo difficoltà a respirare.
Dopo questo evento per molti giorni ho avuto un fastidio costante al petto, principalmente al lato sinistro, a tratti molto forte e ho continuato nei giorni successivi ad avere attacchi di tachicardia, principalmente dopo aver finito di fumare anche se di entità più lieve.
Sono andato a fare una visita da un cardiologo e mi ha detto che sto bene, tranne per un Bat di primo tipo per cui comunque ha detto che non mi devo preoccupare.
Il problema è continuato, I sintomi più fastidiosi sono, oltre a questo quasi permanente fastidio al petto, rutti in continuazione, spesso molto forti e prolungati.
Sono quindi andato da un gastroenterologo, il quale mi ha prescritto il piloryal, ma non c'è stato nessun miglioramento significativo.
Dopo un periodo in cui i sintomi si erano allevati, forse a causa anche di una alimentazione scorretta, il problema è tornato e ora è una settimana che mi sveglio con dolore a stomaco e pancia per l'aria, sono tornato a fare rutti in continuazione ed è tornato anche questo fastidio al petto, anche se più lieve.
Sto seguendo una dieta contro il reflusso gastroesofageo, i sintomi si sono un po' allevati ma non sono assolutamente scomparsi.
Vorrei sapere la vostra opinione in merito, in attesa di andare a fare una gastroscopia.
Ultimamente inoltre ho provato a smettere di fumare, ma dopo appena 2 giorni ho iniziato nuovamente perché ero diventato troppo nervoso.
Mi sono accorto che il secondo giorno senza fumare i sintomi si erano allevati e perciò volevo chiedervi se il fumo e può essere una causa del mio problema o quanto meno può aggravare i sintomi.
Inoltre ultimamente le mie feci sono abbastanza molli, tendenti all'arancione (qualche volta anche in parte verdastre) e ogni tanto mi vengono piccole coliche con diarrea
Vi ringrazio.
Lei parla di " tachicardia ", ma non dice a quanto andava la frequenza cardiaca in quelle occasioni. Forse erano delle extrasistoli isolate ?. Queste, in effetti, possono essere favorite dal caffè e anche dall' eccesso di aria nella pancia ( meteorismo ). Il fumo, purtroppo, fà male sempre. In attesa della gastroscopia, può prendere uno dei tanti prodotti contro il meteorismo, soprattutto quelli a base di carbone vegetale e/o di simeticone. Chieda al farmacista.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.4k visite dal 27/04/2020.
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