Fastidio al fianco destro: bisogna preoccuparsi?
Buongiorno, da un paio di giorni avverto un fastidio (leggero, non particolarmente intenso) localizzato in zona psoas destra, in uno spazio compreso superiormente alla zona inguinale e medialmente alla SIAS.
Tengo a precisare che non si tratta di dolore, non ho sintomi associati (febbre, malessere generale) se non il primo giorno diversi episodi di evacuazione frequente (un primo di diarrea e altri due/tre evacuazione normale).
Alla palpazione non provo dolore e pressoché il fastidio rimane tale.
Essendo un topo particolarmente ansioso, ho pensato subito al peggio ad es.
appendicite, ma non ho dolori acuti e nell’arco di 24h non si sono intensificati, mantenendosi sul semplice fastidio.
Ho pensato ad una contrattura del midollo ileo-psoas, o a un po’ di aria residua a livello intestinale.
(Non so se può essere importante ma per abitudine, consumo i pasti sempre con la fretta e spesso sento un senso di pesantezza addominale.
La digestione è pressoché regolare).
Di cosa si potrebbe trattare?
Ringrazio anticipatamente
Tengo a precisare che non si tratta di dolore, non ho sintomi associati (febbre, malessere generale) se non il primo giorno diversi episodi di evacuazione frequente (un primo di diarrea e altri due/tre evacuazione normale).
Alla palpazione non provo dolore e pressoché il fastidio rimane tale.
Essendo un topo particolarmente ansioso, ho pensato subito al peggio ad es.
appendicite, ma non ho dolori acuti e nell’arco di 24h non si sono intensificati, mantenendosi sul semplice fastidio.
Ho pensato ad una contrattura del midollo ileo-psoas, o a un po’ di aria residua a livello intestinale.
(Non so se può essere importante ma per abitudine, consumo i pasti sempre con la fretta e spesso sento un senso di pesantezza addominale.
La digestione è pressoché regolare).
Di cosa si potrebbe trattare?
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Difficile fare una precisa diagnosi, ma i sintomi non sono di allarme. Non escluderei del banale meteorismo intestinale
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buongiorno dott. Cosentino, la ringrazio per la tempestività e la gentilezza con cui mi risponde; in un certo senso la sua risposta mi tranquillizza e la ringrazio per questo.
Volevo solo chiederle, se il dolore acuto da appendicite (giusto per una mia personale curiosità) si manifesta in modo più violento e veloce? Ad esempio se non dovessero peggiorare o anche non presentarsi entro le 24h dall’insorgenza del fastidio, si può accantonare sicuramente l’ipotesi appendicite?
La ringrazio nuovamente
Volevo solo chiederle, se il dolore acuto da appendicite (giusto per una mia personale curiosità) si manifesta in modo più violento e veloce? Ad esempio se non dovessero peggiorare o anche non presentarsi entro le 24h dall’insorgenza del fastidio, si può accantonare sicuramente l’ipotesi appendicite?
La ringrazio nuovamente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 21/03/2020.
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