Operazione cardias incontinente
Buongiorno dottori,
Sono un ragazzo di 25 anni e da 6 ormai soffro di dolori atroci allo stomaco e una serie di altri disturbi correlati a cui nessuno è ancora riuscito a dare una spiegazione: ho effettuato dei nuovi esami in nuovo centro specializzato in chirurgia gastroenterologica e vorrei chiedere un parere.
- Ho effettuato una manometria esofagea, ed è risultato un incontinenza cardiale
-Ho effettuato un radiografia esofagea con doppio contrasto da cui non è emerso nulla
- Ho effettuato una EGDS da cui non è sostanzialmente stato rilevato nulla a livello macroscopico, riporto l'istologico:
1 Biopsia antro
2 Biopsia corpo
3 Biopsia cardias
Esame macroscopico:
1 Due frammenti, inclusi in toto.
2 Due frammenti, inclusi in toto.
3 Due frammenti, inclusi in toto.
Esame microscopico e diagnosi:
1 Gastrite cronica di grado lieve.
Helicobacter pylori:assente.
2 Mucosa gastrica nei limiti.
Helicobacter pylori:assente.
3 Mucosa esofagea con ipercheratosi e acantosi, mucosa gastrica con flogosi cronica di grado moderato.
Avrei qualche domanda:
1) Il mio medico dice che con un intervento per sistemare l'incontinenza cardiale potrei risolvere i problemi: IGNORANTEMENTE chiedo: come mai ho una gastrite e dolori allo STOMACO se il problema è solo il cardias?
non dovrei avere problemi solo all'esofago perchè i succhi gastrici risalgono (come non dovrebbero)?
nello stomaco sono sempre presenti, quindi il fatto che risalgano o meno dal cardias non dovrebbe esser indifferente per lo stomaco?
2) cercando di capire di più su questi dolori che mi affliggono da 6 anni sono venuto a conoscenza della Gatrite Cronica Atrofica Autoimmune.
Ritienete che l'ipotesi di questa patologia sia da approfondire o ci sono elementi che ne escludono la presenza?
Grazie ancora.
Sono un ragazzo di 25 anni e da 6 ormai soffro di dolori atroci allo stomaco e una serie di altri disturbi correlati a cui nessuno è ancora riuscito a dare una spiegazione: ho effettuato dei nuovi esami in nuovo centro specializzato in chirurgia gastroenterologica e vorrei chiedere un parere.
- Ho effettuato una manometria esofagea, ed è risultato un incontinenza cardiale
-Ho effettuato un radiografia esofagea con doppio contrasto da cui non è emerso nulla
- Ho effettuato una EGDS da cui non è sostanzialmente stato rilevato nulla a livello macroscopico, riporto l'istologico:
1 Biopsia antro
2 Biopsia corpo
3 Biopsia cardias
Esame macroscopico:
1 Due frammenti, inclusi in toto.
2 Due frammenti, inclusi in toto.
3 Due frammenti, inclusi in toto.
Esame microscopico e diagnosi:
1 Gastrite cronica di grado lieve.
Helicobacter pylori:assente.
2 Mucosa gastrica nei limiti.
Helicobacter pylori:assente.
3 Mucosa esofagea con ipercheratosi e acantosi, mucosa gastrica con flogosi cronica di grado moderato.
Avrei qualche domanda:
1) Il mio medico dice che con un intervento per sistemare l'incontinenza cardiale potrei risolvere i problemi: IGNORANTEMENTE chiedo: come mai ho una gastrite e dolori allo STOMACO se il problema è solo il cardias?
non dovrei avere problemi solo all'esofago perchè i succhi gastrici risalgono (come non dovrebbero)?
nello stomaco sono sempre presenti, quindi il fatto che risalgano o meno dal cardias non dovrebbe esser indifferente per lo stomaco?
2) cercando di capire di più su questi dolori che mi affliggono da 6 anni sono venuto a conoscenza della Gatrite Cronica Atrofica Autoimmune.
Ritienete che l'ipotesi di questa patologia sia da approfondire o ci sono elementi che ne escludono la presenza?
Grazie ancora.
[#1]
1) L'intervento ha senso SOLO se i dati della manometria e pH-metri a sono alterati.
2) non ci dice se i farmaci fanno effetto.....
3) reflusso e gastrite spesso coesistono
4) se avesse avuto una gastrite atrofica autoimmune si sarebbe visto dalle biopsie.
Cordiali saluti!
2) non ci dice se i farmaci fanno effetto.....
3) reflusso e gastrite spesso coesistono
4) se avesse avuto una gastrite atrofica autoimmune si sarebbe visto dalle biopsie.
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Buonasera dottore,
La ringrazio per le risposte. Purtroppo nessun farmaco mi fa alcun effetto per il reflusso, e inoltre come ho già accennato il cardias risulta incontinente, oltre ad essere stato evidenziato, in una precendete pHmetria, un reflusso acido che, anche se rilevato in quantità non eccessive, mi causa comunque molti dolori, palpitazioni, tachicardia, esofago infiammato, mal di gola e altri disturbi connessi. Ritiene che quindi nella mia condizione che potrei trarre beneficio da una operazione per correggere l'incontinenza cardiale?
Grazie molte
La ringrazio per le risposte. Purtroppo nessun farmaco mi fa alcun effetto per il reflusso, e inoltre come ho già accennato il cardias risulta incontinente, oltre ad essere stato evidenziato, in una precendete pHmetria, un reflusso acido che, anche se rilevato in quantità non eccessive, mi causa comunque molti dolori, palpitazioni, tachicardia, esofago infiammato, mal di gola e altri disturbi connessi. Ritiene che quindi nella mia condizione che potrei trarre beneficio da una operazione per correggere l'incontinenza cardiale?
Grazie molte
[#5]
Utente
Buongiorno dottore,
Approfitto ancora della sua disponibilità perchè ho un aggiornamento: Il medico come le ho precedentemente detto mi ha prospettato in ipotesi un operazione per cardias incontinente, ma mi ha prescritto prima una nuova pHmetria perchè quella dello scorso anno rivelava un reflusso NON patologico per MRGE (12 reflussi acidi e 3 debolmente acidi nelle 24h).
Ora, mi sembra di aver capito che se la pHmetria non è positiva, non si possa procedere con l'operazione, per cui le chiedo, visto che anche per questi "soli" 15 reflussi la mia vita sta diventando un inferno, con continue esofagiti (di origine reflusso, confermato da visite ORL), è possibile senza chirurgia migliorare la mia condizione solo farmacologicamente, considerando che fin'ora non sono stato responsivo ad alcun farmaco?
Grazie per il suo tempo
Approfitto ancora della sua disponibilità perchè ho un aggiornamento: Il medico come le ho precedentemente detto mi ha prospettato in ipotesi un operazione per cardias incontinente, ma mi ha prescritto prima una nuova pHmetria perchè quella dello scorso anno rivelava un reflusso NON patologico per MRGE (12 reflussi acidi e 3 debolmente acidi nelle 24h).
Ora, mi sembra di aver capito che se la pHmetria non è positiva, non si possa procedere con l'operazione, per cui le chiedo, visto che anche per questi "soli" 15 reflussi la mia vita sta diventando un inferno, con continue esofagiti (di origine reflusso, confermato da visite ORL), è possibile senza chirurgia migliorare la mia condizione solo farmacologicamente, considerando che fin'ora non sono stato responsivo ad alcun farmaco?
Grazie per il suo tempo
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 21.3k visite dal 10/02/2020.
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