Eruttazioni e flatulenza continue
Salve, chiedo un consulto riguardo un problema che mi sta rendendo impossibile la vita quotidiana.
In breve, circa due anni fa, ho cominciato ad avere gonfiore di stomaco e intestino, accompagnato da nausea ed eruttazioni continue (da quando mi sveglio fino a quando vado a dormire).
I primi mesi avevo anche bruciore di stomaco dopo ogni pasto della giornata ma questo è stato risolto con dei farmaci quali hepilor e gerd off.
Nonostante prendessi anche gaviscon per un sospetto reflusso gastroesofageo, l'aria nello stomaco e nell'intestino non è regredita ma anzi e aumentata causandomi eruttazioni e flatulenza continue (talvolta sfociando in veri e propri dolori di stomaco, per la quantità abnorme di aria) accompagnate da una forte nausea.
Ciò mi ha portato a sviluppare una sorta di fobia di vomitare, soprattutto quando sono fuori casa, perché le eruttazioni sono continue e molto forti e quindi il passaggio dell'aria In gola mi provoca la sensazione di stare per vomitare, anche se ciò non si verifica mai.
Per questo mi sono isolato in casa ed esco raramente perché ho paura di sentirmi male.
Ho provato vari farmaci per lo stomaco come inibitori di pompa protonica ma non fanno nulla e ho fatto una gastroscopia da cui non risulta niente di importante.
Un anno fa ho fatto il breath test e risulto essere intollerante al lattosio (il limite era 25 e a me risultava 169, stranamente molto alto) quindi per un mese non ho toccato formaggi/latticini e in seguito ho assunto solo prodotti delattosati o comunque enzimi: nonostante ciò mi sento ancora male e accuso ogni giorno nausea, eruttazioni e flatulenza e talvolta dolori e diarrea.
Vorrei quindi sapere cosa posso fare al momento per vedere se ci possono essere altre cause, oltre all'intolleranza al lattosio, che mi portano ad avere questi problemi.
In breve, circa due anni fa, ho cominciato ad avere gonfiore di stomaco e intestino, accompagnato da nausea ed eruttazioni continue (da quando mi sveglio fino a quando vado a dormire).
I primi mesi avevo anche bruciore di stomaco dopo ogni pasto della giornata ma questo è stato risolto con dei farmaci quali hepilor e gerd off.
Nonostante prendessi anche gaviscon per un sospetto reflusso gastroesofageo, l'aria nello stomaco e nell'intestino non è regredita ma anzi e aumentata causandomi eruttazioni e flatulenza continue (talvolta sfociando in veri e propri dolori di stomaco, per la quantità abnorme di aria) accompagnate da una forte nausea.
Ciò mi ha portato a sviluppare una sorta di fobia di vomitare, soprattutto quando sono fuori casa, perché le eruttazioni sono continue e molto forti e quindi il passaggio dell'aria In gola mi provoca la sensazione di stare per vomitare, anche se ciò non si verifica mai.
Per questo mi sono isolato in casa ed esco raramente perché ho paura di sentirmi male.
Ho provato vari farmaci per lo stomaco come inibitori di pompa protonica ma non fanno nulla e ho fatto una gastroscopia da cui non risulta niente di importante.
Un anno fa ho fatto il breath test e risulto essere intollerante al lattosio (il limite era 25 e a me risultava 169, stranamente molto alto) quindi per un mese non ho toccato formaggi/latticini e in seguito ho assunto solo prodotti delattosati o comunque enzimi: nonostante ciò mi sento ancora male e accuso ogni giorno nausea, eruttazioni e flatulenza e talvolta dolori e diarrea.
Vorrei quindi sapere cosa posso fare al momento per vedere se ci possono essere altre cause, oltre all'intolleranza al lattosio, che mi portano ad avere questi problemi.
[#2]
Utente
Mi scusi ma ho dimenticato effettivamente di dire che tra i farmaci che ho assunto ci sono anche levopraid e levobren con risultati scarsi. Adesso assumo solo il remeron come antidepressivo perché nel frattempo mi sono rivolto a una psichiatra per via del periodo nero che stavo vivendo e lei ha rintracciato una leggera depressione. Solo che per me questa depressione è scaturita dai problemi fisici che ho, mentre per i miei genitori e la psichiatra è stata questa depressione a far nascere i problemi di stomaco/intestino. E questo non riesco ad accettarlo sinceramente...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 25/01/2020.
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