Problemi intestinali
Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 22 anni che da qualche tempo ha disturbi intestinali.
Il tutto ha esordito con lievi sanguinamenti sulla carta igienica post defecazione.
A maggio 2019, su consiglio del medico, ho eseguito una colonscopia il cui esito è il seguente:
"Negativa l'ispezione della regione perianale e l'esplorazione digitale del canale anale.
Adeguata pulizia intestinale.
Si esplora il colon fino al fondo ciecale.
Retto indenne; colon normocoformato e rivestito da mucosa esente da flogosi in tutti in tratti esplorati.
"
Tuttavia, di recente, ho iniziato ad avere nuovi sintomi in seguito a rapporti anali protetti.
Qualche settimana fa ho notato un gonfiore sopra l'ano, e guardandomi allo specchio vedo un micro foro sempre sopra l'ano da cui esce pus.
Ho visto un proctologo il quale mi ha detto che potrebbe trattarsi di una ragade e sono in attesa che mi dia indicazioni sui passaggi successivi.
Le feci presentano delle striature giallastre/biancastre e a volte continua ad esserci un lieve sanguinamento.
Inoltre, avverto spesso un senso di pesantezza o bruciore nella zona bassa dell'addome.
Premetto che sono un soggetto molto ansioso.
Prossima settimana vedrò di nuovo il gastroenterologo... il mio pensiero è rivolto sempre al fatto che possa trattarsi di qualcosa di grave.
Parlando con alcune amiche infermiere mi è stato consigliato di chiedere di ripetere la colonscopia.
Possibile che il quadro clinico possa essere cambiato da qui a 6 mesi?
Vi ringrazio anticipatamente.
Il tutto ha esordito con lievi sanguinamenti sulla carta igienica post defecazione.
A maggio 2019, su consiglio del medico, ho eseguito una colonscopia il cui esito è il seguente:
"Negativa l'ispezione della regione perianale e l'esplorazione digitale del canale anale.
Adeguata pulizia intestinale.
Si esplora il colon fino al fondo ciecale.
Retto indenne; colon normocoformato e rivestito da mucosa esente da flogosi in tutti in tratti esplorati.
"
Tuttavia, di recente, ho iniziato ad avere nuovi sintomi in seguito a rapporti anali protetti.
Qualche settimana fa ho notato un gonfiore sopra l'ano, e guardandomi allo specchio vedo un micro foro sempre sopra l'ano da cui esce pus.
Ho visto un proctologo il quale mi ha detto che potrebbe trattarsi di una ragade e sono in attesa che mi dia indicazioni sui passaggi successivi.
Le feci presentano delle striature giallastre/biancastre e a volte continua ad esserci un lieve sanguinamento.
Inoltre, avverto spesso un senso di pesantezza o bruciore nella zona bassa dell'addome.
Premetto che sono un soggetto molto ansioso.
Prossima settimana vedrò di nuovo il gastroenterologo... il mio pensiero è rivolto sempre al fatto che possa trattarsi di qualcosa di grave.
Parlando con alcune amiche infermiere mi è stato consigliato di chiedere di ripetere la colonscopia.
Possibile che il quadro clinico possa essere cambiato da qui a 6 mesi?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Non si tratta di ragade, ma, probabilmente, di fistola.
Sangue di probabile origine emorroidaria.
Inutile ripetere la colonscopia.
Cordiali saluti.
Sangue di probabile origine emorroidaria.
Inutile ripetere la colonscopia.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Buongiorno dottore, innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Le motivazioni che mi ha dato potrebbero giustificare anche del muco nelle feci e questo fastidio all'addome?
La causa della fistola da cosa potrebbe dipendere?
Le aggiungo anche questi altri due esami che mi sono stati prescritti dal gastro:
Eco addome:
"Fegato di regolari dimensioni ed ecostruttura esente da lesioni focali epatiche. Colecisti normodistesa alitiasica. Regolare il calibro della Vbp e della Vp. Milza di regolari dimensioni ed ecostruttura. Pancreas regolare per morfologia ed ecostruttura. Non dilatazioni del dotto del Wirsung. Aorta addominale di calibro e decorso regolare. Reni in sede di regolari dimensioni ed ecostruttura. Non segni di idronefrosi. Non versamenti liberi in addome.
L'esame eseguito con sonda linere multifrequenza non mostra ispessimenti parietali delle anse intestinali in FIS ne versamenti liberi tra le anse.
LIEVE ISPESSIMENTO DI ANSE INTESTINALE IN FIS IN SEDE PARIETALE OSSERVABILE DOPO MANOVRA DI VALSALVA.
Celiachia:
IgA siero: 205 70-400
Ige totali siero: 335 <100
Anti gliadina deamidata IGG 0.6 <=19.9
Anti gliadina deamidata IgA * 24.10 <=19.9
Anti endomisio negativo
La ringrazio.
Le motivazioni che mi ha dato potrebbero giustificare anche del muco nelle feci e questo fastidio all'addome?
La causa della fistola da cosa potrebbe dipendere?
Le aggiungo anche questi altri due esami che mi sono stati prescritti dal gastro:
Eco addome:
"Fegato di regolari dimensioni ed ecostruttura esente da lesioni focali epatiche. Colecisti normodistesa alitiasica. Regolare il calibro della Vbp e della Vp. Milza di regolari dimensioni ed ecostruttura. Pancreas regolare per morfologia ed ecostruttura. Non dilatazioni del dotto del Wirsung. Aorta addominale di calibro e decorso regolare. Reni in sede di regolari dimensioni ed ecostruttura. Non segni di idronefrosi. Non versamenti liberi in addome.
L'esame eseguito con sonda linere multifrequenza non mostra ispessimenti parietali delle anse intestinali in FIS ne versamenti liberi tra le anse.
LIEVE ISPESSIMENTO DI ANSE INTESTINALE IN FIS IN SEDE PARIETALE OSSERVABILE DOPO MANOVRA DI VALSALVA.
Celiachia:
IgA siero: 205 70-400
Ige totali siero: 335 <100
Anti gliadina deamidata IGG 0.6 <=19.9
Anti gliadina deamidata IgA * 24.10 <=19.9
Anti endomisio negativo
La ringrazio.
[#4]
Utente
Buonasera dottore,
per aggiornarla volevo dirle che oggi ho visto il gastroenterologo il quale, rivedendo le precedenti analisi di celiachia, ha sospettato una gluten sensitivity e mi ha prescritto una dieta senza glutine e l'assunzione di gliadines.
Nel mentre, per escludere altro, mi ha aggiunto l'esame batteriologico delle feci.
La ringrazio.
per aggiornarla volevo dirle che oggi ho visto il gastroenterologo il quale, rivedendo le precedenti analisi di celiachia, ha sospettato una gluten sensitivity e mi ha prescritto una dieta senza glutine e l'assunzione di gliadines.
Nel mentre, per escludere altro, mi ha aggiunto l'esame batteriologico delle feci.
La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 28/01/2020.
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