Una gastroscopia la quale ha rilevato una piccola ernia iatale
SALVE A TUTTI,
sono un ragazzo di 21 anni compiuti da poco. Da qualche tempo ho riscontrato dei dolori alla parte destra del collo; il medico di famiglia mi ha consigliato un otorino. Eseguita la visita, mi è stata prescritta una cura di pantorc e malox, dopo aver dedotto che si trattasse di un reflusso gastro-esofageo. Poco tempo dopo (circa 2 mesi), ho effettuato una gastroscopia la quale ha rilevato una piccola ernia iatale. Continuo tuttora la cura di pantorc 40mg una volta al dì; risultati non ce ne sono, e da qualche giorno presento anche dolori alla bocca dello stomaco, corrispondenza della fine dello sterno, e conseguente dolore al lato dx del collo. Inoltre volevo sottolineare il fatto, che da quando presento questo disturbo, sono sempre gonfio, di stomaco e di pancia. Vado in palestra 3 volte a settimana, faccio nuoto il sabato mattina,Seguo una corretta alimentazione e non mi spiego questo gonfiore continuo, anche se lavoro in un ufficio tecnico e sto 8 ore seduto. Dopo diverse visite da specialisti, senza risultato, Volevo chiederVi un parere, e se ci fosse qualcosa che potevo fare. Ringrazio in anticipo tutti coloro che avranno la pazienza di leggere il mio problema e darmi una risposta.
Grazie
sono un ragazzo di 21 anni compiuti da poco. Da qualche tempo ho riscontrato dei dolori alla parte destra del collo; il medico di famiglia mi ha consigliato un otorino. Eseguita la visita, mi è stata prescritta una cura di pantorc e malox, dopo aver dedotto che si trattasse di un reflusso gastro-esofageo. Poco tempo dopo (circa 2 mesi), ho effettuato una gastroscopia la quale ha rilevato una piccola ernia iatale. Continuo tuttora la cura di pantorc 40mg una volta al dì; risultati non ce ne sono, e da qualche giorno presento anche dolori alla bocca dello stomaco, corrispondenza della fine dello sterno, e conseguente dolore al lato dx del collo. Inoltre volevo sottolineare il fatto, che da quando presento questo disturbo, sono sempre gonfio, di stomaco e di pancia. Vado in palestra 3 volte a settimana, faccio nuoto il sabato mattina,Seguo una corretta alimentazione e non mi spiego questo gonfiore continuo, anche se lavoro in un ufficio tecnico e sto 8 ore seduto. Dopo diverse visite da specialisti, senza risultato, Volevo chiederVi un parere, e se ci fosse qualcosa che potevo fare. Ringrazio in anticipo tutti coloro che avranno la pazienza di leggere il mio problema e darmi una risposta.
Grazie
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250
L'ernia iatale e' una patologia che puo' essere risolta soltanto con un intervento chirurgico. Prima pero' bisogna verificare se non sia possibile tenere i sintomi sotto controllo adottando non solo le opportune terapie, ma anche una lunga serie di accorgimenti dietetici e comportamentali. Solo in caso di risultati insoddisfacenti sara' opportuna una Visita Chirurgica, allo scopo di verificare se i rischi a cui dovrebbe sottoporsi sono superati dai probabili benefici che ne potrebbero derivare.
Se crede puo' anche leggere qualcosa in merito cliccando sul seguente link: https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Cordiali saluti
Se crede puo' anche leggere qualcosa in merito cliccando sul seguente link: https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Utente
L'esame della gastroscopia ha rilevato una piccolissima ernia iatale, e il medico mi ha detto di non preoccuparmi perchè è solo accentuata, nulla di rilevante. Seguo già una stretta dieta, come mia ha indicato anche lei, ma non capisco questo gonfiore continuo nella zona addominale. E' causato da quest'ernia? volevo inoltre chiedere se dovrei smettere palestra, anche se ho diminuito molto i carichi da quando mi è stata trovata. Fa meglio il nuoto o dovrei smettere attività sportiva? La mia paura è che continuando potrebbe peggiorare anche se mangio bene e seguo la cura prescritta. Il collo (lato dx) è collegato a questo presunto reflusso? So che non potete fare diagnosi, ma un parere in più e ben approfondito, sarebbe il ben accetto. GRAZIE
[#3]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250
Quanto riferisce a carico del collo non ha molto a che vedere con l'ernia iatale. Invece il "gonfiore continuo nella zona addominale" potrebbe essere correlato.
Bene la dieta, e bene anche l'attivita' fisica, cercando di evitare esercizi che causino pressioni addominali troppo elevate.
L'ernia in se' non peggiora se non segue la dieta, ma di sicuro peggiorerebbero i sintomi relativi al reflusso.
Cordiali saluti
Bene la dieta, e bene anche l'attivita' fisica, cercando di evitare esercizi che causino pressioni addominali troppo elevate.
L'ernia in se' non peggiora se non segue la dieta, ma di sicuro peggiorerebbero i sintomi relativi al reflusso.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Eviterò perciò addominali ed esercizi relativi, cosa potrei fare invece per il gonfiore? Con il pantorc meglio proseguire o farmi prescrivere qualcosa di più indicato? La ringrazio di cuore per i consigli, e mi scuso per l'insistenza, ma sono diversi mesi che ci vado dietro e non passa mai un giorno che sto bene. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 16/03/2009.
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