Oltre il reflusso!
Salve a tutti i gentili professionisti di questo sito.
esordisco con due cose: 1 per un migliore inquadramento del mio caso Vi rimando ai miei precedenti consulti (per chi ha tempo e pazienza di leggere) ; 2 Avrei potuto mettere titoli diversi al mio consulto tipo " NON TENGO PIU' NIENTE", " NON HO PIU' LA BOCCA", " REFLUSSO ALTISSIMO", " INFIAMAMZIONE ESOFAGO ALTO E DISTRETTI ORL ", " CONATI DI VOMITO E DISCNESIA ESOFAGEA".
Detto ciò credo che il titolo più adatto sarrebbe appunto " Non ho più la bocca", in quanto (e non per sensazione soggettiva ma x triste realtà) , io credo di essere andato " oltre il reflusso " e di essere diventato ANATOMICAMENTE DIVERSO.
Sono un soggetto che direi da sempre soffre di reflusso gastroesofageo già diagnosticato più di 10 anni fa con manometria esofagea e ph- impedenzometria che evidenziavano già al tempo reflussi alti che raggiungevano l'elettrodo prossimale.
questi reflussi già allora li sentivo arrivare e battere fino in gola, al collo.
il chirurgo dal quale poi ero stato a visita mi aveva diciamo diagnosticato una transiet relaxtion del cardias e già allora proponeva, se la terapia farmacologica non fosse stata efficace, l' intervento di FUNDOPLICATIO.
io invece ho continuato la terapia farmacologica con ipp, procinetici e protettori di parete antiacidi sopravvivendo ai disturbi e convivendoci, avendo anche una vita accettabile.
ORA no! non ci siamo! sono di molto aggravato! Gli ultimi esami eseguiti sono una EGDS il 21 di gennaio (sostanzialmente negativa) e un esofago baritato il 31 di dicembre 2019 che refertava modesto reflusso e peristalsi e transito regolari.
in attesa di eseguire una manometria ad alta risoluzione e una ph - impedenzo metria, mi sto curando con IPP (lucen 40 mg) e domperidone, ma direi con scarsi effetti.
io presento sintomi importanti che vanno dal ritorno in bocca di liquidi e solidi a dolori toracici, a ipersalivazione, a conati di vomito, a difficoltà a mangiare e da dolore a orecchie, naso, seni mascellari, collo, laringe (sento addirittura male nella zona nucale dietro la testa: sicuramente il mio reflusso è ALTISSIMO e raggiunge i distretti orl e sicuramente io ho quindi un reflusso faringo-laringeo.
Forse io ho una qualche forma di discnesia, spasmo esofageo o di ACALASIA.
L' acalasia è stata smentita dall'endoscopista e anche l'esofago baritato è risultato quasi negativo.
Vi chiedo se, dopo avere eseguiti gli esami funzionali (mano e ph) , ma Voi trovate indicato un eventuale intervento antireflusso laparoscopico come risolutore dei miei disturbi e infatti chiedo ma questo intervento mi restituirebbe una " bocca - deglutizione normale " e salverebbe dall'insulto acido e dall'infiamamzione i distretti orl?
".
2.
trovate indicato raddoppiare il lucen?
40 x 2?
3.
ma questi conati di vomito e dolori al petto, collo, laringe stanno ad indicare una infiammazione che appunto mi provocherebbe anche disfagia e conati di vomito?
grazie.
saluti cordiali.
esordisco con due cose: 1 per un migliore inquadramento del mio caso Vi rimando ai miei precedenti consulti (per chi ha tempo e pazienza di leggere) ; 2 Avrei potuto mettere titoli diversi al mio consulto tipo " NON TENGO PIU' NIENTE", " NON HO PIU' LA BOCCA", " REFLUSSO ALTISSIMO", " INFIAMAMZIONE ESOFAGO ALTO E DISTRETTI ORL ", " CONATI DI VOMITO E DISCNESIA ESOFAGEA".
Detto ciò credo che il titolo più adatto sarrebbe appunto " Non ho più la bocca", in quanto (e non per sensazione soggettiva ma x triste realtà) , io credo di essere andato " oltre il reflusso " e di essere diventato ANATOMICAMENTE DIVERSO.
Sono un soggetto che direi da sempre soffre di reflusso gastroesofageo già diagnosticato più di 10 anni fa con manometria esofagea e ph- impedenzometria che evidenziavano già al tempo reflussi alti che raggiungevano l'elettrodo prossimale.
questi reflussi già allora li sentivo arrivare e battere fino in gola, al collo.
il chirurgo dal quale poi ero stato a visita mi aveva diciamo diagnosticato una transiet relaxtion del cardias e già allora proponeva, se la terapia farmacologica non fosse stata efficace, l' intervento di FUNDOPLICATIO.
io invece ho continuato la terapia farmacologica con ipp, procinetici e protettori di parete antiacidi sopravvivendo ai disturbi e convivendoci, avendo anche una vita accettabile.
ORA no! non ci siamo! sono di molto aggravato! Gli ultimi esami eseguiti sono una EGDS il 21 di gennaio (sostanzialmente negativa) e un esofago baritato il 31 di dicembre 2019 che refertava modesto reflusso e peristalsi e transito regolari.
in attesa di eseguire una manometria ad alta risoluzione e una ph - impedenzo metria, mi sto curando con IPP (lucen 40 mg) e domperidone, ma direi con scarsi effetti.
io presento sintomi importanti che vanno dal ritorno in bocca di liquidi e solidi a dolori toracici, a ipersalivazione, a conati di vomito, a difficoltà a mangiare e da dolore a orecchie, naso, seni mascellari, collo, laringe (sento addirittura male nella zona nucale dietro la testa: sicuramente il mio reflusso è ALTISSIMO e raggiunge i distretti orl e sicuramente io ho quindi un reflusso faringo-laringeo.
Forse io ho una qualche forma di discnesia, spasmo esofageo o di ACALASIA.
L' acalasia è stata smentita dall'endoscopista e anche l'esofago baritato è risultato quasi negativo.
Vi chiedo se, dopo avere eseguiti gli esami funzionali (mano e ph) , ma Voi trovate indicato un eventuale intervento antireflusso laparoscopico come risolutore dei miei disturbi e infatti chiedo ma questo intervento mi restituirebbe una " bocca - deglutizione normale " e salverebbe dall'insulto acido e dall'infiamamzione i distretti orl?
".
2.
trovate indicato raddoppiare il lucen?
40 x 2?
3.
ma questi conati di vomito e dolori al petto, collo, laringe stanno ad indicare una infiammazione che appunto mi provocherebbe anche disfagia e conati di vomito?
grazie.
saluti cordiali.
[#1]
In assenza della manometria ad alta risoluzione e della ph - impedenzometria è impossibile dare suggerimenti. Sono esami fondamentali per capire la sua patologia e decidere la giusta strategia terapeutica
Dovrebbe anche valutare mediante la titolazione della gastrinemia (prelievo di sangue sotto terapia) se gli IPP sono efficaci
Cordialmente
Dovrebbe anche valutare mediante la titolazione della gastrinemia (prelievo di sangue sotto terapia) se gli IPP sono efficaci
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie x la risposta ! Attualmente con l’emergenza Covid mi è impossibile eseguire gli esami funzionali ! Almeno fino a giugno ! Rinnovo le mie 2 domande : posso essere infiammato a livello dell esofago alto prossimale e cervicale ( ho dolori toracici ) e alla laringe ( nonché orecchie e naso ) dopo due mesi da una egds negativa ?? Poi .... sarebbero utili assumere antiacidi tipo esox one o gaviscon o altri x proteggere le mucose ( compresi i distretti orl ) e ancora ... per questo reflusso altissimo e indicato raddoppiare la dose di ipp ? Lucen 40 x 2 ? Grazie . Saluti
[#6]
Utente
Buongiorno...riapro il consulto x..... dire che ...io sto sempre peggio ! La mia è una condizione ingravescente! in primis ribadisco una mia " stranezza" fisica anatomica! come dicevo all'apertura di questo consulto ...nel senso che io mi sento una " bocca allargata " , mi sembra, ma percepisco come reale, che il palato molle mi sia " scomparso "....lo so sono parole pazze ma sto riferendo quanto avverto...e secondo luogo provo DOLORE ! questo dolore lo avverto non solo alivello del torace e quindi credo proprio sia dolore esofageo , ma al collo anteriormente ( quindi sotto la trachea ) che posteriormente ( nucale) , avverto forti dolori fino alle orecchie e al naso e alla faccia ( seni mascellari?) sento vivo dolore ai lati del collo e credo sia esofago o comq . perlomeno lo sfintere superiore esofageo. questo perchè i reflussi / rigurgiti appunto mi arrivano a " battere " fino a questi distretti,in continuo . La domanda che vi pongo è se questi dolori sono sinonimo di infiammazione ? quello che mi spaventa appunto è se avendo continui reflussi io nn mi possa infiammare a livello esofageo e orl.... cmq ok nn sono ancora in possesso degli esami strumentali ma a parer vostro vi chiedo se io potessi avere una qualche forma di discinesia esofagea o chissà cosa ( magari acalasia')?
fatto sta che io mi sento "APERTO" fin su in alto fino oltre la faringe, fino al naso ... a me i reflussi BATTONO contro le orecchie ( rinofaringe/ osti tubarici)...... a parte questa egolalia...Vi chiedo cosa posso fare io nel frattempo , cioè in attesa di eseguire gli esami strumentali, per questa mia condizione , situazione direi molto antipatica e che mi spaventa( ad esempio il dolore che sento ai lati del collo fino al naso e ,udite udite, fino alla tempia e all'occhio corripsondente!) cioè io sono , a parer mio , disfagico , reflussorio e discnetico ...potrei dire che mi è interrota la normale funzione deglutitoriae.....in ultima istanza CHIEDO ....ma in un prossimo futuro , eseguendo una FUNDOPLICATIO, risolverei questa mia condizione ???? grazie e saluti cordiali
fatto sta che io mi sento "APERTO" fin su in alto fino oltre la faringe, fino al naso ... a me i reflussi BATTONO contro le orecchie ( rinofaringe/ osti tubarici)...... a parte questa egolalia...Vi chiedo cosa posso fare io nel frattempo , cioè in attesa di eseguire gli esami strumentali, per questa mia condizione , situazione direi molto antipatica e che mi spaventa( ad esempio il dolore che sento ai lati del collo fino al naso e ,udite udite, fino alla tempia e all'occhio corripsondente!) cioè io sono , a parer mio , disfagico , reflussorio e discnetico ...potrei dire che mi è interrota la normale funzione deglutitoriae.....in ultima istanza CHIEDO ....ma in un prossimo futuro , eseguendo una FUNDOPLICATIO, risolverei questa mia condizione ???? grazie e saluti cordiali
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 04/04/2020.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.