Reflusso gastroesofageo o altro?
Gentili Dottori! Sono un ragazzo di 21 anni, non fumo e bevo raramente alcolici.
In questo periodo di pandemia, soffro particolarmente di ansia e stress, che mi hanno portato un po' di problemi (cervicalgia, ingrassamento dei capelli, tachicardia).
Tuttavia, da circa 1 settimana o poco più presento dei sintomi particolari che stanno acuendo la mia ansia, ovvero: gola arrossata senza dolori, secchezza della gola, dolore alla bocca dello stomaco con bruciore (se mangio cose pesanti o acide), sensazione di groppo alla gola (che in realtà se ne va da sé se non ci sto a pensare h24), dispepsia, eruttazione, sonno non regolare (ogni tanto mi sveglio oppure ho difficoltà ad addormentarmi).
Sono un soggetto ipocondriaco, sono sempre stato bene e presento questi problemi da quando sono state adottate le misure atte a evitare il diffondersi del SarsCovid2.
Ho il difetto di cercare le cose su internet, dove, leggendo le cose più pessimistiche, mi agito e ogni dolore viene amplificato.
Qualche giorno fa ho contattato il mio medico per parlare di questi sintomi e mi ha tranquillizzato dicendomi che sicuramente si tratta di reflusso misto a gastrite, dovuti a questo periodo così particolare per tutti.
Tuttavia, non avendomi visitato direttamente ma solo telefonicamente, non mi sono tranquillizzato.
Mi ha detto di prendere Riopangel 2/3 volte al giorno (dopo i pasti) e ho iniziato la cura da 2/3 giorni.
Non vedo però grandi risultati, o meglio, ho la costante paura di essere ammalato di qualcosa di più grave e di conseguenza ogni minima cosa mi sembra amplificata.
Ciò che più mi spaventa è la gola arrossata (senza dolori) e la presenza di bolle in fondo alla lingua e alla faringe, che il medico, telefonicamente, mi ha detto che si possono formare con il rigurgito acido dello stomaco.
In particolare, ho notato che in situazioni di tranquillità o in cui sto "bene di stomaco" la gola è meno infiammata, quando invece ho frequenti eruttazioni e rigurgiti (anche non acidi) tende a tornare rossa.
Aggiungo che le feci sono normali.
Volevo chiedervi un consulto di un medico gastronenterologo, che magari possa tranquillizzarmi, perché se continuo con questa ansia e stress continuo che mi impediscono di vivere tranquillamente me la passerò molto male questo periodo.
Grazie in anticipo,
Andrea
In questo periodo di pandemia, soffro particolarmente di ansia e stress, che mi hanno portato un po' di problemi (cervicalgia, ingrassamento dei capelli, tachicardia).
Tuttavia, da circa 1 settimana o poco più presento dei sintomi particolari che stanno acuendo la mia ansia, ovvero: gola arrossata senza dolori, secchezza della gola, dolore alla bocca dello stomaco con bruciore (se mangio cose pesanti o acide), sensazione di groppo alla gola (che in realtà se ne va da sé se non ci sto a pensare h24), dispepsia, eruttazione, sonno non regolare (ogni tanto mi sveglio oppure ho difficoltà ad addormentarmi).
Sono un soggetto ipocondriaco, sono sempre stato bene e presento questi problemi da quando sono state adottate le misure atte a evitare il diffondersi del SarsCovid2.
Ho il difetto di cercare le cose su internet, dove, leggendo le cose più pessimistiche, mi agito e ogni dolore viene amplificato.
Qualche giorno fa ho contattato il mio medico per parlare di questi sintomi e mi ha tranquillizzato dicendomi che sicuramente si tratta di reflusso misto a gastrite, dovuti a questo periodo così particolare per tutti.
Tuttavia, non avendomi visitato direttamente ma solo telefonicamente, non mi sono tranquillizzato.
Mi ha detto di prendere Riopangel 2/3 volte al giorno (dopo i pasti) e ho iniziato la cura da 2/3 giorni.
Non vedo però grandi risultati, o meglio, ho la costante paura di essere ammalato di qualcosa di più grave e di conseguenza ogni minima cosa mi sembra amplificata.
Ciò che più mi spaventa è la gola arrossata (senza dolori) e la presenza di bolle in fondo alla lingua e alla faringe, che il medico, telefonicamente, mi ha detto che si possono formare con il rigurgito acido dello stomaco.
In particolare, ho notato che in situazioni di tranquillità o in cui sto "bene di stomaco" la gola è meno infiammata, quando invece ho frequenti eruttazioni e rigurgiti (anche non acidi) tende a tornare rossa.
Aggiungo che le feci sono normali.
Volevo chiedervi un consulto di un medico gastronenterologo, che magari possa tranquillizzarmi, perché se continuo con questa ansia e stress continuo che mi impediscono di vivere tranquillamente me la passerò molto male questo periodo.
Grazie in anticipo,
Andrea
[#1]
Le considerazioni del suo medico curante sono condivisibili. Per la maggiore efficacia della terapia assuma il farmaco un'ora dopo aver mangiato e la sera prima di andare a letto.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Grazie mille dottore. In realtà ho seguito la cura per circa 10 giorni e mi è passato tutto. Persiste un leggero arrossamento della gola e la secchezza delle fauci al risveglio ma indolore e senza altri sintomi. Io, un po’ contrario a prendere delle medicine senza aver effettuato alcuna visita, ho smesso di prendere Riopangel anche se il medico mi aveva detto di seguire la cura per 1 mese. Lo so che è sbagliato ma sentendomi meglio ho deciso di interrompere. Appena finirà questa situazione emergenziale preferisco farmi visitare dal medico di base (eventualmente) e all’occorrenza da un gastroenterology. L’unica cosa che non riesco a capire è perché ho dei puntini rossi sulla lingua (parte iniziale) da ormai un po’ di tempo (test sifilide e hiv negativi). Su internet dicono possa essere carenza di B12. Lei che ne pensa? Buona Pasqua
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 17/03/2020.
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