Le ho detto i sintomi sono molti,quello più fastidioso
Salve sono un ragazzo di 21 anni.Da ormai 2 anni sofro ri rigurgito gastro esofageo con una vasta sintomatologia.La mia situazione è la seguente:Gastrite duodenale ,Cardias beante e per l appunto anche un esofagite.Mi sto curando con i seguenti farmaci:Motilium,Peptazol,Riopan,e un beta bloccante per cercare di contenere le exstrasistole che questa condizione mi crea.Ma nonostante ho smesso di fumare ,faccio la cura ormai da due anni e anche una dieta abbastanza corretta non ho ottenuto nessun risultato.Come le ho detto i sintomi sono molti,quello più fastidioso e la senzazione di vuoto seguita da un exstrasistole ,difficoltà nel parlare,occhi gonfi,giramenti di testa,acidità di stomaco e più raramente spossatezza,insomma non me la passo poi cosi bene.In verità la mia paura non è convire con la malattia ma il suo effettivo peggioramento e i limiti che sta mettendo nella mia vita .Comunque ho 21 anni e non mi rassegno a stare cosi ed è per questo che le chiedo se esiste e soprattuto se posso trarre qualche beneficio da un intervento chirurgico.La ringrazio anticipatamente per la risposta
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Gentile Utente,
il trattamento chirurgico per correzione del reflusso gastro-esofageo (plastica antireflusso- attualmente attuabile anche in laparoscopia) trova la sua indicazione dopo il fallimento della terapia medica/alimentare/comportamentale.
Comunque, non sempre il trattamento chirurgico porta i risultati sperati ed il paziente deve essere bene informato di tutte le possibili indicazioni-controindicazioni-complicanze.
Ogni paziente è un 'caso clinico specifico', pertanto, le consiglio di parlarne con i colleghi che l’hanno in cura e che ben conoscono la Sua anamnesi e lo stato clinico attuale.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
il trattamento chirurgico per correzione del reflusso gastro-esofageo (plastica antireflusso- attualmente attuabile anche in laparoscopia) trova la sua indicazione dopo il fallimento della terapia medica/alimentare/comportamentale.
Comunque, non sempre il trattamento chirurgico porta i risultati sperati ed il paziente deve essere bene informato di tutte le possibili indicazioni-controindicazioni-complicanze.
Ogni paziente è un 'caso clinico specifico', pertanto, le consiglio di parlarne con i colleghi che l’hanno in cura e che ben conoscono la Sua anamnesi e lo stato clinico attuale.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 18/03/2009.
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