Reflusso e catarro, cosa devo fare?
Buongiorno dottori di medicitalia
Ho 20 anni (quasi 21) e da circa 1 anno e mezzo che soffro di catarro continuo e da circa 7 mesi che ho iniziato ad avere i primi sintomi di rigurgiti/reflussi.
Tralascerò molti vari aspetti che mi sono accaduti prima (come per esempio emorroidi esterne curate tramite incisione) per soffermarmi sul problema che ho ora.
Tutta ha inizio appunto circa 1 anno e mezzo fa quando con l’inizio del mio primo lavoro ho iniziato ad accusare catarro in gola.
Pensavo fosse una cosa passeggera, ma con il passare dei mesi non cambiò niente e iniziai a preoccuparmi.
Decisi poi dopo molti mesi di fare una visita dall’otorino dove escluse a priori il reflusso e mi diagnostico un setto nasale leggermente deviato, prescrivendomi di fare una tc.
Pensando che fosse qualcosa che c’entrasse con i seni para nasali, iniziai a fare per molti mesi lavaggi nasali, ma con scarsissimi risultati.
Decisi dopo molto di fare la tac dove ovviamente non mi trovarono nulla (il naso leggermente deviato, ma che non comporta i problemi che ho ora).
Intanto mentre facevo questi controlli notavo sempre dopo i pasti un senso di pienezza e un lievissimo reflusso (mai reflussi importanti).
Con il passare del tempo i sintomi di reflusso incominciarono a intensificarsi e il catarro ovviamente era sempre presente; decisi anche di fare una visita allergologica dove mi riscontrò una lieve allergia agli acari, ma mi disserò che non poteva comportare forti episodi di reflusso.
In seguito feci anche un ulteriore visita dall’otorino dove non evidenziò infiammazioni ai seni para nasali, ma sempre la presenza di questo muco.
Gli chiesi a lui se poteva trattarsi di reflusso e mi disse di provare la cura con Malox.
Ora sono veramente in condizioni pessime.
Il catarro è molto intenso e lo sono anche gli episodi di reflusso con continue eruttazioni durante la giornata.
Non ho ancora preso il Malox perché molti miei parenti/conoscenti me lo sconsigliano per i loro episodi precedenti.
Adesso sto controllando la dieta, ma con scarsissimi risultati.
Vi chiedo se io vado a prendere il Malox potrebbe togliermi questa infiammazione che ho allo stomaco e di conseguenza eliminare il catarro o è una cosa che dovrò tenermi per sempre?
Il Malox va bene o è meglio un’altra medicina per il problema che avverto?
Ho 20 anni (quasi 21) e da circa 1 anno e mezzo che soffro di catarro continuo e da circa 7 mesi che ho iniziato ad avere i primi sintomi di rigurgiti/reflussi.
Tralascerò molti vari aspetti che mi sono accaduti prima (come per esempio emorroidi esterne curate tramite incisione) per soffermarmi sul problema che ho ora.
Tutta ha inizio appunto circa 1 anno e mezzo fa quando con l’inizio del mio primo lavoro ho iniziato ad accusare catarro in gola.
Pensavo fosse una cosa passeggera, ma con il passare dei mesi non cambiò niente e iniziai a preoccuparmi.
Decisi poi dopo molti mesi di fare una visita dall’otorino dove escluse a priori il reflusso e mi diagnostico un setto nasale leggermente deviato, prescrivendomi di fare una tc.
Pensando che fosse qualcosa che c’entrasse con i seni para nasali, iniziai a fare per molti mesi lavaggi nasali, ma con scarsissimi risultati.
Decisi dopo molto di fare la tac dove ovviamente non mi trovarono nulla (il naso leggermente deviato, ma che non comporta i problemi che ho ora).
Intanto mentre facevo questi controlli notavo sempre dopo i pasti un senso di pienezza e un lievissimo reflusso (mai reflussi importanti).
Con il passare del tempo i sintomi di reflusso incominciarono a intensificarsi e il catarro ovviamente era sempre presente; decisi anche di fare una visita allergologica dove mi riscontrò una lieve allergia agli acari, ma mi disserò che non poteva comportare forti episodi di reflusso.
In seguito feci anche un ulteriore visita dall’otorino dove non evidenziò infiammazioni ai seni para nasali, ma sempre la presenza di questo muco.
Gli chiesi a lui se poteva trattarsi di reflusso e mi disse di provare la cura con Malox.
Ora sono veramente in condizioni pessime.
Il catarro è molto intenso e lo sono anche gli episodi di reflusso con continue eruttazioni durante la giornata.
Non ho ancora preso il Malox perché molti miei parenti/conoscenti me lo sconsigliano per i loro episodi precedenti.
Adesso sto controllando la dieta, ma con scarsissimi risultati.
Vi chiedo se io vado a prendere il Malox potrebbe togliermi questa infiammazione che ho allo stomaco e di conseguenza eliminare il catarro o è una cosa che dovrò tenermi per sempre?
Il Malox va bene o è meglio un’altra medicina per il problema che avverto?
[#1]
Dovrebbe anche parlarne con un gastroenterologo di questo problema. Ovviamente può assumere l'anti acido e valutare ma la presenza di catarro non sempre è legato al reflusso
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie mille della risposta tempestiva Dr Felice Cosentino.
Ok lo so che dovrei parlare con un gastroenterologo, ma il periodo non è dei migliori (corona virus) e i sintomi non sono abbastanza chiari?
Catarro
Nodo in gola
Acidità in bocca
Bruciore
Mal di pancia ogni tanto
Inoltre se ho fatto la tac e non è risultato nulla cosa potrebbe creare questi sintomi se non un reflusso?
Sono così apprensivo perché non vorrei prendere un anti acido che potrebbe causarmi ulteriori problemi a stomaco e intestino, come è già successo con la cura per le emorroidi.
Grazie se riuscirà a rispondermi.
Ok lo so che dovrei parlare con un gastroenterologo, ma il periodo non è dei migliori (corona virus) e i sintomi non sono abbastanza chiari?
Catarro
Nodo in gola
Acidità in bocca
Bruciore
Mal di pancia ogni tanto
Inoltre se ho fatto la tac e non è risultato nulla cosa potrebbe creare questi sintomi se non un reflusso?
Sono così apprensivo perché non vorrei prendere un anti acido che potrebbe causarmi ulteriori problemi a stomaco e intestino, come è già successo con la cura per le emorroidi.
Grazie se riuscirà a rispondermi.
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Sicuramente nulla di grave. Potrebbero esserci più cause: scolo nasale posteriore, reflusso, intolleranza alimentare (lattosio). In attesa di definire con il gastroenterologo può assumere qualche IPP (pantoprazolo, esomeprazolo, ecc.)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 11/04/2020.
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