Feci non formate al mattino senza dolore
Sono un uomo di 41 anni.
Sono sempre andato di corpo in maniera regolare, ovvero feci formate (tipo 3-4) ogni mattina dopo la colazione.
Da circa due anni ho notato un cambiamento delle mie feci che risultano poco formate (non liquide, tipo 5 e a volte 6) ed inoltre è aumentata l'urgenza al risveglio ad andare in bagno (la frequenza è rimasta costante, 1 volta al giorno).
Per molto tempo non ho dato molto peso a questo cambiamento associandolo sia alla modifica della mia diete da qualche anno ricca di vegetali e priva di carne sia ad un periodo particolarmente stressante.
Ho sostituito il latte della colazione con il tè nero e ho notato un piccolo miglioramento.
Ad inizio di gennaio però, leggendo casualmente alcune notizie in rete, ho cominciato a preoccuparmi e ho deciso di indagare meglio le origini di questo mio cambiamento delle abitudini intestinali.
Seguito prima dal mio medico di base e poi da un gastroenterologo, ho fatto sia esami del sangue che delle feci e sono risultati tutti nella norma.
In particolare dalle analisi delle feci non sono risultati parassiti e batteri, la calprotectina fecale risulta molto bassa (12 mg/Kg) e l'esame del sangue occulto nelle feci eseguito mediante tecnica immunologica su tre diversi campioni è risultato sempre negativo.
Inoltre, le feci risultavano poltacee, con odore sui generis, pH di 6.5 e presenza di amido e grassi.
Ho eseguito anche le analisi delle amilasi e delle lipasi nel sangue e i valori sono risultati perfettamente nella norma.
Inoltre ho eseguito una TC basale in seguito a ricovero al pronto soccorso per una colica renale che non ha riportato niente di rilevante sui vari organi dell'addome (anche se non c'erano indicazioni di nessun tipo sull'intestino e lo stomaco, perché?).
Sebbene le analisi siano buone, sono purtroppo ancora molto preoccupato per il perdurare dei sintomi (gorgoglii al risveglio, feci molli al mattino senza dolore e urgenza) con un aumento significativo di ansia che comincia subito dopo il risveglio, poiché angosciato dall'idea di come saranno le feci.
Al momento seguo una dieta variegata (o anche reintrodotto la carne da qualche settimana), ho preso dei probiotici che però ho interrotto dopo una settimana perché mi creavano gonfiore addominale (scomparso non appena ho terminato di assumerli).
Sotto prescrizione del gastroenterologo, prendo due volta al giorno debridal da circa due settimane.
La situazione è leggermente migliorata (principalmente feci tipo 4/5 ma a volte tipo 6) e riduzione significativa dei gorgoglii mattutini.
Premesso quanto sopra, vorrei chiedere quale possa esser l'origine dei miei sintomi (feci molli al mattino senza dolore e urgenza nella defecazione e a volte gorgoglii al risveglio) e se i risultati negativi di calprotectina e sangue occulto insieme a tutti gli altri possano escludere la presenza di malattie serie (es.
tumore).
Sono un tipo molto ansioso che ha già sofferto di episodi seri di ipocondria nel passato.
Grazie.
Sono sempre andato di corpo in maniera regolare, ovvero feci formate (tipo 3-4) ogni mattina dopo la colazione.
Da circa due anni ho notato un cambiamento delle mie feci che risultano poco formate (non liquide, tipo 5 e a volte 6) ed inoltre è aumentata l'urgenza al risveglio ad andare in bagno (la frequenza è rimasta costante, 1 volta al giorno).
Per molto tempo non ho dato molto peso a questo cambiamento associandolo sia alla modifica della mia diete da qualche anno ricca di vegetali e priva di carne sia ad un periodo particolarmente stressante.
Ho sostituito il latte della colazione con il tè nero e ho notato un piccolo miglioramento.
Ad inizio di gennaio però, leggendo casualmente alcune notizie in rete, ho cominciato a preoccuparmi e ho deciso di indagare meglio le origini di questo mio cambiamento delle abitudini intestinali.
Seguito prima dal mio medico di base e poi da un gastroenterologo, ho fatto sia esami del sangue che delle feci e sono risultati tutti nella norma.
In particolare dalle analisi delle feci non sono risultati parassiti e batteri, la calprotectina fecale risulta molto bassa (12 mg/Kg) e l'esame del sangue occulto nelle feci eseguito mediante tecnica immunologica su tre diversi campioni è risultato sempre negativo.
Inoltre, le feci risultavano poltacee, con odore sui generis, pH di 6.5 e presenza di amido e grassi.
Ho eseguito anche le analisi delle amilasi e delle lipasi nel sangue e i valori sono risultati perfettamente nella norma.
Inoltre ho eseguito una TC basale in seguito a ricovero al pronto soccorso per una colica renale che non ha riportato niente di rilevante sui vari organi dell'addome (anche se non c'erano indicazioni di nessun tipo sull'intestino e lo stomaco, perché?).
Sebbene le analisi siano buone, sono purtroppo ancora molto preoccupato per il perdurare dei sintomi (gorgoglii al risveglio, feci molli al mattino senza dolore e urgenza) con un aumento significativo di ansia che comincia subito dopo il risveglio, poiché angosciato dall'idea di come saranno le feci.
Al momento seguo una dieta variegata (o anche reintrodotto la carne da qualche settimana), ho preso dei probiotici che però ho interrotto dopo una settimana perché mi creavano gonfiore addominale (scomparso non appena ho terminato di assumerli).
Sotto prescrizione del gastroenterologo, prendo due volta al giorno debridal da circa due settimane.
La situazione è leggermente migliorata (principalmente feci tipo 4/5 ma a volte tipo 6) e riduzione significativa dei gorgoglii mattutini.
Premesso quanto sopra, vorrei chiedere quale possa esser l'origine dei miei sintomi (feci molli al mattino senza dolore e urgenza nella defecazione e a volte gorgoglii al risveglio) e se i risultati negativi di calprotectina e sangue occulto insieme a tutti gli altri possano escludere la presenza di malattie serie (es.
tumore).
Sono un tipo molto ansioso che ha già sofferto di episodi seri di ipocondria nel passato.
Grazie.
[#1]
Gentile Utente gli accertamenti che ha effettuato consentono di escludere patologie importanti. Verosimilmente i sintomi sono secondari ad alterazione della flora intestinale (ad esempio per errata alimentazione). Esegua comunque anche gli esami di sangud per escludere una eventuale intolleranza al glutine e un test sul respiro per intolleranza al lattosio. Continui con il Debridat.
Dott. Roberto Mangiarotti
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la risposta. Consulterò il mio gastroenterologo per programmare i test da lei proposti. Solo una curiosità, in caso di intolleranza alimentare mi aspettavo sintomi più importanti (tra cui dolore) e/o effetti immediati dopo l'assunzione delle sostanze di cui sono intollerante. Nel mio caso si può quindi supporre una leggera intolleranza al lattosio o al glutine (da verificare chiaramente con i test)?
Infine, ho notato che i miei problemi appaiono solo la mattina al risveglio e in particolare se sono molto ansioso. Se mi capita di andare in bagno una seconda volta nel pomeriggio (molto raro nel mio caso) le feci sono invece normali.
Grazie ancora e buona Pasqua
la ringrazio per la risposta. Consulterò il mio gastroenterologo per programmare i test da lei proposti. Solo una curiosità, in caso di intolleranza alimentare mi aspettavo sintomi più importanti (tra cui dolore) e/o effetti immediati dopo l'assunzione delle sostanze di cui sono intollerante. Nel mio caso si può quindi supporre una leggera intolleranza al lattosio o al glutine (da verificare chiaramente con i test)?
Infine, ho notato che i miei problemi appaiono solo la mattina al risveglio e in particolare se sono molto ansioso. Se mi capita di andare in bagno una seconda volta nel pomeriggio (molto raro nel mio caso) le feci sono invece normali.
Grazie ancora e buona Pasqua
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 28.2k visite dal 31/03/2020.
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