Dolore e gonfiore lato destro addome e mal di schiena
Salve dottori, sono un ragazzo di 25 anni e sono 6 giorni che avverto un dolore e un gonfiore a destra dello stomaco in corrispondenza del ultima costola, associato a mal di schiena lombare quasi ad altezza delle scapole.
Il dolore è persistente con momenti in cui si accentua e momenti in cui è più lieve.
Non mi sembra di avere sollievo nel momento dell evacuazione.
Ho effettuato ecografia che ha escluso problemi alla cistifellea fegato e pancreas. Ho effettuato analisi del sangue dove tutto è nella norma.
Sto mangiando in bianco da 6 giorni e bevendo molta camomilla ma il dolore è gonfiore non sono migliorati.
Al bagno sto andando quasi regolarmente e negli ultimi due giorni sono andato 2 volte al giorno con consistenza delle feci normale, colore giallino e poche quantità.
È possibile che una colite duri tutti questi giorni?
E cosa mi consigliereste di fare?
Il dolore è persistente con momenti in cui si accentua e momenti in cui è più lieve.
Non mi sembra di avere sollievo nel momento dell evacuazione.
Ho effettuato ecografia che ha escluso problemi alla cistifellea fegato e pancreas. Ho effettuato analisi del sangue dove tutto è nella norma.
Sto mangiando in bianco da 6 giorni e bevendo molta camomilla ma il dolore è gonfiore non sono migliorati.
Al bagno sto andando quasi regolarmente e negli ultimi due giorni sono andato 2 volte al giorno con consistenza delle feci normale, colore giallino e poche quantità.
È possibile che una colite duri tutti questi giorni?
E cosa mi consigliereste di fare?
[#1]
Buonasera,
visto l'esito dell'ecografia e del prelievo ematico non c'è da allarmarsi. E' possibile che la colite duri più di una settimana.
Nel frattempo continui un regime alimentare sano e provi ad dedicarsi ad un po' di esercizio fisico, anche a casa.
Qualora i sintomi non dovessero attenuarsi lo comunichi al suo medico curante.
Cordiali saluti.
visto l'esito dell'ecografia e del prelievo ematico non c'è da allarmarsi. E' possibile che la colite duri più di una settimana.
Nel frattempo continui un regime alimentare sano e provi ad dedicarsi ad un po' di esercizio fisico, anche a casa.
Qualora i sintomi non dovessero attenuarsi lo comunichi al suo medico curante.
Cordiali saluti.
Dr. Domenico Cozzo
www.domenicocozzo.altervista.org
LinkedIn: Domenico Cozzo, MD; Canale Instagram: @domo_co93
[#3]
Buongiorno,
esistono numerosi integratori alimentari che favoriscono la regolarità intestinale. Sulla sensazione gonfiore vengono spesso usati preparati a base di carbone vegetale, ma non solo. Ne parli col suo medico curante.
Cordiali saluti.
esistono numerosi integratori alimentari che favoriscono la regolarità intestinale. Sulla sensazione gonfiore vengono spesso usati preparati a base di carbone vegetale, ma non solo. Ne parli col suo medico curante.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Salve dottore purtroppo al momento mi trovo bloccato in Danimarca per situazione coronavirus. Volevo aggiornarla sulla situazione. Oggi sono andato al bagno 3 volte a distanza di poco tempo, da più di una settimana ho come la sensazione di non essermi svuotato del tutto e quando mi sono pulito ho trovato tracce di sangue rosso vivo sulla carta igienica.
[#6]
Utente
Purtroppo il mio medico mi ha semplicemente detto di fare accertamenti quando tornerò. In base ai sintomi lei saprebbe dirmi quali potrebbero essere le cause? In sintesi: forte diarrea improvvisa 8 giorni fa, il giorno dopo comparsa di gonfiore e dolore nella parte alta destra dell addome, seguita da 2 giorni di difficoltà a evacuare. I giorni seguenti evacuazione sempre alla stessa ora con feci leggermente più sottili del solito, consistenza regolare, colore giallino con cibo all'interno e sensazioni di non svuotarsi completamente, difficoltà a espellere aria e borborigmi. Mal di schiena persistente tra il dorso e zona lombare. Infine oggi 3 evacuazioni a distanza di 3 4 ore di cui nell ultima comparsa di sangue rosso vivo sulla carta igienica. La cosa mi preoccupa perché non ho mai avuto nessuno di questi sintomi, sono sempre andato regolare di corpo, a parte una intolleranza al lattosio che mi causa a volte gonfiore del sigma crampi e diarrea. La ringrazio in anticipo dottore sperando che per quanto possibile almeno lei riesca a fare un minimo di chiarezza su quale problema potrei avere.
[#7]
Gentile utente,
capisco bene che la natura dei sintomi destino preoccupazione e fastidio. Di fronte a questa sintomatologia si potrebbe sospettare un processo infiammatorio acuto a livello intestinale non troppo grave, seppur fastidioso (colite? indigestione? colecistite?), ma suggerire una diagnosi senza una visita accurata è impossibile.
Tuttavia il suo medico curante la conosce e dunque sarebbe consigliabile ricontattarlo, descrivendo tutti i sintomi e insistendo sul fatto che si trova all'estero. Anche se si trova all'estero, lui telefonicamente potrà consigliarle un primo approccio terapeutico, cosa che non posso fare io tramite questo portale.
Ciò che mi sento di dirle è di non avere paura per il sangue trovato nella carta igienica, in quanto è probabilmente la conseguenza della sua sintomatologia addominale e del difficoltoso o continuo transito delle feci.
Nel frattempo si idrati bene e prosegua con la dieta leggera.
Le consiglio inoltre, in caso di aggravamento dei sintomi o di comparsa di febbre importante, di recarsi in pronto soccorso seguendo le direttive del Paese in cui si trova. In atto tuttavia, se i sintomi sono solo quelli descritti, non sembra essere necessario.
Cordiali saluti.
capisco bene che la natura dei sintomi destino preoccupazione e fastidio. Di fronte a questa sintomatologia si potrebbe sospettare un processo infiammatorio acuto a livello intestinale non troppo grave, seppur fastidioso (colite? indigestione? colecistite?), ma suggerire una diagnosi senza una visita accurata è impossibile.
Tuttavia il suo medico curante la conosce e dunque sarebbe consigliabile ricontattarlo, descrivendo tutti i sintomi e insistendo sul fatto che si trova all'estero. Anche se si trova all'estero, lui telefonicamente potrà consigliarle un primo approccio terapeutico, cosa che non posso fare io tramite questo portale.
Ciò che mi sento di dirle è di non avere paura per il sangue trovato nella carta igienica, in quanto è probabilmente la conseguenza della sua sintomatologia addominale e del difficoltoso o continuo transito delle feci.
Nel frattempo si idrati bene e prosegua con la dieta leggera.
Le consiglio inoltre, in caso di aggravamento dei sintomi o di comparsa di febbre importante, di recarsi in pronto soccorso seguendo le direttive del Paese in cui si trova. In atto tuttavia, se i sintomi sono solo quelli descritti, non sembra essere necessario.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.2k visite dal 19/04/2020.
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