Alitosi e acidità
Salve sono una ragazza di 25 anni, è da sempre che ho un fastidioso disturbo: l'alitosi, che come ben sapete danneggia enormemente la mia vita privata, a questo disturbo, da parecchi anni ormai,si è aggiunto il bruciore lungo l'esofago fino ad arrivare alla gola, con sporadici episodi di risalita del cibo. Lalitosi c'è sempre,prima di mangiare, dopo aver mangiato, dopo aver lavato i denti ecc, il bruciore per fortuna non è cronico, perchè sto dei periodi senza soffrirne, almeno che non vado a letto subito dopo aver mangiato, o mangio cibi che già so ne sono la causa. Vi dico subito che non c'entrano niente i denti, perchè tutti i dentisti che mi hanno visitata non hanno fatto altro che dirmi che ho una bella bocca, sana e pulita, senza carie ne tartaro; infatti dopo aver mangiato qualsiasi cosa corro subito a lavare i denti, a spazzolare la lingua con apposito attrezzo e utilizzo il colluttorio e poi mastico sempre chewin-gum senza zucchero, ma purtroppo la sensazione di freschezza dura solo pochi minuti.
Ho fatto diversi controlli ed esami, di seguito vi rporto i risultati degli esami più importanti.
Nel 2004 dalla gatroscopia è risultato: esofagite peptica di 1° grado, malattia da reflusso gastroesofageo,gastrite ipersecretiva, Hp negativo. Ho preso diversi farmaci come motilium, pantorc, nexium, gaviscon, ecc, che hanno attenuato il bruciore ma l'alitosi mai.
Nel 2005 dopo aver fatto l'esofagogastroduodenoscopia, ecografia epato-bilio-pancreatica e intestinale, impedenziometria,ecc,è risultato che il reflusso acido è completamente controllato dalla terapia antisecretiva; il tracciato impedenziometrico ha evidenziato, invece, la presenza di reflusso non acido totale.
La mia domanda è: cosa posso fare ancora per eliminare questo terribile fastidio checontinua a condizionare la mia vita, cioè l'alitosi?
Ho fatto diversi controlli ed esami, di seguito vi rporto i risultati degli esami più importanti.
Nel 2004 dalla gatroscopia è risultato: esofagite peptica di 1° grado, malattia da reflusso gastroesofageo,gastrite ipersecretiva, Hp negativo. Ho preso diversi farmaci come motilium, pantorc, nexium, gaviscon, ecc, che hanno attenuato il bruciore ma l'alitosi mai.
Nel 2005 dopo aver fatto l'esofagogastroduodenoscopia, ecografia epato-bilio-pancreatica e intestinale, impedenziometria,ecc,è risultato che il reflusso acido è completamente controllato dalla terapia antisecretiva; il tracciato impedenziometrico ha evidenziato, invece, la presenza di reflusso non acido totale.
La mia domanda è: cosa posso fare ancora per eliminare questo terribile fastidio checontinua a condizionare la mia vita, cioè l'alitosi?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 16/03/2009.
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