Problemi intestinali. possibile celiachia?

Salve.
Soffro da 15 anni di sindrome del colon irritabile: gonfiore addominale, stipsi, emicrania, dolori all'addome, difficoltà digestive con breath test positivo.
C'è da dire che a 7 anni ho subìto un importante intervento chirurgico (peritonite).
Oggi ho 36 anni.
Da un paio di anni però i sintomi gastrici sono peggiorati, insieme forse allo stress, e si sono aggiunti reflusso, carenza di ferro e di vitamina D.
Dopo una breve dieta priva di glutine mi sono resa conto che il 50% dei sintomi era scomparso (soprattutto il reflusso).
Ho fatto tutte le analisi per la diagnosi celiaca... Anticorpi negativi, genetica positiva, gastroscopia (appiattimento dei villi, ma mucosa nella norma, 20/30 linfociti), calprotectina alta (227).
Il mio gastroenterologo mi dice che non si tratta di celiachia ma comunque di limitare l'assunzione di glutine, infatti, se ne mangio, subito ricompare reflusso e nausea il giorno seguente l'assunzione.
Oggi prendo pantorc 20 al mattino e levopraid a pranzo e a cena, e siderl per integrare il ferro.
Non posso fare a meno del pantorc ormai da mesi...appena lo interrompo incomincio ad avvertire forti bruciori all'esofago e all'addome.
Posso però sempre essere farmaco dipendente?
In attesa di Vostre saluto cordialmente.
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 261
Non si tratta di essere farmaco-dipendenti per sempre. In realtà può assumere quel farmaco anche per lunghi periodi, non rischia nulla. Per quanto riguarda il glutine, vediamo molti pazienti che stanno meglio ( soprattutto senza gonfiore ) se eliminano il glutine. Sono soggetti intolleranti, senza essere dei veri celiaci. Lei è tra questi, perché in realtà risultano villi appiattiti e segni di infiammazione della mucosa. Se riesce facilmente a stare un lungo periodo senza glutine, non è obbligatorio, ma è meglio.

Prof. alberto tittobello

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie mille Professore. Solo mi chiedo questa infiammazione con calprotectina alta e villi appiattiti a cosa è dovuta? Allo stress? Colon irritabile? Non ho mai avuto calprotectina alta. E poi prima lo mangiavo tranquillamente il glutine ora non più. Escludendolo mi sono resa conto che appena ne mangio mi compaiono gonfiore, coliche gassose, reflusso ed anche nausea. I sintomi sono peggiorati nell'ultimo anno. Il referto della gastro risale ad ottobre. Grazie ancora. Saluti.
Segnala un abuso allo Staff
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 261
L' intolleranza al glutine provoca in ogni caso una certa infiammazione e questo giustificherebbe l ' aumento della calprotectina. La potrà controllare dopo un periodo di almeno un paio di mesi senza glutine.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie mille.
Segnala un abuso allo Staff
Celiachia

Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.

Leggi tutto

Consulti simili su celiachia

Consulti su malattie dell'intestino

Altri consulti in gastroenterologia