Enzimi epatici elevati

Gentili dottori buongiorno,
vi scrivo perché vorrei un vostro parere circa la mi situazione che di seguito sintetizzo.

Tutto iniziò nel 2016, quando feci degli esami del sangue dai quali risultarono valori elevati di alcuni enzimi epatici:
BILIRUBINA TOT 1, 90 (0, 30 1, 20)
BILIRUBINA DIR 0, 60 (< 0, 30)
GGT 130 (< 64)
ALT 56 (<55)
Ok gli altri.

Il medico di base mi fece fare un’ecografia addome sup.
e andai da un epatologo il quale diagnosticò una lieve steatosi epatica che secondo sua opinione, condivisa anche dal medico di base, non destava preoccupazione e mi suggerì una dieta povera di grassi.

Circa la BILIRUBINA mi parlò di Gilbert.

Iniziai da subito con una dieta più salutare, considerando che per motivi lavorativi pranzo fuori casa tutti i giorni e spesso anche cena, abbinando altresì attività fisica 2/3 volte a settimana.

In questi anni ho ripetuto gli esami con cadenza semestrale e l’ecografia annuale.

I valori epatici sono sempre altalenanti, a volte alcuni enzimi sono nella norma, altri mai rientrati.

A maggio 19 il miglior risultato:
BILIRUBINA TOT: Nella norma
BILIRUBINA DIR: 0, 40 (<0, 30)
GGT: 70 (10-60)
ALBUMINA 5 (3, 2 4, 8)
L’ecografia:
Fegato di dimensioni normali ed ecostruttura omogenea con steatosi molto lieve e margini conservati.

In S2 sfumata area iperecogena di circa 15-16 mm, riferibile ad area di steatosi.

Colecisti distesa, alitiasica, vie biliari non dilatate.

Trama vascolare regolare: vena porta di 10mm con flusso centripeto: vene sovraepatiche a decorso lineare.

Pancreas indenne da tumefazioni.

Milza di dimensioni normali con diametro longitudinale di 96 mm
Reni in sede e nella norma per dimensioni ed ecostruttura con spessore corticale conservato.

A destra cisti corticale di 11 mm; invariata.

A novembre 2019, rifaccio gli esami:
BILIRUBINA TOT: Nella norma
BILIRUBINA DIR: 0, 40 (<0, 30)
GGT: 113 (10-60)
ALT: 55 (fino a 45)
ALBUMINA 5, 1 (3, 2 4, 8).

Vi segnalo che consumo alcolici (in particolare vino e birra) saltuariamente e in quantità moderata.

Circa 3/4 volte a settimana mangio pesce, 2/3 pasta integrale, 1 carne rossa, 2 carne bianca, 2 affettati (prosciutto crudo sgrassato e bresaola raramente prosciutto cotto) e 1 volta pizza.

Consumo regolarmente verdura (principalmente cotta) e spesso frutta (mela banana o macedonia).

L’epatologa mi ha detto di rifare gli esami ad aprile 20 + ecografia, invitandomi a seguire una dieta più rigorosa.

Ora, le mie domande sono le seguenti:
- Ma è possibile che i valori siano costantemente più o meno alterati?

- Quali conseguenze può avere questa situazione nel lungo periodo?

- Non è meglio effettuare altri esami più approfonditi per capire la reale natura del problema?


Sia l’epatologo che la mia dottoressa continuano a sostenere che i valori sono lievemente alterati e non destano preoccupazione, invitandomi tuttavia a mantenere una corretta alimentazione, oltre che a praticare attività fisica.

In attesa di un vostro parare al riguardo, vi ringrazio per l’attenzione.