Appendicite o adenomesenterite
Buonasera sono un ragazzo di 27 anni, dodici giorni fa sono stato ricoverato presso il reparto di medicina d'urgenza del mio ospedale a seguito di fortissimi dolori nella zona destra dell'addome (fissa iliaca) e vomito.
I medici sospettavano un'appendicite ma a dopo la somministrazione di antidolorifici il dolore è quasi svanito.
Successivamente hanno effettuato rx addome, eco addome ed analisi del sangue.
RX e l'ecografia non hanno riscontrato nulla a carico dell'appendicite al contrario è stato evidenziato un ingrossamento dei linfonodi dell'intestino.
Le analisi del sangue invece evidenziava un aumento dei globuli bianchi attorno ai 16000 ma che sono tornati alla normalità la mattina successiva al ricovero.
Anche la palpazione dell'addome non ha riscontrato particolare dolore.
All'indomani sono stato dimesso con una diagnosi di adenomesenterite e una terapia antibiotica di 6 giorni.
Premetto che questo è stato il terzo episodio di questo genere in poco più di un anno e tutte le volte sono stato dimesso con questa diagnosi e terapia.
Ad oggi a circa 12giorni dalle dimissioni persiste nella parte destra dell'addome un fastidio generale che si estendo fino alla zona lombare, alla gamba e al testicolo destro.
Il tutto si accentua in base ai movimenti e agli sforzi.
I fastidi si possono riassumere in dei pizzichi e bruciori e ad una sensazione di corpo estraneo.
Inoltre anche la defecazione non è molto regolare a ho l'impressione di espellere quantità troppo esigue a dispetto di quello che mangio.
Ad oggi sono molto preoccupato in quanto temo si tratti di appendicite e che per tanto essa possa perforarsi e causare una peritonite.
Grazie.
I medici sospettavano un'appendicite ma a dopo la somministrazione di antidolorifici il dolore è quasi svanito.
Successivamente hanno effettuato rx addome, eco addome ed analisi del sangue.
RX e l'ecografia non hanno riscontrato nulla a carico dell'appendicite al contrario è stato evidenziato un ingrossamento dei linfonodi dell'intestino.
Le analisi del sangue invece evidenziava un aumento dei globuli bianchi attorno ai 16000 ma che sono tornati alla normalità la mattina successiva al ricovero.
Anche la palpazione dell'addome non ha riscontrato particolare dolore.
All'indomani sono stato dimesso con una diagnosi di adenomesenterite e una terapia antibiotica di 6 giorni.
Premetto che questo è stato il terzo episodio di questo genere in poco più di un anno e tutte le volte sono stato dimesso con questa diagnosi e terapia.
Ad oggi a circa 12giorni dalle dimissioni persiste nella parte destra dell'addome un fastidio generale che si estendo fino alla zona lombare, alla gamba e al testicolo destro.
Il tutto si accentua in base ai movimenti e agli sforzi.
I fastidi si possono riassumere in dei pizzichi e bruciori e ad una sensazione di corpo estraneo.
Inoltre anche la defecazione non è molto regolare a ho l'impressione di espellere quantità troppo esigue a dispetto di quello che mangio.
Ad oggi sono molto preoccupato in quanto temo si tratti di appendicite e che per tanto essa possa perforarsi e causare una peritonite.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 26/01/2020.
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