Reflusso gastroesogfageo
Gentilissimi, la presente per richiedere un parere.
Qualche anno fa per due inverni consecutivi ho sofferto di una forte bronchite e sensazione di muco in gola che il medico di base ha curato con antibiotici per lungo tempo senza avere successo, dal momento che la mia tosse è venuta meno solo verso la fine della primavera per poi iniziare nuovamente in autunno.
Casualmente ho partecipato ad uno screening pneumologico e la dottoressa mi disse che la mia bronchite poteva essere dovuta a reflusso da stress e mi ha suggerito alcuni accorgimenti dietetici da seguire nei cambi stagioni.
Soffro spesso di mal di stomaco, non bruciori ma solo fitte costanti nella parte destra sotto lo sterno, ho fatto più volte ecografie e non è risultato nulla fuori dalla norma.
Questa estate dopo circa un mese di dolore allo stomaco senza altri sintomi il mio medico di base mi ha fatto seguire una terapia di 4 settimane a base di prontoprazolo e i dolori sono via via scomparsi.
Un mesetto fa con l'inizio della primavera nuovamente tosse stizzosa, ho così provveduto a riapplicare i consigli dietetici della pneumologa e tutto è tornato nella norma. La tosse è solo episodica, a volte ho eruttazione anche se ho consumato un solo piatto di pasta bianca. In questi giorni ogni tanto, non sempre, ho la sensazione di muco in gola e necessità di ingoiare, ancora non ho reintrodotto gli alimenti sconsigliati.
Il mio quesito è: quando è necessario effettuare una gastroscopia?
nella mia condizione dovrei?
Qualche anno fa per due inverni consecutivi ho sofferto di una forte bronchite e sensazione di muco in gola che il medico di base ha curato con antibiotici per lungo tempo senza avere successo, dal momento che la mia tosse è venuta meno solo verso la fine della primavera per poi iniziare nuovamente in autunno.
Casualmente ho partecipato ad uno screening pneumologico e la dottoressa mi disse che la mia bronchite poteva essere dovuta a reflusso da stress e mi ha suggerito alcuni accorgimenti dietetici da seguire nei cambi stagioni.
Soffro spesso di mal di stomaco, non bruciori ma solo fitte costanti nella parte destra sotto lo sterno, ho fatto più volte ecografie e non è risultato nulla fuori dalla norma.
Questa estate dopo circa un mese di dolore allo stomaco senza altri sintomi il mio medico di base mi ha fatto seguire una terapia di 4 settimane a base di prontoprazolo e i dolori sono via via scomparsi.
Un mesetto fa con l'inizio della primavera nuovamente tosse stizzosa, ho così provveduto a riapplicare i consigli dietetici della pneumologa e tutto è tornato nella norma. La tosse è solo episodica, a volte ho eruttazione anche se ho consumato un solo piatto di pasta bianca. In questi giorni ogni tanto, non sempre, ho la sensazione di muco in gola e necessità di ingoiare, ancora non ho reintrodotto gli alimenti sconsigliati.
Il mio quesito è: quando è necessario effettuare una gastroscopia?
nella mia condizione dovrei?
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Se il disturbo persiste la gastroscopia è indicata, pur intuendo che la sua patologia è il reflusso.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 19/04/2020.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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