Terapia reflusso biliare duodeno-gastrico
Gentili Dottori,
Sono un uomo di 48 anni con intolleranza al lattosio.
Poco piu’ di un anno fa ho cominciato a soffrire di pirosi gastrica, eruttazione, rigurgito e dolori addominali (particolarmente al fianco destro).
Un’ecografia e una gastroscopia hanno evidenziato una minima ernia iatale e un moderato reflusso biliare trattato con Lucen 40mg e Tudcabil 250mg per 3 mesi (ho anche effettuato un esame delle feci per Helicobacter Pilori con esito negativo).
La situazione generale e’ migliorata portando alla sospensione del Tudcabil ma mai a quella del gastroprotettore visto che i sintomi, anche se in forma meno grave, permanevano.
Nelle ultime settimane, tuttavia, tali sintomi sono peggiorati forzandomi ad effettuare una seconda gastroscopia durante la quale mi e’ stato aspirato un considerevole quantitativo di liquidi biliari.
Il referto di questo secondo esame endoscopico ha riscontrato un’esofagite da reflusso (grado A sec.
L.
A.
Score), ernia iatale da scivolamento e reflusso biliare duodeno-gastrico da trattare con i seguenti farmaci: Pantorc 40mg, Ursobil HT 450mg (per sei mesi), Hepilor e Raxar.
Un’ulteriore ecografia effettuata subito dopo la gastroscopia ha evidenziato che fegato, colecisti, pancreas e reni sono nella norma.
Potreste cortesemente indicarmi se la terapia farmacologica che mi e’ stata somministrata e’ corretta o ve ne sono altre piu’ efficaci a trattare il reflusso biliare e la sua sintomatologia?
Qualsiasi altro consiglio su come gestire la situazione sara’ ben gradito.
Grazie e cordiali saluti.
Sono un uomo di 48 anni con intolleranza al lattosio.
Poco piu’ di un anno fa ho cominciato a soffrire di pirosi gastrica, eruttazione, rigurgito e dolori addominali (particolarmente al fianco destro).
Un’ecografia e una gastroscopia hanno evidenziato una minima ernia iatale e un moderato reflusso biliare trattato con Lucen 40mg e Tudcabil 250mg per 3 mesi (ho anche effettuato un esame delle feci per Helicobacter Pilori con esito negativo).
La situazione generale e’ migliorata portando alla sospensione del Tudcabil ma mai a quella del gastroprotettore visto che i sintomi, anche se in forma meno grave, permanevano.
Nelle ultime settimane, tuttavia, tali sintomi sono peggiorati forzandomi ad effettuare una seconda gastroscopia durante la quale mi e’ stato aspirato un considerevole quantitativo di liquidi biliari.
Il referto di questo secondo esame endoscopico ha riscontrato un’esofagite da reflusso (grado A sec.
L.
A.
Score), ernia iatale da scivolamento e reflusso biliare duodeno-gastrico da trattare con i seguenti farmaci: Pantorc 40mg, Ursobil HT 450mg (per sei mesi), Hepilor e Raxar.
Un’ulteriore ecografia effettuata subito dopo la gastroscopia ha evidenziato che fegato, colecisti, pancreas e reni sono nella norma.
Potreste cortesemente indicarmi se la terapia farmacologica che mi e’ stata somministrata e’ corretta o ve ne sono altre piu’ efficaci a trattare il reflusso biliare e la sua sintomatologia?
Qualsiasi altro consiglio su come gestire la situazione sara’ ben gradito.
Grazie e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 23/12/2019.
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