Iperplasia e displasia

Buongiorno,
mio padre di 67 anni si è sottoposto a Esofagogastroduodenoscopia con esame istologico per frequenti bruciori e dolori allo stomaco.

Attualmente in cura con Esomeprazolo prescritto da medico di base prima di sottoporsi all'esame, con scarso beneficio.

Riporto di seguito il referto dell'esame e l'esito dell'esame istologico;
ammetto che sono un po' allarmata considerando anche che abitiamo a Bergamo e in questo periodo preferiremmo evitare l'accesso alle strutture ospedaliere, per quanto possibile.
E' qualcosa che richiede azione immediata?

Vi ringrazio anticipatamente, cordialità

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Referto:
Esofago giunto squamocolonnare a 38 centimetri.
Cardias normocontinente.
Mucosa di aspetto normale.

Stomaco: lago mucoso limpido.
Mucosa di aspetto metaplasico in antro ove si eseguono biopsie (1).
In regione angolare sono presenti due aree rilevate inferiori al centimetro riconducibili a epitelio metaplasico su cui si eseguono biopsie (2).
Piloro pervio.

Duodeno: bulbo e seconda porzione normali.


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1 Biopsia Antro
Frammenti di mucosa antrale sede di focale iperplasia foveolare, congestione vascolare, focolaio di metaplasia intestinale e modesta flogosi cronica quiescente.
Helicobacter pylori assente

2 Biopsia Angulus
Frammenti di mucosa antrale sede di focale iperplasia foveolare, congestione vascolare, focolaio di metaplasia intestinale, modesta flogosi cronica quiescente e aspetti di displasia epiteliale di basso grado.
Helicobacter pylori assente
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.3k 673
No,ma se non sta bene credo sia opportuna una rivalutazione e modifica di terapia. Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
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La ringrazio dottore. Purtroppo la mia preoccupazione è data anche dal fatto che il mio medico di base e suo sostituto sono assenti per quarantena da Covid e rivolgersi alla continuità assistenziale è parecchio difficoltoso in questo momento. Se non è nulla di così "grave e urgente" (dolore e bruciore a parte) preferiremmo aspettare qualche settimana e vedere se il medico rientra e come si evolve la situazione ospedaliera.
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