Squilibrio intestinale
Gentilissimi dottori, vi espongo il mio problema, soffro di reflusso gastroesofageo, ma grazie all'alimentazione corretta riesco a gestirlo senza bisogno di farmaci, solo qualche antiacido.
Però tra Natale e Capodanno ho avuto
fortissimi bruciori che con l'antiacido non riuscivo a gestire così il mio medico mi ha prescritto esomeprazolo 20 per un mese, ne ho preso solo 6 a giorni alterni, non amo prendere farmaci, il reflusso era passato, mi sentivo meglio, ho sospeso.
Dopo due giorni dalla sospensione ho avuto una gastroenterite, forse il farmaco non ha influito, piuttosto in tempi ancora festivi Epifania, ho mangiato fuori, mi ha fatto male qualche cibo, ho avuto episodi di diarrea liquida e crampi, niente febbre.
Non ho preso nulla gli episodi si sono autolimitati anche mantenendo una alimentazione in bianco.
Ma da allora il mio intestino non è tornato normale, infatti soprattutto al risveglio ho borbottii intestinali e vado in bagno e così anche dopo colazione, poi basta per tutto il giorno, anche se sento di dover riandare, ma pur provando non riesco.
Le feci sono formate ma molli e gialle, comunque sto mangiando sempre in bianco pasta, riso, no verdura e frutta banana e mela.
Ho paura che la verdura mi accenti i movimenti intestinali, sono ansiosa.
Il medico ha
parlato di uno squilibrio intestinale post gastroenterite, e ci vuole un pochino di tempo per rimettere tutto a posto, mi ha dato fermenti e spasmex in caso di crampi.
Io prendo i fermenti, ma non spasmex perché non ho crampi così forti, qualche borbottiio intestinale specie nelle prime ore del mattino e si è no durante il giorno, ma lievissime.
Ciò che mi fa più paura è il colore delle feci.
Volevo gentilmente un vostro gentile consiglio.
Non soffro di altre patologie, gli esami del sangue fatti a novembre erano nella norma.
Cordiali saluti
Però tra Natale e Capodanno ho avuto
fortissimi bruciori che con l'antiacido non riuscivo a gestire così il mio medico mi ha prescritto esomeprazolo 20 per un mese, ne ho preso solo 6 a giorni alterni, non amo prendere farmaci, il reflusso era passato, mi sentivo meglio, ho sospeso.
Dopo due giorni dalla sospensione ho avuto una gastroenterite, forse il farmaco non ha influito, piuttosto in tempi ancora festivi Epifania, ho mangiato fuori, mi ha fatto male qualche cibo, ho avuto episodi di diarrea liquida e crampi, niente febbre.
Non ho preso nulla gli episodi si sono autolimitati anche mantenendo una alimentazione in bianco.
Ma da allora il mio intestino non è tornato normale, infatti soprattutto al risveglio ho borbottii intestinali e vado in bagno e così anche dopo colazione, poi basta per tutto il giorno, anche se sento di dover riandare, ma pur provando non riesco.
Le feci sono formate ma molli e gialle, comunque sto mangiando sempre in bianco pasta, riso, no verdura e frutta banana e mela.
Ho paura che la verdura mi accenti i movimenti intestinali, sono ansiosa.
Il medico ha
parlato di uno squilibrio intestinale post gastroenterite, e ci vuole un pochino di tempo per rimettere tutto a posto, mi ha dato fermenti e spasmex in caso di crampi.
Io prendo i fermenti, ma non spasmex perché non ho crampi così forti, qualche borbottiio intestinale specie nelle prime ore del mattino e si è no durante il giorno, ma lievissime.
Ciò che mi fa più paura è il colore delle feci.
Volevo gentilmente un vostro gentile consiglio.
Non soffro di altre patologie, gli esami del sangue fatti a novembre erano nella norma.
Cordiali saluti
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Utente
Gentilissimo professore il mio medico mi ha prescritto codex 2 al giorno per 6 giorni, le volevo chiedere se la posologia va bene. Inoltre questo medicinale può aumentare la glicemia? Ho familiarità positiva per il diabete e ho letto nel bugiardino che si deve prestare attenzione se si è intolleranti agli zuccheri. La ringrazio e mi scuso se approfitto della sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 16/01/2020.
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