Alitosi e stomaco
Da circa 7 anni soffro di gonfiore addominale associato a meteorismo e ad alitosi (diagnosticata anche attraverso halimeter).
Entrambe sono condizioni persistenti, non vi è un momento specifico della giornata in cui sorgono, ma tendono a peggiorare occasionalmente, soprattutto dopo mangiato o dopo aver bevuto latte, caffè, alcolici.
A questi sintomi si associa un fastidio allo stomaco che sorge più spesso nelle circostanze sopra descritte, che somiglia ad un bruciore ma non lo è, una sorta di brontolio rumoroso e costante.
Quando questo accade, l’alitosi tende a diventare più forte ed a formarsi una patina bianca più spessa sul dorso della lingua.
Premetto di aver già effettuato:
- visite odontoiatriche da più dentisti, i quali mi hanno tutti confermato che il problema non provenga dal cavo orale e che l’igiene sia ottima;
- visite otorinolaringoiatriche che non hanno evidenziato problemi al di la delle tonsille criptiche che sono state rimosse chirurgicamente ma l’alitosi è rimasta invariata;
- visite da diversi internisti e gastroenterologi, ecografie addome completo, analisi del sangue per individuare eventuali allergie, intolleranze, problemi alla tiroide, test per Helicobacter pylori.
Tutto nella norma.
Di recente ho effettuato una gastroscopia, dalla quale è risultato:
- Esofago: regolare per forma, decorso, peristalsi, elasticità all’insufflazione;
- cardias incontinente;
- esofago regolare.
- Stomaco: regolare per forma, decorso, peristalsi, elasticità all’insufflazione;
- lago misto bilare;
- assenza di lesioni vegetanti, ulceranti o stenosanti il lume,
- mucosa regolare, appena iperemica in sede pre-pilorica.
- piloro pervio e continente;
- duodeno esplorato in D1 e D2: regolari entrambi i segmenti.
Mi è stata prescritta una terapia a base di:
-peptazol 40 1cp.
al mattino a digiuno per due settimane
- levopraid 25mg 1cp.
prima di pranzo e cena per 20 giorni
- nutramet fibra 1 misurino prima di pranzo e cena 20 giorni, poi solo prima di pranzo per altri 20 giorni
- entelis 1cp.
metà mattinata per 30 giorni
- digerent 1cp.
Dopo pranzo e cena per 30 giorni
Durante tale cura ho riscontrato un lieve miglioramento a livello dello stomaco, ma in linea generale tutti i problemi ed i sintomi continuano ad essere persistenti e, dopo così tanti anni, stanno condizionando la mia vita sociale maniera allucinante, in particolar modo l’alitosi.
Anni e continue visite da almeno 20 professionisti diversi non hanno portato a nulla, ad oggi ancora non conosco le cause dei miei problemi.
Vorrei chiedere, a questo punto: è possibile che il lago bilare, il cardias incontinente o la mucosa iperemica siano la causa dell’alitosi o del gonfiore/meteorismo, o dei fastidi allo stomaco?
Inoltre, dovrei effettuare anche dei controlli a livello del fegato e cistifellea?
In alternativa, da cos’altro poterebbero dipendere questi problemi?
Non so più che cosa fare per individuarne le cause.
Entrambe sono condizioni persistenti, non vi è un momento specifico della giornata in cui sorgono, ma tendono a peggiorare occasionalmente, soprattutto dopo mangiato o dopo aver bevuto latte, caffè, alcolici.
A questi sintomi si associa un fastidio allo stomaco che sorge più spesso nelle circostanze sopra descritte, che somiglia ad un bruciore ma non lo è, una sorta di brontolio rumoroso e costante.
Quando questo accade, l’alitosi tende a diventare più forte ed a formarsi una patina bianca più spessa sul dorso della lingua.
Premetto di aver già effettuato:
- visite odontoiatriche da più dentisti, i quali mi hanno tutti confermato che il problema non provenga dal cavo orale e che l’igiene sia ottima;
- visite otorinolaringoiatriche che non hanno evidenziato problemi al di la delle tonsille criptiche che sono state rimosse chirurgicamente ma l’alitosi è rimasta invariata;
- visite da diversi internisti e gastroenterologi, ecografie addome completo, analisi del sangue per individuare eventuali allergie, intolleranze, problemi alla tiroide, test per Helicobacter pylori.
Tutto nella norma.
Di recente ho effettuato una gastroscopia, dalla quale è risultato:
- Esofago: regolare per forma, decorso, peristalsi, elasticità all’insufflazione;
- cardias incontinente;
- esofago regolare.
- Stomaco: regolare per forma, decorso, peristalsi, elasticità all’insufflazione;
- lago misto bilare;
- assenza di lesioni vegetanti, ulceranti o stenosanti il lume,
- mucosa regolare, appena iperemica in sede pre-pilorica.
- piloro pervio e continente;
- duodeno esplorato in D1 e D2: regolari entrambi i segmenti.
Mi è stata prescritta una terapia a base di:
-peptazol 40 1cp.
al mattino a digiuno per due settimane
- levopraid 25mg 1cp.
prima di pranzo e cena per 20 giorni
- nutramet fibra 1 misurino prima di pranzo e cena 20 giorni, poi solo prima di pranzo per altri 20 giorni
- entelis 1cp.
metà mattinata per 30 giorni
- digerent 1cp.
Dopo pranzo e cena per 30 giorni
Durante tale cura ho riscontrato un lieve miglioramento a livello dello stomaco, ma in linea generale tutti i problemi ed i sintomi continuano ad essere persistenti e, dopo così tanti anni, stanno condizionando la mia vita sociale maniera allucinante, in particolar modo l’alitosi.
Anni e continue visite da almeno 20 professionisti diversi non hanno portato a nulla, ad oggi ancora non conosco le cause dei miei problemi.
Vorrei chiedere, a questo punto: è possibile che il lago bilare, il cardias incontinente o la mucosa iperemica siano la causa dell’alitosi o del gonfiore/meteorismo, o dei fastidi allo stomaco?
Inoltre, dovrei effettuare anche dei controlli a livello del fegato e cistifellea?
In alternativa, da cos’altro poterebbero dipendere questi problemi?
Non so più che cosa fare per individuarne le cause.
[#1]
Prof. Alberto Tittobello
Gastroenterologo
6.2k 260
La causa del suo disturbo potrebbe L ' intestino e non lo stomaco. Provveda a che funzioni regolarmente con L ' aggiunta, nella dieta, di prodotti a base di fibre. Inoltre , faccia dei cicli di un paio di settimane al mese con robuste dosi di probiotici. Faccia anche, per completezza, un esame completo delle feci per escludere parassiti.
Prof. alberto tittobello
[#2]
Utente
La ringrazio innanzitutto per la pronta risposta. Tuttavia avevo già messo in atto tutto ciò che mi ha consigliato.
Per quanto riguarda la regolarità non ho problemi, inoltre cerco di seguire un’alimentazione più corretta possibile e, spessissimo, mi ritrovo a dover evitare determinati cibi per paura che peggiorino i sintomi descritti.
Inoltre ho effettuato esami delle feci che hanno escluso la presenza di parassiti, sangue occulto ed helicobacter.
Ho già provato ad assumere enterogermina gonfiore che mi ha dato miglioramenti in merito al gonfiore dopo circa una settimana di assunzione, ma si trattava di un miglioramento momentaneo che riscontravo soltanto la mattina appena sveglia, in quanto tale gonfiore si ripresentava subito dopo mangiato e persisteva fino a nuova assunzione dell’integratore. Appena terminato il ciclo la situazione è tornata esattamente quella di sempre. Non ci sono stati miglioramenti in merito all’alitosi, che si sono invece verificati quando ho seguito un’altra cura che prevedeva una dieta a base di minestre e prodotti semplici e freschi (per intenderci, avevo eliminato qualsiasi tipo di alimento confezionato su consiglio dell’internista gastroenterologo, che aveva ipotizzato una disbiosi intestinale) e, per quanto riguarda i farmaci, assunti per circa due o tre mesi:
- Normix 2al mattino e 2 la sera per 7 giorni al mese
- enterogermina plus 2 flaconi al giorno
- Complesso B 1 al giorno
- Antra 10 mg 1 la mattina
Durante tale cura, però, sebbene io abbia notato una forte riduzione dell’alitosi (credo dovuto in primis all’alimentazione) non ho riscontrato miglioramenti in merito al gonfiore addominale.
Ritiene che, oltre al gonfiore, sia l’alitosi che i fastidi allo stomaco (che, ripeto, sembrano accentuarla notevolmente quando presenti) possano dipendere esclusivamente da problemi all’intestino? Cos’altro posso fare per una maggiore chiarezza della situazione?
Per quanto riguarda la regolarità non ho problemi, inoltre cerco di seguire un’alimentazione più corretta possibile e, spessissimo, mi ritrovo a dover evitare determinati cibi per paura che peggiorino i sintomi descritti.
Inoltre ho effettuato esami delle feci che hanno escluso la presenza di parassiti, sangue occulto ed helicobacter.
Ho già provato ad assumere enterogermina gonfiore che mi ha dato miglioramenti in merito al gonfiore dopo circa una settimana di assunzione, ma si trattava di un miglioramento momentaneo che riscontravo soltanto la mattina appena sveglia, in quanto tale gonfiore si ripresentava subito dopo mangiato e persisteva fino a nuova assunzione dell’integratore. Appena terminato il ciclo la situazione è tornata esattamente quella di sempre. Non ci sono stati miglioramenti in merito all’alitosi, che si sono invece verificati quando ho seguito un’altra cura che prevedeva una dieta a base di minestre e prodotti semplici e freschi (per intenderci, avevo eliminato qualsiasi tipo di alimento confezionato su consiglio dell’internista gastroenterologo, che aveva ipotizzato una disbiosi intestinale) e, per quanto riguarda i farmaci, assunti per circa due o tre mesi:
- Normix 2al mattino e 2 la sera per 7 giorni al mese
- enterogermina plus 2 flaconi al giorno
- Complesso B 1 al giorno
- Antra 10 mg 1 la mattina
Durante tale cura, però, sebbene io abbia notato una forte riduzione dell’alitosi (credo dovuto in primis all’alimentazione) non ho riscontrato miglioramenti in merito al gonfiore addominale.
Ritiene che, oltre al gonfiore, sia l’alitosi che i fastidi allo stomaco (che, ripeto, sembrano accentuarla notevolmente quando presenti) possano dipendere esclusivamente da problemi all’intestino? Cos’altro posso fare per una maggiore chiarezza della situazione?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 22/01/2020.
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