Dubbi riguardo allo stomaco
Buongiorno dottori, premetto che è il secondo consulto che richiedo su questo forum, ma il primo era su una questione diversa per cui spero di non andare contro le linee guida del forum.
In breve: ho 25 anni e negli ultimi due mesi e mezzo ho accusato dolori diversi (principalmente addominali con alterazione delle mie abitudini intestinali) che hanno portato il mio medico (che fin da subito ha ipotizzato colon irritabile dovuto ad ansia e stress) a farmi fare diversi esami tra cui: analisi del sangue e delle urine, ricerca batteri nelle feci, ECG, ecografia e rx addome, rx torace, rx costato sinistro e colonscopia (avvenuta dopo che ho trovato un pezzo di sangue coagulato nelle feci, che come diagnosi ha riportato dolicocolon e flessura splenica molto angolata, il che sembrerebbe spiegare il dolore che accuso al fianco sinistro dall'ultima costola in giù...); da tutti questi esami è risultato che io non abbia niente di serio, per cui dopo 2 mesi sono riuscita a togliermi dalla testa l'idea di avere qualche brutta malattia all'intestino, e quindi tutti i sintomi "psicologici" sono spariti... nonostante questo però continuo ad avere problemi in bagno: in questi due mesi infatti sono diventata molto regolare, nel senso che vado in bagno tutti i giorni alla mattina (e questo sembrerebbe un bene), ma dall'altra parte, le mie feci hanno sempre un aspetto strano, ho avuto qualche episodio di vera e propria diarrea, mentre negli altri casi si tratta sempre di feci grosse e formate ma molto pastose e un po' chiare.
Ora che ho eliminato i sospetti di patologie all'intestino e anche a tutti gli altri organi (grazie a tutti i controlli effettuati) mi sono messa in testa di avere qualcosa allo stomaco (mio nonno materno è morto di tumore allo stomaco qualche anno fa) per cui passo il tempo a toccarmi la parte alta dell'addome in cerca di qualcosa... fino ad adesso comunque non avevo dolori all'epigastrio (ma solo in corrispondenza della costola sinistra come ho già detto), ma a furia di toccarmi mi sembra che adesso l'epigastrio sia dolorante... vorrei sapere se secondo voi, vista la mia storia familiare e la diarrea, dovrei approfondire la questione stomaco, oppure cosa devo pensare... Grazie in anticipo a tutti voi...
In breve: ho 25 anni e negli ultimi due mesi e mezzo ho accusato dolori diversi (principalmente addominali con alterazione delle mie abitudini intestinali) che hanno portato il mio medico (che fin da subito ha ipotizzato colon irritabile dovuto ad ansia e stress) a farmi fare diversi esami tra cui: analisi del sangue e delle urine, ricerca batteri nelle feci, ECG, ecografia e rx addome, rx torace, rx costato sinistro e colonscopia (avvenuta dopo che ho trovato un pezzo di sangue coagulato nelle feci, che come diagnosi ha riportato dolicocolon e flessura splenica molto angolata, il che sembrerebbe spiegare il dolore che accuso al fianco sinistro dall'ultima costola in giù...); da tutti questi esami è risultato che io non abbia niente di serio, per cui dopo 2 mesi sono riuscita a togliermi dalla testa l'idea di avere qualche brutta malattia all'intestino, e quindi tutti i sintomi "psicologici" sono spariti... nonostante questo però continuo ad avere problemi in bagno: in questi due mesi infatti sono diventata molto regolare, nel senso che vado in bagno tutti i giorni alla mattina (e questo sembrerebbe un bene), ma dall'altra parte, le mie feci hanno sempre un aspetto strano, ho avuto qualche episodio di vera e propria diarrea, mentre negli altri casi si tratta sempre di feci grosse e formate ma molto pastose e un po' chiare.
Ora che ho eliminato i sospetti di patologie all'intestino e anche a tutti gli altri organi (grazie a tutti i controlli effettuati) mi sono messa in testa di avere qualcosa allo stomaco (mio nonno materno è morto di tumore allo stomaco qualche anno fa) per cui passo il tempo a toccarmi la parte alta dell'addome in cerca di qualcosa... fino ad adesso comunque non avevo dolori all'epigastrio (ma solo in corrispondenza della costola sinistra come ho già detto), ma a furia di toccarmi mi sembra che adesso l'epigastrio sia dolorante... vorrei sapere se secondo voi, vista la mia storia familiare e la diarrea, dovrei approfondire la questione stomaco, oppure cosa devo pensare... Grazie in anticipo a tutti voi...
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No, non credo che abbia bisogno di ulteriori esami. Il dolicocolon può essere causa di dolori a livello delle flessure, che spesso sono ad angolo più acuto, come forse è la sua a sinistra. L' importante è che le funzioni siano regolari. Stia bene.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta.. Stamattina sulla carta igienica ho trovato una striscia di sangue rosso vivo, ma ho dovuto fare un certo sforzo per defecare, per cui potrebbe essere quello immagino? Per quanto riguarda lo stomaco invece vorrei avere qualche certezza in più di non dover approfondire la mia situazione..
[#3]
Sul suo stomaco ha riferito notizie scarse, solo un po' ' di dolore se preme . Non credo proprio che debba fare ulteriori esami. Come dice lei, ora che è tranquilla sull ' intestino rivolge le sue attenzioni sullo stomaco. Questo succede nelle persone ansiose, ipocondriache. Le dico una cosa ovvia e mi scuso, ma una ragazza di 25 anni dovrebbe pensare ad una vita lieta e felice
[#4]
Utente
Dottore, quanta ragione... E' proprio vero... Ed è la stessa cosa che mi dice il mio dottore... E la penso così anche io, ma poi ci penso inevitabilmente.. Sullo stomaco non ho altri sintomi, se non dolore parte alta addome al centro.. Quello che mi preoccupava di più era la familiarità..
[#6]
Utente
Dottore posso chiederle, per essere più tranquilla e lasciarmi alle spalle questo dubbio, se tra le analisi del sangue e delle feci c’è qualche valore che potrebbe darmi indicazioni sullo stomaco ed eventuali problemi? Il mio dottore insieme alla colonscopia mi ha prescritto appunto altre analisi del sangue e delle feci di cui sto aspettando i risultati.. tra cui coprocultura, calprotectina, ves e non mi ricordo cos’altro.. magari se vedessi che questi valori sono a posto potrei stare più tranquilla.. ce n’è qualcuno che è direttamente collegato allo stomaco?
[#8]
Utente
Va bene dottore, le prometto che ci provo. Spero che i miei dubbi siano infondati. Comunque stamattina ho ritirato le analisi: ves, proteina c reattiva, coprocultura, analisi del sangue.. tutto perfetto.. nessun valore sballato..
in questi giorni ho sempre un po’ di nausea nelle ore pomeridiane, che credo che con lo stomaco centri, ma spero sia una cosa passeggera..
in questi giorni ho sempre un po’ di nausea nelle ore pomeridiane, che credo che con lo stomaco centri, ma spero sia una cosa passeggera..
[#11]
Utente
Ha ragione dottore, vorrei chiederle un’ultima rassicurazione se possibile, anzi due.. spero che lei abbia ancora pazienza per me.. allora secondo lei la nausea di questi ultimi 5 giorni, i dolori addominali e le feci molli non necessitano di ulteriore approfondimenti per quanto riguarda lo stomaco?
E inoltre volevo chiederle: quando ho fatto le prime analisi del sangue, ormai 2 mesi fa, erano riportati i valori del fegato ALT e AST.. in particolare nel mio caso era AST 18 e ALT 24, entrambi nei limiti.. ma ho anche letto che di solito il valore di AST dovrebbe essere maggiore rispetto all’ALT? Secondo lei il fatto che nel mio caso siano invertiti è un problema? Grazie dottore per la pazienza che sta dimostrando nei miei confronti
E inoltre volevo chiederle: quando ho fatto le prime analisi del sangue, ormai 2 mesi fa, erano riportati i valori del fegato ALT e AST.. in particolare nel mio caso era AST 18 e ALT 24, entrambi nei limiti.. ma ho anche letto che di solito il valore di AST dovrebbe essere maggiore rispetto all’ALT? Secondo lei il fatto che nel mio caso siano invertiti è un problema? Grazie dottore per la pazienza che sta dimostrando nei miei confronti
[#12]
No, lei non ha bisogno di eseguire ulteriori esami. Lei legge troppo, dovrebbe leggere dei bei libri e non le notizie sul web. Il rapporto tra le due transaminasi è cosa da specialisti : quando sono normali, sono normali e basta. Eravamo d' accordo che deve vivere più tranquilla e meno ansiosa. Mantenga la promessa.
[#13]
Utente
Ha ragione dottore... sbaglio ogni volta che ho un minimo dolore a cercare su internet cosa potrebbe essere.. perché poi appena vedo una cosa brutta inizio a pensarci e mi faccio venire anche altri sintomi che normalmente non ho.. lo so che è una cosa da ipocondriaci, e non so nemmeno io da quando sono diventata così sensibile a queste cose.. per il fegato, grazie mille per la spiegazione.. per lo stomaco, spero che sia come dice lei.. spero però che anche i bruciori che ho alla schiena (che non so a cosa ricondurre) passino, perché a volte mi da fastidio persino stare sdraiata...
[#14]
Un po' di più di forza di volontà. Nel momento in cui - con ragionevole sicurezza - le diciamo che lei non ha patologie importanti, faccia uno sforzo in più e dimentichi quelle malattie che non ha. Vada su internet solo per notizie sul gossip e non per la medicina. Auguri.
[#17]
Utente
Dottore lo so, non sono nemmeno passate 24 ore, e sono di nuovo qui.. ormai credo che mi conosca anche Lei.. guardi il lato positivo, avrei potuto chiedere un nuovo consulto e invece mi sono rivolta di nuovo a Lei, perché ormai ripongo fiducia in quello che mi dice..
allora.. nonostante Lei dica che non ho bisogno di ulteriori accertamenti (e non è l’unico a dirmelo) voglio descriverLe nel dettaglio quello che provo/sento in questi giorni.. allora, la mattina risulta attualmente per me il momento migliore della giornata (premetto che da un mese sono in casa come la restante Italia, essendo studente non ho alcun motivo per uscire): mi sveglio verso le 9, SENZA ALCUN DOLORE (sana come un pesce), faccio colazione (un mio amico dottore mi ha consigliato il latte di kefir per regolarizzare le funzioni intestinali e devo dire che sembra funzionare), vado in bagno (la consistenza delle feci sembra che stia migliorando, negli ultimi due giorni mi sembra praticamente giusta, addirittura due volte ho avuto la sensazione di dovermi sforzare, e queste due volte ho notato una striscia di sangue sulla carta igienica) e poi passo il resto del tempo cucinando/pulendo casa/mettendo a posto e altre attività che mi impegnano sia mentalmente che fisicamente. Verso le 13 pranzo e fin qui tutto bene.. dopo pranzo magari faccio ancora qualche lavoro e poi verso le 15 mi metto sul divano e lavoro al computer/guardo un film (dipende dai giorni ovviamente) e più o meno da qui iniziano i problemi: allora, prima di tutto mi viene sempre una leggera nausea (leggera ma costante, e questo lo attribuisco al pranzo piuttosto che al fatto che mi metto sul divano), e inoltre se mi sdraio a pancia in su, avverto quei bruciori lato destra della schiena che le dicevo (uno ad altezza fianco destro e l’altro ad altezza scapola, un po’ verso l’interno): su questi bruciori sono precisa, compaiono solo se mi metto in questa posizione o se mi siedo e appoggio la schiena (per esempio non ci sono se mi sdraio sui fianchi, se sto in piedi e se mi siedo senza appoggiarmi). Se poi cambio posizione e mi metto in una di quelle favorevoli in breve tempo il dolore passa. La nausea invece in genere rimane. Poi ceno verso le 20, perché nonostante la nausea la fame c è eccome. Dopo mi metto sul divano e guardo la tv o altre attività. Mi succede spesso che appena dopo cena mi senta un po’ ingolfata, nel senso come se avessi mangiato velocemente (cosa che però non avviene, non credo sia questione di digestione perché avviene subito dopo cena). A volte mi sembra che mi manchi anche un po’ il fiato. Poi verso le 21:30 mi passa tutto, anche la nausea. Poi vado a dormire (mai prima di mezzanotte) e, con i dovuti accorgimenti sulla solita questione posizione, dormo tranquillamente tutta notte.
Le chiedo, a cosa potrebbero essere dovuti questi leggeri ma ripetuti dolori che avverto? Aggiungo che:
- il sangue sulla carta non mi preoccupa, è rosso accesso e sembra proprio che derivi da una ragade o un’emorroide.. però: è possibile che io abbia una di queste due cose nonostante nella colonscopia di 3 settimane fa non ce ne fossero?
- delle volte prendo prima di pranzo del peridon per la nausea, ma non mi sembra che cambi qualcosa
Le chiedo un consiglio, chiedendole di dimenticarsi di ciò che le ho detto nei mesi precedenti.
allora.. nonostante Lei dica che non ho bisogno di ulteriori accertamenti (e non è l’unico a dirmelo) voglio descriverLe nel dettaglio quello che provo/sento in questi giorni.. allora, la mattina risulta attualmente per me il momento migliore della giornata (premetto che da un mese sono in casa come la restante Italia, essendo studente non ho alcun motivo per uscire): mi sveglio verso le 9, SENZA ALCUN DOLORE (sana come un pesce), faccio colazione (un mio amico dottore mi ha consigliato il latte di kefir per regolarizzare le funzioni intestinali e devo dire che sembra funzionare), vado in bagno (la consistenza delle feci sembra che stia migliorando, negli ultimi due giorni mi sembra praticamente giusta, addirittura due volte ho avuto la sensazione di dovermi sforzare, e queste due volte ho notato una striscia di sangue sulla carta igienica) e poi passo il resto del tempo cucinando/pulendo casa/mettendo a posto e altre attività che mi impegnano sia mentalmente che fisicamente. Verso le 13 pranzo e fin qui tutto bene.. dopo pranzo magari faccio ancora qualche lavoro e poi verso le 15 mi metto sul divano e lavoro al computer/guardo un film (dipende dai giorni ovviamente) e più o meno da qui iniziano i problemi: allora, prima di tutto mi viene sempre una leggera nausea (leggera ma costante, e questo lo attribuisco al pranzo piuttosto che al fatto che mi metto sul divano), e inoltre se mi sdraio a pancia in su, avverto quei bruciori lato destra della schiena che le dicevo (uno ad altezza fianco destro e l’altro ad altezza scapola, un po’ verso l’interno): su questi bruciori sono precisa, compaiono solo se mi metto in questa posizione o se mi siedo e appoggio la schiena (per esempio non ci sono se mi sdraio sui fianchi, se sto in piedi e se mi siedo senza appoggiarmi). Se poi cambio posizione e mi metto in una di quelle favorevoli in breve tempo il dolore passa. La nausea invece in genere rimane. Poi ceno verso le 20, perché nonostante la nausea la fame c è eccome. Dopo mi metto sul divano e guardo la tv o altre attività. Mi succede spesso che appena dopo cena mi senta un po’ ingolfata, nel senso come se avessi mangiato velocemente (cosa che però non avviene, non credo sia questione di digestione perché avviene subito dopo cena). A volte mi sembra che mi manchi anche un po’ il fiato. Poi verso le 21:30 mi passa tutto, anche la nausea. Poi vado a dormire (mai prima di mezzanotte) e, con i dovuti accorgimenti sulla solita questione posizione, dormo tranquillamente tutta notte.
Le chiedo, a cosa potrebbero essere dovuti questi leggeri ma ripetuti dolori che avverto? Aggiungo che:
- il sangue sulla carta non mi preoccupa, è rosso accesso e sembra proprio che derivi da una ragade o un’emorroide.. però: è possibile che io abbia una di queste due cose nonostante nella colonscopia di 3 settimane fa non ce ne fossero?
- delle volte prendo prima di pranzo del peridon per la nausea, ma non mi sembra che cambi qualcosa
Le chiedo un consiglio, chiedendole di dimenticarsi di ciò che le ho detto nei mesi precedenti.
[#18]
Deve considerare la possibilità che quei disturbi che variano o addirittura svaniscono in certe posizioni, non provengano dai visceri, ma dalle strutture della parete : muscoli, tendini, atteggiamento della colonna vertebrale, ecc. Lei è molto giovane, ma certi dolori - per brevità li chiamiamo reumatici, ma i reumatismi non c' entrano - si possono avere a qualunque età.
[#19]
Utente
Dottore per cui lei in base agli esami che ho fatto esclude al 100% (o comunque con elevata percentuale) la possibilità che arrivi direttamente dal fegato? (Le ricordo, ALT, AST, albumina, VES, PCR tutto nella norma).. anche se è vero che in molte posizioni scompare, è anche vero che in altre invece è presente e molto urente, brucia proprio.. io, ormai penso sia chiaro, ho paura di avere qualcosa allo stomaco che ormai si è esteso e interessi anche fegato e altri organi.. come posso tranquillizzarmi a riguardo?
[#20]
Io sto cercando da un po' di tranquillizzarla, ma vedo che per ora non ci sono ancora riuscito . Ci riprovo : LEI NON HA NULLA DI PERICOLOSO, NE' ALLO STOMACO, NE' TANTO MENO AL FEGATO. Va bene così ?? Coraggio, un po' meno di ipocondria e un po' più di ottimismo.
[#21]
Utente
Ma dottore, lei non ha idea della sicurezza che mi infonde.. so che non si direbbe dalle continue e ripetute domande, ma senza di lei sarebbe molto peggio si fidi. Però vede, io sono abituata a studiare materie matematiche e fisiche, per cui nella vita sono abituata a farmi una domanda e darmi delle risposte sulla base di spiegazioni. Io mi fido di quello che lei mi dice, ma mi piacerebbe, nonostante io sia ignorante in materia medica, che lei mi rassicurasse dicendomi non solo che non ho niente, ma anche il perché, visto che sicuramente le affermazioni che fa le fa su base scientifica..
[#22]
Utente
Buongiorno dottore.. allora, da ieri sto assumendo delle compresse naturali (a base di menta e altre cose naturali) per il reflusso.. spero che mi facciano un po’ passare i problemi di stomaco e quindi l’ansia che mi assale.. infatti da qualche giorno ho un po’ di bruciore in gola quando ingoio la saliva, pensavo si trattasse di un po’ di infiammazione ma poi ho letto del cosiddetto nodo in gola e credo sia quello.. infatti mi sembra di avere molta salivazione, per cui tendo a ingoiare spesso e quando ingoio provo dolore.. lei cosa ne pensa?..
inoltre volevo chiederle: stamattina mi sono svegliata con un dolore abbastanza forte a 2 costole (sia destra che sinistra) e si tratta delle ultime due costole verso il basso, in pratica quelle sporgenti dall’addome. Entrambe mi fanno molto male se appoggio il dito e faccio pressione. Devo dirle però che ieri ho fatto 15 km di cyclette e diversi esercizi di addominali (circa 40 min), infatti ho anche qualche dolorino agli addominali.. può essere che anche il male alle costole sia dovuto agli esercizi? Tenga conto che io sono sportiva pari a zero e che non facevo addominali da non so quanto tempo..
confido nella sua solita capacità di tranquillizzarmi..
inoltre volevo chiederle: stamattina mi sono svegliata con un dolore abbastanza forte a 2 costole (sia destra che sinistra) e si tratta delle ultime due costole verso il basso, in pratica quelle sporgenti dall’addome. Entrambe mi fanno molto male se appoggio il dito e faccio pressione. Devo dirle però che ieri ho fatto 15 km di cyclette e diversi esercizi di addominali (circa 40 min), infatti ho anche qualche dolorino agli addominali.. può essere che anche il male alle costole sia dovuto agli esercizi? Tenga conto che io sono sportiva pari a zero e che non facevo addominali da non so quanto tempo..
confido nella sua solita capacità di tranquillizzarmi..
[#23]
Utente
Scusi dottore, rileggendo il mio messaggio precedente mi sono resa conto che forse non mi sono spiegata molto bene nel descriverle il dolore che avverto da stamattina.. allora: esattamente sotto il seno (per cui nella parte davanti dell’addome) ci sono due sporgenze (una a destra e una a sinistra) che al tatto io percepisco come ossa e per questo nel messaggio precedente ho definito costole .. ma ora guardando le immagini della gabbia toracica, vedo che forse potrebbe trattarsi di cartilagini costali.. in ogni caso, sono quelle due cose li che al tatto mi fanno molto male.. scusi per la precisazione.. grazie dottore, resto in attesa di una sua gentile risposta..
[#28]
Utente
Dottore, so che a distanza purtroppo è difficile fare una diagnosi, anzi le sono molto grata per l’impegno che ci mette a sostenermi nonostante questo.. quindi lei conferma che in genera i dolori che accuso non sono gravi? Bruciori, male alle ossa,... collegata a nausea.. Non necessitano di alcuna visita secondo lei?
[#29]
Utente
Sa dottore quali sono le due cose che mi preoccupano..
La prima è il fatto che comunque in questi 3 mesi ho sperimentato una serie di dolori molto diversi, non credo che ad oggi ci sia un punto in cui non ho avuto male.. prima l’intestino, i polmoni, il respiro, ora le costole e i bruciori alla schiena e lo stomaco.. a me sembra strano che pian piano sto avendo tutti questi dolori.. lei dice che sono dolori che abbiamo tutti ma io prima di questi tre mesi non ho mai avuto dolori così..
La seconda cosa invece riguarda lo stomaco, che attualmente è l’organo bersaglio dei miei dubbi (che nella mia testa collego a bruciore zona fegato e dolore costole).. capisco la sua ragione nel dirmi che non devo leggere su internet perché ci sono tante cavolate.. però io leggo molto spesso anche gli articoli pubblicati direttamente qui su medicitalia e quindi da alcuni suoi colleghi.. da li ho letto la questione familiarità, e la questione che purtroppo per il tumore allo stomaco i sintomi iniziali sono o assenti o confondibili con un semplice reflusso / gastrite, motivo per cui spesso sottovalutati.. io ho paura di scoprire qualcosa quando ormai è tardi..
mi scusi dottore, ma ancora una volta ho bisogno delle sue parole (confortanti).....
La prima è il fatto che comunque in questi 3 mesi ho sperimentato una serie di dolori molto diversi, non credo che ad oggi ci sia un punto in cui non ho avuto male.. prima l’intestino, i polmoni, il respiro, ora le costole e i bruciori alla schiena e lo stomaco.. a me sembra strano che pian piano sto avendo tutti questi dolori.. lei dice che sono dolori che abbiamo tutti ma io prima di questi tre mesi non ho mai avuto dolori così..
La seconda cosa invece riguarda lo stomaco, che attualmente è l’organo bersaglio dei miei dubbi (che nella mia testa collego a bruciore zona fegato e dolore costole).. capisco la sua ragione nel dirmi che non devo leggere su internet perché ci sono tante cavolate.. però io leggo molto spesso anche gli articoli pubblicati direttamente qui su medicitalia e quindi da alcuni suoi colleghi.. da li ho letto la questione familiarità, e la questione che purtroppo per il tumore allo stomaco i sintomi iniziali sono o assenti o confondibili con un semplice reflusso / gastrite, motivo per cui spesso sottovalutati.. io ho paura di scoprire qualcosa quando ormai è tardi..
mi scusi dottore, ma ancora una volta ho bisogno delle sue parole (confortanti).....
[#32]
Utente
Buongiorno dottore, nonostante lei mi stia snobbando io ci provo comunque a scriverle.. in questi giorni sto assumendo delle pastiglie naturali anti reflusso / gastrite e la nausea sembra essersi un po’ placata.. invece l’addome è sempre dolorante, in particolare nella parte alta, proprio sotto lo sterno.. lei non pensa che debba preoccuparmi? Inoltre volevo riferirle un altro fatto.. non so se si ricorda, ma prima di effettuare la colonscopia avevo trovato un pezzo di sangue coagulato nelle feci.. per questo poi ho fatto la colon.. poi dopo la colon mi sono tranquillizzata e non ci ho più pensato.. ora mi è tornato in mente quell’episodio.. e ho pensato: ma se il colon non ha nulla, non può essere che venisse dallo stomaco? Mi è venuto in mente perché nelle ultime due settimane mi è capitato di trovare del sangue quando vado in bagno: la maggior parte delle volte solo sulla carta, mentre 2 volte l ho trovato sullle feci (una volta era proprio una chiazzetta rossa mente oggi era più rosea, mista a del muco).. secondo lei può venire dallo stomaco?
Questo consulto ha ricevuto 32 risposte e 6.7k visite dal 30/03/2020.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.