Appendicite cronica,intestino irritabile?
Buonasera.
Vorrei illustrare brevemente la mia situazione per chiedere un parere.
Anno 2015, una notte ho fortissimi dolori addominali da farmi portare al PS seguiti da vomito.
Nei giorni seguenti, correndo, mi accorgo di sentire una pressione in fossa iliaca dx e come la sensazione di avere un palloncino pieno d'acqua che rimbalzasse.
Passano i giorni e inizia il dolore, seguito da giornate intere con forti e persistenti scariche diarroiche (fino a 37 in un giorno).
Faccio accertamenti che trovano alterati i seguenti valori: eosinifili, calprotectina fecale e leucociti.
Faccio inoltre un esame più approfondito che risulta positivo alla Trichinella Spiralis.
I dolori e la dissenteria continuano.
Seguono due ricoveri, ma in entrambi i casi esco dall ospedale nelle stesse condizioni in cui entravo.
I referti erano sempre sospetta appendicite-appendice non visibile-terapia antibiotica
Seguono colon scopia e gastroscopia, la prima sempre senza possibilità di vedere l'appendice, la seconda nella norma.
Passano gli anni e il dolore persiste.
Decido di rivolgermi ad un ginecologo, perché nel primo ricovero era stata vagliata l'idea che fosse un corpo luteo a darmi questi dolori.
Il Ginecologo durante una visita interne avverte una "barriera" e a settembre 2017 vengo operata in laparoscopia e mi vengono rimosse delle aderenze che avvolgevano l'appendice (che risulta conservata).
Anno 2018 sembra tutto tranquillo, pare l'intervento abbia funzionato.
Anno 2019 ricominciano i dolori e la diarrea.
Cerco di convincermi che siano casi sporadici ma si intensificano sempre di più.
Placo gli attacchi con buscopan compositum.
Ad oggi la situazione è peggiorata.
Ho dei forti attacchi di dolore che mi paralizzano.
Talmente forti da farmi tremare come una foglia e con forte nausea.
Tanto da non riuscire a toccare la zona che rimane dolente per giorni.
Alterno momenti di dissenteria a momenti di stipsi.
Spesso la defecazione è dolorosa.
In questi momenti acuti ho sempre una leggera febbricola che va dai 37.2 ai 37.4.
Da circa una settimana ho finito la terapia antibiotica prescritta dal mio medico, prima con normix e poi con Ciproxin.
Sono stata bene per qualche giorno ma avverto che il dolore sta tornando.
Lo avverto di più da seduta che da coricata.
Inoltre riguardando i miei esami notavo che dal 2015 al oggi i mie linfociti risultano sempre alti, a parte nell anno 2018 (post intervento).
Sono anni che cerco una risposta ma sembra che nessuno sia in grado di darmela.
Spero di trovare un parere che possa aiutarmi.
Grazie.
Vorrei illustrare brevemente la mia situazione per chiedere un parere.
Anno 2015, una notte ho fortissimi dolori addominali da farmi portare al PS seguiti da vomito.
Nei giorni seguenti, correndo, mi accorgo di sentire una pressione in fossa iliaca dx e come la sensazione di avere un palloncino pieno d'acqua che rimbalzasse.
Passano i giorni e inizia il dolore, seguito da giornate intere con forti e persistenti scariche diarroiche (fino a 37 in un giorno).
Faccio accertamenti che trovano alterati i seguenti valori: eosinifili, calprotectina fecale e leucociti.
Faccio inoltre un esame più approfondito che risulta positivo alla Trichinella Spiralis.
I dolori e la dissenteria continuano.
Seguono due ricoveri, ma in entrambi i casi esco dall ospedale nelle stesse condizioni in cui entravo.
I referti erano sempre sospetta appendicite-appendice non visibile-terapia antibiotica
Seguono colon scopia e gastroscopia, la prima sempre senza possibilità di vedere l'appendice, la seconda nella norma.
Passano gli anni e il dolore persiste.
Decido di rivolgermi ad un ginecologo, perché nel primo ricovero era stata vagliata l'idea che fosse un corpo luteo a darmi questi dolori.
Il Ginecologo durante una visita interne avverte una "barriera" e a settembre 2017 vengo operata in laparoscopia e mi vengono rimosse delle aderenze che avvolgevano l'appendice (che risulta conservata).
Anno 2018 sembra tutto tranquillo, pare l'intervento abbia funzionato.
Anno 2019 ricominciano i dolori e la diarrea.
Cerco di convincermi che siano casi sporadici ma si intensificano sempre di più.
Placo gli attacchi con buscopan compositum.
Ad oggi la situazione è peggiorata.
Ho dei forti attacchi di dolore che mi paralizzano.
Talmente forti da farmi tremare come una foglia e con forte nausea.
Tanto da non riuscire a toccare la zona che rimane dolente per giorni.
Alterno momenti di dissenteria a momenti di stipsi.
Spesso la defecazione è dolorosa.
In questi momenti acuti ho sempre una leggera febbricola che va dai 37.2 ai 37.4.
Da circa una settimana ho finito la terapia antibiotica prescritta dal mio medico, prima con normix e poi con Ciproxin.
Sono stata bene per qualche giorno ma avverto che il dolore sta tornando.
Lo avverto di più da seduta che da coricata.
Inoltre riguardando i miei esami notavo che dal 2015 al oggi i mie linfociti risultano sempre alti, a parte nell anno 2018 (post intervento).
Sono anni che cerco una risposta ma sembra che nessuno sia in grado di darmela.
Spero di trovare un parere che possa aiutarmi.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 25/04/2020.
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