Colon irritabile: può provocare danni seri se trascurato per molto tempo?
Salve.
Sono un ragazzo, ho 25 anni e sono circa cinque anni che soffro di colon irritabile.
Ho iniziato a soffrirci di punto in bianco, e da allora i sintomi sono questi: irregolarità nell'evacuazione (posso passare giorni interni senza evacuare, come anche andarci dieci volte tutte in un giorno); è raro che mi senta completamente libero dopo l'evacuazione (e non è solo una sensazione, perché nonostante mi sforzi e senta che "qualcosa" deve ancora uscire, non esce); gonfiore di stomaco; gonfiore addominale (questo è il sintomo persistente, ho sempre tantissima aria nella pancia, e ne espello in quantità industriale); forma e consistenza delle feci sempre diverse; difficilmente ho episodi di diarrea, sono molto più frequenti episodi di stipsi (specialmente in questo periodo) o di feci molli e sgretolose; muco; feci nastriformi.
Poi un'altra cosa, che nessun medico ha mai saputo spiegarmi, è relativo al fatto che non sono e mai sono stato capace di espellere aria dal condotto orale.
Questo mi provoca una sensazione di gonfiore di stomaco tale da crearmi fortissimi dolori (talmente forti che non riesco a rimanere dritto), e l'unico modo per stare meglio è quello di sdraiarmi in quanto poi mi libero facendo aria da sotto (scusate le immagini poco nobili ma non so in che altro modo spiegare).
Sono andato più volte da un gastroenterologo e due internisti, e tutti e tre mi hanno sempre detto che non si può curare, me la devo tenere, e di fare un'alimentazione leggera, assieme a delle cure farmacologiche da seguire ogni tot mesi (cure che poi alleviano solo leggermente i sintomi, ma di gradi impercettibili).
La mia domanda è quindi questa: è veramente così?
Non c'è modo di curare il colon irritabile?
Inoltre, se trascurato per troppo tempo può portarmi a gravi conseguenze all'organismo ed in particolar modo all'intestino?
Vorrei inoltre chiedere una cosa relativa a dei sintomi che avverto proprio oggi.
Il colon irritabile può anche provocare nausea?
Perché sono diverse ore che sto con forti mal di pancia, vado tante volte in bagno (senza mai liberarmi del tutto) ma avverto anche pesantezza di stomaco ed una leggera nausea.
È tutto correlato oppure mi sta prendendo altro (come ad esempio un'influenza gastrointestinale?)
Grazie mille!
Sono un ragazzo, ho 25 anni e sono circa cinque anni che soffro di colon irritabile.
Ho iniziato a soffrirci di punto in bianco, e da allora i sintomi sono questi: irregolarità nell'evacuazione (posso passare giorni interni senza evacuare, come anche andarci dieci volte tutte in un giorno); è raro che mi senta completamente libero dopo l'evacuazione (e non è solo una sensazione, perché nonostante mi sforzi e senta che "qualcosa" deve ancora uscire, non esce); gonfiore di stomaco; gonfiore addominale (questo è il sintomo persistente, ho sempre tantissima aria nella pancia, e ne espello in quantità industriale); forma e consistenza delle feci sempre diverse; difficilmente ho episodi di diarrea, sono molto più frequenti episodi di stipsi (specialmente in questo periodo) o di feci molli e sgretolose; muco; feci nastriformi.
Poi un'altra cosa, che nessun medico ha mai saputo spiegarmi, è relativo al fatto che non sono e mai sono stato capace di espellere aria dal condotto orale.
Questo mi provoca una sensazione di gonfiore di stomaco tale da crearmi fortissimi dolori (talmente forti che non riesco a rimanere dritto), e l'unico modo per stare meglio è quello di sdraiarmi in quanto poi mi libero facendo aria da sotto (scusate le immagini poco nobili ma non so in che altro modo spiegare).
Sono andato più volte da un gastroenterologo e due internisti, e tutti e tre mi hanno sempre detto che non si può curare, me la devo tenere, e di fare un'alimentazione leggera, assieme a delle cure farmacologiche da seguire ogni tot mesi (cure che poi alleviano solo leggermente i sintomi, ma di gradi impercettibili).
La mia domanda è quindi questa: è veramente così?
Non c'è modo di curare il colon irritabile?
Inoltre, se trascurato per troppo tempo può portarmi a gravi conseguenze all'organismo ed in particolar modo all'intestino?
Vorrei inoltre chiedere una cosa relativa a dei sintomi che avverto proprio oggi.
Il colon irritabile può anche provocare nausea?
Perché sono diverse ore che sto con forti mal di pancia, vado tante volte in bagno (senza mai liberarmi del tutto) ma avverto anche pesantezza di stomaco ed una leggera nausea.
È tutto correlato oppure mi sta prendendo altro (come ad esempio un'influenza gastrointestinale?)
Grazie mille!
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È vero, l'intestino irritabile non guarisce nel senso classico del termine ma si può tenere sotto controllo con cicli di terapia.
Non si trasforma in nulla d'altro è non provoca danni a lungo termine.
Le hanno detto la verità.
Cordialmente.
Non si trasforma in nulla d'altro è non provoca danni a lungo termine.
Le hanno detto la verità.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 23/04/2020.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.