Ernia iatale, gastrite, intestino irritabile?
Buongiorno! Sono una ragazza di 25 anni; negli ultimi due anni ho iniziato ad avere problemi con lo stomaco... nel 2018 ho iniziato una dieta ed ho perso più di 70 kg, arrivando attualmente al peso di 66 kg.
A giugno del 2019 ho partorito in maniera totalmente naturale un bimbo bellissimo.
E dopo il parto ho iniziato ad avere nuovamente diversi problemi con lo stomaco...
mi spiego meglio: nelle ultime due settimane (soprattutto) ho dolori all’addome, che si irradiano dietro la schiena e in petto, ed ho sempre la sensazione di avere l’esofago e l’epiglottide gonfi... non soffro più di bruciore da un anno e mezzo... neanche un episodio in gravidanza! Ho fatto varie analisi, visita dal cardiologo, visita dallo Pneumologo (perché dopo il parto avvertivo come una sensazione di dispnea continua), ed è tutto nella norma.
Domani ho la visita con un gastroenterologo, e mi hanno detto di fare una gastroscopia.
Ho anche già prenotato una ecografia addominale completa.
Io mi preoccupo tantissimo, e penso sempre al peggio... alle cose più brutte... e più ci penso, più questo blocco in gola si intensifica.
Non soffro di ansia, non credo che questi episodi siano semplice ansia.
Il mio medico sospetta che possa essere o una gastrite, o un’ernia iatale.
Ma cosa c’entra l’epiglottide e l’esofago con queste cose??
?
Secondo voi potrebbe essere qualcosa di grave??
?
(Le feci sono normali, sono solo prevalentemente stitica, e ogni tanto feci molli)
Grazie!!
A giugno del 2019 ho partorito in maniera totalmente naturale un bimbo bellissimo.
E dopo il parto ho iniziato ad avere nuovamente diversi problemi con lo stomaco...
mi spiego meglio: nelle ultime due settimane (soprattutto) ho dolori all’addome, che si irradiano dietro la schiena e in petto, ed ho sempre la sensazione di avere l’esofago e l’epiglottide gonfi... non soffro più di bruciore da un anno e mezzo... neanche un episodio in gravidanza! Ho fatto varie analisi, visita dal cardiologo, visita dallo Pneumologo (perché dopo il parto avvertivo come una sensazione di dispnea continua), ed è tutto nella norma.
Domani ho la visita con un gastroenterologo, e mi hanno detto di fare una gastroscopia.
Ho anche già prenotato una ecografia addominale completa.
Io mi preoccupo tantissimo, e penso sempre al peggio... alle cose più brutte... e più ci penso, più questo blocco in gola si intensifica.
Non soffro di ansia, non credo che questi episodi siano semplice ansia.
Il mio medico sospetta che possa essere o una gastrite, o un’ernia iatale.
Ma cosa c’entra l’epiglottide e l’esofago con queste cose??
?
Secondo voi potrebbe essere qualcosa di grave??
?
(Le feci sono normali, sono solo prevalentemente stitica, e ogni tanto feci molli)
Grazie!!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 28/01/2020.
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