Pantorc da 20mg e levobren da 25mg
buonasera.
soffro di gastrite cronica "non atrofica" da anni confermata anche da ultima gastroscopia di routine effettuata due mesi fa.
(Hp assente.
) assumo pantorc da 20 al mattino e una compressa di levobren da 25 prima di cena da parecchi mesi.
mi sono sempre trovato bene con questa cura.
il gastroenterologo che mi ha fatto la gastroscopia però mi ha consigliato di non prendere più nulla.
che non serve.
al max solo ai cambi di stagione e max x un mese.
ho provato ad interrompere il trattamento ma ho avvertito quasi subito un peggioramento dei sintomi (dolore e bruciore addominale, nausea, pesantezza etc).
la mia domanda è: posso continuare con la terapia?
(il mio medico di base dice di sì, che è "leggera").
ci sono controindicazioni nel trattamento prolungato?
ripeto finora non ho avuto nessun problema, anzi, forse un leggero aumento del seno ma può anche essere una mia impressione perché ho letto che il levobren può averlo come effetto indesiderato (ma sempre il mio medico curante ha detto che lo fa raramente e ad alti dosaggi e non è il mio caso).
PS assumo anche prazene mattina e sera x stati di ansia ma anche qui a bassi dosaggi (12/13 gocce+12/13 gocce).
quindi riassumendo... vorrei interrompere la terapia (come consigliato dal gastroent) visto che la faccio da parecchio tempo, ma mi sento sicuramente meglio "continuando.
" vi chiedo un consiglio su "benefici e controindicazioni".
dove pende più la bilancia insomma.
?
vorrei avere più certezze in merito.
grazie mille.
soffro di gastrite cronica "non atrofica" da anni confermata anche da ultima gastroscopia di routine effettuata due mesi fa.
(Hp assente.
) assumo pantorc da 20 al mattino e una compressa di levobren da 25 prima di cena da parecchi mesi.
mi sono sempre trovato bene con questa cura.
il gastroenterologo che mi ha fatto la gastroscopia però mi ha consigliato di non prendere più nulla.
che non serve.
al max solo ai cambi di stagione e max x un mese.
ho provato ad interrompere il trattamento ma ho avvertito quasi subito un peggioramento dei sintomi (dolore e bruciore addominale, nausea, pesantezza etc).
la mia domanda è: posso continuare con la terapia?
(il mio medico di base dice di sì, che è "leggera").
ci sono controindicazioni nel trattamento prolungato?
ripeto finora non ho avuto nessun problema, anzi, forse un leggero aumento del seno ma può anche essere una mia impressione perché ho letto che il levobren può averlo come effetto indesiderato (ma sempre il mio medico curante ha detto che lo fa raramente e ad alti dosaggi e non è il mio caso).
PS assumo anche prazene mattina e sera x stati di ansia ma anche qui a bassi dosaggi (12/13 gocce+12/13 gocce).
quindi riassumendo... vorrei interrompere la terapia (come consigliato dal gastroent) visto che la faccio da parecchio tempo, ma mi sento sicuramente meglio "continuando.
" vi chiedo un consiglio su "benefici e controindicazioni".
dove pende più la bilancia insomma.
?
vorrei avere più certezze in merito.
grazie mille.
[#1]
La bilancia pende dalla parte del suo medico di base e dalla sua. La cura e ottima e può essere proseguita più a lungo senza temere effetti collaterali importanti. L' unico effetto collaterale lo conosce già : un aumento della prolattina che provoca un aumento del seno e talvolta ( ma a dosi più alte ) compromette un po' l 'erezione. Se questo non è un problema, continui pure
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.9k visite dal 05/04/2020.
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