Pylera ed effetti collaterali
Salve, scrivo a voi esperti per un consulto.
Circa due mesi fa sono andato dal gastroenterologo per forti dolori allo stomaco, difficoltà di digestione, acidità di stomaco e bruciore in bocca al mattino, problemi che avevo da parecchio tempo (circa 6 mesi), sebbene a giorni alterni... Da lì la diagnosi di gastrite.
Da circa un mese sto assumendo Pantoprazolo 40mg per due mesi per poi passare a 20mg per altri due mesi.
Per le prime due settimane ho assunto Valpinax 40 mg dopo pranzo ed alla sera una bustina di Gaviscon (+al bisogno).
Il gastroenterologo, oltre ai farmaci suddetti mi ha prescritto una serie di esami del sangue ed analisi varie, tra cui quelle delle feci.
Dall\'esame del sangue è emerso un valore molto elevato dell\'helicobatter phylori, nel dettaglio:
- s-Ab anti HELICOBACTER PYLORI IgG
H > 200.0 AU/mL
< 8.0
8.0-12.
0 Valore dubbio
- s-Ab anti HELICOBACTER PYLORI IgA
H 2.0
Indice <0.8
0.8 - 1.2 Valore dubbio
Mentre nelle feci:
FECI
F- HELICOBACTER PYLORI Ag
ASSENTE
Alla luce di quanto sopra, mi ha prescritto il farmaco Phylera 3 compresse 4 volte al giorno per 10 giorni, più pantoprazolo 40mg (che sto già assumendo) un compressa al mattino a digiuno.
Leggendo su internet ed anche in questo forum mi è parso di capire che Pylera sia un farmaco piuttosto invasivo e forte.
Volevo cheidere a voi esperti se la terapia (quindi il farmaco) è corretta per i valori che mi sono stati riscontrati e se gli effetti collaterali sono davvero così invalidanti?
Chiedo perché con il mio lavoro non posso permettermi di essere \"stordito\".
Grazie mille in anticipo per le vostre risposte
Circa due mesi fa sono andato dal gastroenterologo per forti dolori allo stomaco, difficoltà di digestione, acidità di stomaco e bruciore in bocca al mattino, problemi che avevo da parecchio tempo (circa 6 mesi), sebbene a giorni alterni... Da lì la diagnosi di gastrite.
Da circa un mese sto assumendo Pantoprazolo 40mg per due mesi per poi passare a 20mg per altri due mesi.
Per le prime due settimane ho assunto Valpinax 40 mg dopo pranzo ed alla sera una bustina di Gaviscon (+al bisogno).
Il gastroenterologo, oltre ai farmaci suddetti mi ha prescritto una serie di esami del sangue ed analisi varie, tra cui quelle delle feci.
Dall\'esame del sangue è emerso un valore molto elevato dell\'helicobatter phylori, nel dettaglio:
- s-Ab anti HELICOBACTER PYLORI IgG
H > 200.0 AU/mL
< 8.0
8.0-12.
0 Valore dubbio
- s-Ab anti HELICOBACTER PYLORI IgA
H 2.0
Indice <0.8
0.8 - 1.2 Valore dubbio
Mentre nelle feci:
FECI
F- HELICOBACTER PYLORI Ag
ASSENTE
Alla luce di quanto sopra, mi ha prescritto il farmaco Phylera 3 compresse 4 volte al giorno per 10 giorni, più pantoprazolo 40mg (che sto già assumendo) un compressa al mattino a digiuno.
Leggendo su internet ed anche in questo forum mi è parso di capire che Pylera sia un farmaco piuttosto invasivo e forte.
Volevo cheidere a voi esperti se la terapia (quindi il farmaco) è corretta per i valori che mi sono stati riscontrati e se gli effetti collaterali sono davvero così invalidanti?
Chiedo perché con il mio lavoro non posso permettermi di essere \"stordito\".
Grazie mille in anticipo per le vostre risposte
[#1]
A parte il fatto che il Lucera non stordisce, lei non ha motivo di assumerlo.
L'esame delle feci è negativo.
Tuttavia l'esame fecale è stato eseguito durante terapia con PPI.
Le consiglio di ripetere il solo esame fecale dopo 3 settimane di sospensione del PPI.
In questo.momento NON SI PUÒ DIRE che lei sia infetto da HP.
Cordiali saluti.
L'esame delle feci è negativo.
Tuttavia l'esame fecale è stato eseguito durante terapia con PPI.
Le consiglio di ripetere il solo esame fecale dopo 3 settimane di sospensione del PPI.
In questo.momento NON SI PUÒ DIRE che lei sia infetto da HP.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#10]
Utente
La ringrazio. Seguirò sicuramente i suoi consigli!
Ultima domanda. Qualora non risultasse poi nulla dall'esame fecale, mentre gli anticorpi permangono ancora su livelli elevati (>200) come si dovrebbe agire? E soprattutto, cosa significherebbe? Grazie ancora. Cordiali saluti
Ps: specifico che sovente (quasi ogni gg) ho ancora dei dolori allo stomaco, sebbene non abbia più il reflusso e problemi nella digestione.
Ultima domanda. Qualora non risultasse poi nulla dall'esame fecale, mentre gli anticorpi permangono ancora su livelli elevati (>200) come si dovrebbe agire? E soprattutto, cosa significherebbe? Grazie ancora. Cordiali saluti
Ps: specifico che sovente (quasi ogni gg) ho ancora dei dolori allo stomaco, sebbene non abbia più il reflusso e problemi nella digestione.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 30.7k visite dal 17/01/2020.
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