Fastidio epigastrico destro e sotto scapolare
Buonasera.
Circa tre anni fa ho subito l'asportazione della colecisti per microlitiasi e frequenti coliche biliari.
Da qualche tempo si è ripresentato un sintomo che avvertivo prima dell'intervento, ovvero un senso come di spinta all'epigastrio destro, e di peso sotto la corrispondente scapola.
Il tutto quasi a realizzare una cintura che unisce i due punti ove si manifestano le sensazioni.
Ciò accade durante la giornata, soprattutto dopo il pranzo e la cena, e perdura fino all'assunzione di una posizione orizzontale quando, a poco a poco, il fastidio termina.
Preciso per quanto di ragione che alle ecografie di controllo appare tutto sostanzialmente normale, anche il coledoco che ha dimensioni sostanzialmente normali, e si presenta sempre un "notevole meteorismo intestinale".
Vi ringrazio già da ora per eventuali consigli
Circa tre anni fa ho subito l'asportazione della colecisti per microlitiasi e frequenti coliche biliari.
Da qualche tempo si è ripresentato un sintomo che avvertivo prima dell'intervento, ovvero un senso come di spinta all'epigastrio destro, e di peso sotto la corrispondente scapola.
Il tutto quasi a realizzare una cintura che unisce i due punti ove si manifestano le sensazioni.
Ciò accade durante la giornata, soprattutto dopo il pranzo e la cena, e perdura fino all'assunzione di una posizione orizzontale quando, a poco a poco, il fastidio termina.
Preciso per quanto di ragione che alle ecografie di controllo appare tutto sostanzialmente normale, anche il coledoco che ha dimensioni sostanzialmente normali, e si presenta sempre un "notevole meteorismo intestinale".
Vi ringrazio già da ora per eventuali consigli
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Quindi bisogna fare una diagnosi differenziale tra un dolore che proviene ancora dalle vie biliari o dalla flessura destra del colon. Unsistema pratico potrebbe consistere nell 'assumere un normale antispastico ad azione sul colon ( come il pinaverio o l ' otilonio ) e osservare l' effetto . Per avere una diagnosi precisa sulle vie biliari bisognerebbe approfondire con un esame che si chiama colangio RMN, che viene eseguito dal radiologo.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 10/04/2020.
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