Sindrome di hashymoto e mal di stomaco/nausea
Salve, da 15 anni sto curando la sindrome di hashymoto con eutirox variamente dosato nel corso degli anni (adesso ne assumo 125mg al giorno). Prima di giungere a questa diagnosi ho accusato fortissimi mal di stomaco (sedati con maalox) che mi svegliavano di notte. La malattia era in fase di decifrazione: era stato riscontrato addirittura un ipertiroidismo. Poi la stabilizzazione dei sintomi dopo la diagnosi e spariscono i dolori allo stomaco. 5 anni fa, con la gravidanza si presentano i sintomi classici di nausea, vomito e bruciori terribili allo stomaco: tutto normale, penso...Questi sintomi in realtà non sono più spariti. In presenza di stress, ansia ecc sento che comincia a crescere il senso di nausea. Per mesi soffro di nausea e vomito al mattino intervallati da brevi periodi di calma. Da poche settimane sta tornando anche uno strano dolore allo stomaco. Dico strano perchè non mi riesce di localizzarlo davvero con precisione a che altezza si trova il punto dolorante. Ieri dopo cena, terminata con ananas premetto ho avvertito di nuovo questo dolore che però è diventato insopportabile, al pari del dolore che si irradia durante le contrazioni da parto. Tentando di reclinarmi all'indietro il dolore aumentava. Diventava sopportabile solo stando ripiegata in posizione fetale e seduta. Alla fine ho dovuto vuotare lo stomaco, mio malgrado. Inizialmente ho avuto un certo benessere, poi i dolori si sono ripresentati una volta in posizione eretta. Ho preso 7,5ml di Plasil e in due ore sono riuscita a prendere sonno. Ora mi chiedo se dato che sto vivendo un periodo di forte stress dato dalla mancanza del lavoro e altri esami clinici che sto effettuando, tutti questi "fastidi" possono essere adducibili a queste cause o a una modifica dell'andamento della sindrome di hashymoto dato che bene o male è così che è stato scoperto questo problema? Scusatemi se sono stata inutilmente prolissa e Vi ringrazio in anticipo per la Vs attenzione.
Saluti
Saluti
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Gentile utente,
non credo che quanto ci racconta possa avere molto a che fare con la tiroidite di Hashimoto. E' comunque necessario dare una spiegazione ai sintomi che lei descrive, e penso che non ci sia altra strada se non quella di richiedere al suo Medico di poter effettuare una Visita Specialistica da un Gastroenterologo; meglio ancora se da un Collega che si occupa anche di Endoscopia, visto che potrebbe ritenersi opportuna l'esecuione di una EsofagoGastroDuodenoScopia al fine di chiarire la genesi di questi continui disturbi.
Cordiali saluti
non credo che quanto ci racconta possa avere molto a che fare con la tiroidite di Hashimoto. E' comunque necessario dare una spiegazione ai sintomi che lei descrive, e penso che non ci sia altra strada se non quella di richiedere al suo Medico di poter effettuare una Visita Specialistica da un Gastroenterologo; meglio ancora se da un Collega che si occupa anche di Endoscopia, visto che potrebbe ritenersi opportuna l'esecuione di una EsofagoGastroDuodenoScopia al fine di chiarire la genesi di questi continui disturbi.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.2k visite dal 11/03/2009.
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