Colon irritato, gonfiore nella porzione in basso a destra e sensazione di stordimento continua
Buongiorno,
sono un ragazzo di 20 anni e da circa 4 mesi soffro di problemi al colon.
Questi si sono presentati inizialmente sotto forma di scariche di diarrea abbastanza ricorrenti (in media 5 al giorno) per i primi due mesi, che mi hanno portato a perdere circa 5 kg di peso, senza sentirmi mai però debole o comunque limitato nelle mie normali attività.
A questo problema, sopratutto in fase iniziale, si associava un fastidio spesso molto invadente sotto al costato dx (per il quale feci un'ecografia addominale che non evidenziò nessun tipo di problema).
Per quanto concerne il problema al colon, feci invece non appena si verificarono le prime alterazioni intestinali degli esami per il sangue occulto (risultati negativi) e un esame per i livelli di calprotectina (quest'ultima non nella norma, ma lievemente elevata, poco più di 70 mg/kg).
Vorrei anche specificare, qualora fosse rilevante, che questi ultimi esami sono stato effettuati prima che iniziassi ad avere circa 5 scariche al giorno.
A distanza di un mese il problema pare da un lato migliorato, dall'altro localizzato in una nuova sede.
Ho infatti notato un gonfiore in sede addominale, nel quadrante inferiore dx, raramente dolorante e dalla consistenza, almeno io ritengo, molle.
A questo si associano rare scariche e sempre più spesso feci dalla consistenza e dai colori irregolari, e qualche caso di costipazione.
Ciò che mi preoccupa maggiormente, però, è il senso di disorientamento e quasi ubriachezza che provo da almeno 7 giorni e la mia paura, che vorrei capire se possa essere fondata o no, è che un sanguinamento del colon possa esistere ora, e non quando feci gli esami del sangue occulto (essendo trascorsi mesi dall'insorgere dei problemi più gravi e dal loro decorso).
In certi momenti sento inoltre un'inarrestabile bisogno di bere acqua, ma ciò che mi preoccupa di più risulta ora il gonfiore addominale e questa sensazione continua di svenimento.
Soffro inoltre di una neuropatia periferica di probabile origine genetica.
Avrò possibilità di raggiungere il mio medico solo per la prossima settimana, e nel mentre, nei limiti di un consulto online, vorrei chiedere il vostro parere e ovviamente ringraziarvi in anticipo per la disponibilità.
sono un ragazzo di 20 anni e da circa 4 mesi soffro di problemi al colon.
Questi si sono presentati inizialmente sotto forma di scariche di diarrea abbastanza ricorrenti (in media 5 al giorno) per i primi due mesi, che mi hanno portato a perdere circa 5 kg di peso, senza sentirmi mai però debole o comunque limitato nelle mie normali attività.
A questo problema, sopratutto in fase iniziale, si associava un fastidio spesso molto invadente sotto al costato dx (per il quale feci un'ecografia addominale che non evidenziò nessun tipo di problema).
Per quanto concerne il problema al colon, feci invece non appena si verificarono le prime alterazioni intestinali degli esami per il sangue occulto (risultati negativi) e un esame per i livelli di calprotectina (quest'ultima non nella norma, ma lievemente elevata, poco più di 70 mg/kg).
Vorrei anche specificare, qualora fosse rilevante, che questi ultimi esami sono stato effettuati prima che iniziassi ad avere circa 5 scariche al giorno.
A distanza di un mese il problema pare da un lato migliorato, dall'altro localizzato in una nuova sede.
Ho infatti notato un gonfiore in sede addominale, nel quadrante inferiore dx, raramente dolorante e dalla consistenza, almeno io ritengo, molle.
A questo si associano rare scariche e sempre più spesso feci dalla consistenza e dai colori irregolari, e qualche caso di costipazione.
Ciò che mi preoccupa maggiormente, però, è il senso di disorientamento e quasi ubriachezza che provo da almeno 7 giorni e la mia paura, che vorrei capire se possa essere fondata o no, è che un sanguinamento del colon possa esistere ora, e non quando feci gli esami del sangue occulto (essendo trascorsi mesi dall'insorgere dei problemi più gravi e dal loro decorso).
In certi momenti sento inoltre un'inarrestabile bisogno di bere acqua, ma ciò che mi preoccupa di più risulta ora il gonfiore addominale e questa sensazione continua di svenimento.
Soffro inoltre di una neuropatia periferica di probabile origine genetica.
Avrò possibilità di raggiungere il mio medico solo per la prossima settimana, e nel mentre, nei limiti di un consulto online, vorrei chiedere il vostro parere e ovviamente ringraziarvi in anticipo per la disponibilità.
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La sintomatologia si presenta importante, potendosi riferire a varie patologie (tra cui il Morbo di Crohn) e richiede un sollecito studio Gastroenterologico (Ecografia addominale con studio anse intestinali, calprotectina fecale, ricerca sangue occulto fecale ed eventuale studio endoscopico tradizionale o, in alternativa, una Colonscopia Virtuale (TC), ecc.
Il consiglio migliore è quello di cercare uno Specialista di fiducia e farsi seguire in tutto l'iter diagnostico e terapeutico necessario.
Saluti
Il consiglio migliore è quello di cercare uno Specialista di fiducia e farsi seguire in tutto l'iter diagnostico e terapeutico necessario.
Saluti
Dr. Nando Gallese
www.nandogallese.com
[#2]
Ex utente
Buongiorno e grazie per la risposta. Tutte le visite da lei enumerate sono state le stesse che poi, una volta esposta la storia clinica al gastroenterologo, mi è stato indicato di svolgere. Queste hanno avuto esito negativo, per il gastroenterologo si tratta di colon irritabile.
La ringrazio per la disponibilità
La ringrazio per la disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 25/02/2020.
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