Colon irritabile?
Buonasera cari dottori,
Sono un ragazzo di 21 anni.
Da circa una decina di giorni avverto un fastidio nella parte inferiore sinistra dell'addome, in corrispondenza del colon.
In più, ho notato sempre la parte sinistra dell'addome leggermente più gonfia dell'altra, con pancia nel complesso spesso gonfia (anche se non sempre, tendenzialmente dopo pranzo).
In più, per qualche giorno le feci avevano una consistenza molle, non del tutto formate e dal colore chiaro.
Dopo un paio di giorni dall'aver avvertito i primi fastidi, mi sono recato dal mio medico curante (che è anche gastroenterologo), e mi ha prescritto una cura a base di detrobat, 2 volte al giorno per 20 gg lontano dai pasti.
In qualche giorno il fastidio al colon è quasi sparito, e le feci ora hanno un colorito più normale e anche la consistenza lo è, anche se più sottili del solito.
Tuttavia, continuo ad avvertire una notevole presenza di aria nella pancia, che si palesa soprattutto nel pomeriggio, mentre la sera e la mattina non si presenta questo problema.
Ovviamente nei limiti del consentito, volevo sapere se ci potrebbe essere attinenza con un'infiammazione del colon/intestino.
P.
s: sono una persona molto ansiosa, tant'è che in queste ultime settimane l'ansia (prima per la sessione invernale, ora per tutta la situazione che stiamo vivendo, in aggiunta anche questo problema) ha preso il sopravvento, e mi lascio molto spesso andare a pensieri "catastrofici" circa il mio stato di salute.
Può avere questa mia predisposizione ansiosa una notevole influenza?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta, augurandovi un buon lavoro.
Sono un ragazzo di 21 anni.
Da circa una decina di giorni avverto un fastidio nella parte inferiore sinistra dell'addome, in corrispondenza del colon.
In più, ho notato sempre la parte sinistra dell'addome leggermente più gonfia dell'altra, con pancia nel complesso spesso gonfia (anche se non sempre, tendenzialmente dopo pranzo).
In più, per qualche giorno le feci avevano una consistenza molle, non del tutto formate e dal colore chiaro.
Dopo un paio di giorni dall'aver avvertito i primi fastidi, mi sono recato dal mio medico curante (che è anche gastroenterologo), e mi ha prescritto una cura a base di detrobat, 2 volte al giorno per 20 gg lontano dai pasti.
In qualche giorno il fastidio al colon è quasi sparito, e le feci ora hanno un colorito più normale e anche la consistenza lo è, anche se più sottili del solito.
Tuttavia, continuo ad avvertire una notevole presenza di aria nella pancia, che si palesa soprattutto nel pomeriggio, mentre la sera e la mattina non si presenta questo problema.
Ovviamente nei limiti del consentito, volevo sapere se ci potrebbe essere attinenza con un'infiammazione del colon/intestino.
P.
s: sono una persona molto ansiosa, tant'è che in queste ultime settimane l'ansia (prima per la sessione invernale, ora per tutta la situazione che stiamo vivendo, in aggiunta anche questo problema) ha preso il sopravvento, e mi lascio molto spesso andare a pensieri "catastrofici" circa il mio stato di salute.
Può avere questa mia predisposizione ansiosa una notevole influenza?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta, augurandovi un buon lavoro.
[#1]
Nessuna infiammazione e nulla di grave, ma si tratta del classico colon irritabile favorito dalla forte ansia
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Caro Dr Cosentino,
La ringrazio per la sua risposta, molto gentile. Colgo l'occasione per porle un'ulteriore domanda: l'ansia può somatizzare alcuni fastidi (o comunque presunti tali), come ad esempio un senso di pesantezza nel basso ventre, quasi come se ci fosse un qualcosa di presente?
La ringrazio per la sua risposta, molto gentile. Colgo l'occasione per porle un'ulteriore domanda: l'ansia può somatizzare alcuni fastidi (o comunque presunti tali), come ad esempio un senso di pesantezza nel basso ventre, quasi come se ci fosse un qualcosa di presente?
[#7]
Utente
Buon pomeriggio cari dottori,
Vi riscrivo a distanza di qualche settimana perché ho notato dei cambiamenti apparentemente importanti delle mie feci. Premesso che i fastidi addominali che avvertivo qualche settimana fa non ci sono più stati, ora però il problema riguarda le feci e la loro consistenza. Ho notato un notevole assottigliamento delle feci, e in una circostanza ho riscontrato del sangue vivo con esse, cosa che non mi era mai capitata, sebbene invece spesso riscontro la presenza di sangue sulla carta igienica da parecchio tempo ormai, il che non mi ha mai fatto preoccupare più di tanto, con la convinzione che la causa fossero le emorroidi. In più, oltre ad avvertire un costante fastidio anale, che però anch'esso non rappresenta una novità per me, la cosa che mi desta maggior preoccupazione riguarda la consistenza molle, scarsa e molto più sottile del solito delle feci, e questo problema si sta trascinando da ormai quasi una settimana. A questo punto vi pongo due domande:
1. C'è sempre attinenza con il colon irritabile?
2. Tra Pasqua e Pasquetta ho anche avuto un episodio di difficoltà nel defecare, nel senso che avevo la sensazione di doverlo fare ma non riuscivo, sforzandomi anche notevolmente. Ciò potrebbe aver "peggiorato" la situazione?
Mi scuso per la lunghezza, ma comincio ad essere molto preoccupato, e prima di procedere eventualmente con degli esami più specifici volevo un vostro parere.
Vi auguro una buona giornata.
Vi riscrivo a distanza di qualche settimana perché ho notato dei cambiamenti apparentemente importanti delle mie feci. Premesso che i fastidi addominali che avvertivo qualche settimana fa non ci sono più stati, ora però il problema riguarda le feci e la loro consistenza. Ho notato un notevole assottigliamento delle feci, e in una circostanza ho riscontrato del sangue vivo con esse, cosa che non mi era mai capitata, sebbene invece spesso riscontro la presenza di sangue sulla carta igienica da parecchio tempo ormai, il che non mi ha mai fatto preoccupare più di tanto, con la convinzione che la causa fossero le emorroidi. In più, oltre ad avvertire un costante fastidio anale, che però anch'esso non rappresenta una novità per me, la cosa che mi desta maggior preoccupazione riguarda la consistenza molle, scarsa e molto più sottile del solito delle feci, e questo problema si sta trascinando da ormai quasi una settimana. A questo punto vi pongo due domande:
1. C'è sempre attinenza con il colon irritabile?
2. Tra Pasqua e Pasquetta ho anche avuto un episodio di difficoltà nel defecare, nel senso che avevo la sensazione di doverlo fare ma non riuscivo, sforzandomi anche notevolmente. Ciò potrebbe aver "peggiorato" la situazione?
Mi scuso per la lunghezza, ma comincio ad essere molto preoccupato, e prima di procedere eventualmente con degli esami più specifici volevo un vostro parere.
Vi auguro una buona giornata.
[#9]
Utente
Dr Cosentino, la ringrazio nuovamente per il suo tempo. Considerando che, in maniera del tutto spontanea, la forma e le dimensioni delle feci sono quasi tornate alla normalità in questi giorni, sono un po' più tranquillo e più consapevole di ciò. Ringraziandola ancora una volta, le auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.3k visite dal 24/03/2020.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.