Uso protratto farmaci anti reflusso ed effetti collaterali
Buonasera,
Mi presento, mi chiamo Marcello ed ho 22 anni.
Oggi vorrei presentarvi un mio dubbio, da circa il mese di dicembre ho avuto dei fenomeni di reflusso gastroesofageo, che mi si è presentato con una tosse secca, dolori allo sterno e retrosternali, facendo una visita dal mio medico di medicina generale mi è stato consigliato di assumere due volte al giorno 1 ora dopo mangiato una bustina di Gaviscon Advance.
Fortunatamente tutti i sintomi si sono attenuati e correggendo anche un po' la alimentazione tutto sembrava andare bene.
Ciò che vi voglio chiedere è questo: dato che sono quindi 5 mesi che sto assumendo antiacidi, questi inibitori della pompa protonica possono portarmi degli effetti colleterali?
Dovrei sospendere l'assunzione?
Anche perchè ormai l'effetto di questi farmaci sembra essere molto ridotto in questo ultimo periodo, avverto spesso un bruciore di stomaco e un dolore crampiforme nella zona sinistra dell'alto addome, forse perchè stando in quarantena sto mangiando molto e male?
Dato che stiamo vivendo una situazione di emergenza causa COVID-19, mi sono rivolto a voi in quanto non riesco ad avere una visita con il mio nuovo medico, in quanto quello precedente si è trasferito in un altro paese, e questo nuovo nemmeno mi conosce.
Inoltre aggiungo che sono una persona molto ansiosa, a mio parere patologico, e che ho iniziato a avere sporadici eventi di reflusso (1-2 volte l'anno) 3 anni fa quando ho iniziato l'università, fino all'ultimo dicembre fino a quando si è "cronicizzato".
Spero che mi possiate delucidare sull'uso prolungato del Gaviscon e cosa fare in futuro per ridurre questo fastidio che ahime trovo abbastanza invalidante.
Grazie in anticipo!
Mi presento, mi chiamo Marcello ed ho 22 anni.
Oggi vorrei presentarvi un mio dubbio, da circa il mese di dicembre ho avuto dei fenomeni di reflusso gastroesofageo, che mi si è presentato con una tosse secca, dolori allo sterno e retrosternali, facendo una visita dal mio medico di medicina generale mi è stato consigliato di assumere due volte al giorno 1 ora dopo mangiato una bustina di Gaviscon Advance.
Fortunatamente tutti i sintomi si sono attenuati e correggendo anche un po' la alimentazione tutto sembrava andare bene.
Ciò che vi voglio chiedere è questo: dato che sono quindi 5 mesi che sto assumendo antiacidi, questi inibitori della pompa protonica possono portarmi degli effetti colleterali?
Dovrei sospendere l'assunzione?
Anche perchè ormai l'effetto di questi farmaci sembra essere molto ridotto in questo ultimo periodo, avverto spesso un bruciore di stomaco e un dolore crampiforme nella zona sinistra dell'alto addome, forse perchè stando in quarantena sto mangiando molto e male?
Dato che stiamo vivendo una situazione di emergenza causa COVID-19, mi sono rivolto a voi in quanto non riesco ad avere una visita con il mio nuovo medico, in quanto quello precedente si è trasferito in un altro paese, e questo nuovo nemmeno mi conosce.
Inoltre aggiungo che sono una persona molto ansiosa, a mio parere patologico, e che ho iniziato a avere sporadici eventi di reflusso (1-2 volte l'anno) 3 anni fa quando ho iniziato l'università, fino all'ultimo dicembre fino a quando si è "cronicizzato".
Spero che mi possiate delucidare sull'uso prolungato del Gaviscon e cosa fare in futuro per ridurre questo fastidio che ahime trovo abbastanza invalidante.
Grazie in anticipo!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 13/04/2020.
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