Reflusso e sensazione di esofago stretto
Salve a tutti, da circa un anno ho problemi legati al reflusso, o almeno credo visto che non ho ancora effettuato una visita dal gastroenterologo.
Premetto che sono una persona ansiosa ed ipocondriaca e che ad ogni sintomo vado a vedere su internet pensando naturalmente sempre al peggio.
Il mio problema è che ho spesso episodi di bruciore allo stomaco e successivamente per giorni ho la sensazione che l'esofago sia più stretto, non ho dolore ingerendo cibi e bevande, anzi dopo mangiato per un po' questa sensazione va via, il disturbo lo sento dopo un po e solo quando ingoio la saliva.
Ho deciso sotto consiglio di mio padre di iniziare una cura con lucen 20mg una volta al dí e i sintomi sembrano migliorare.
Credo sia molto legato all ansia, infatti questo problema si presenta spesso in periodi di forte stress.
Leggendo su internet mi sono imbattuto nell'esofago di barrett e questo mi ha provocato molta ansia, secondo voi ci potrebbero essere i presupposti per questa diagnosi?
Vi ringrazio anticipatamente
Premetto che sono una persona ansiosa ed ipocondriaca e che ad ogni sintomo vado a vedere su internet pensando naturalmente sempre al peggio.
Il mio problema è che ho spesso episodi di bruciore allo stomaco e successivamente per giorni ho la sensazione che l'esofago sia più stretto, non ho dolore ingerendo cibi e bevande, anzi dopo mangiato per un po' questa sensazione va via, il disturbo lo sento dopo un po e solo quando ingoio la saliva.
Ho deciso sotto consiglio di mio padre di iniziare una cura con lucen 20mg una volta al dí e i sintomi sembrano migliorare.
Credo sia molto legato all ansia, infatti questo problema si presenta spesso in periodi di forte stress.
Leggendo su internet mi sono imbattuto nell'esofago di barrett e questo mi ha provocato molta ansia, secondo voi ci potrebbero essere i presupposti per questa diagnosi?
Vi ringrazio anticipatamente
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Suo padre è medico?
Le consiglierei di farsi visitare da un vero gastroenterologo prima di sperimentare terapie (ma il farmaco il farmacista glielo ha dato senza ricetta?).
Probabilmente reflusso.
Cordialmente.
Le consiglierei di farsi visitare da un vero gastroenterologo prima di sperimentare terapie (ma il farmaco il farmacista glielo ha dato senza ricetta?).
Probabilmente reflusso.
Cordialmente.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 28/02/2020.
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