Un dolore sul fianco destro che arriva vicino alle ovaie
Da circa 10 giorni mia madre, che soffre spesso di attacchi di colite, ha un dolore sul fianco destro che arriva vicino alle ovaie e vescica, che non passa anzi aumenta dopo mangiato e alterna evacuazioni normali a scariche diarroiche.
Il medico curante le ha consigliato una visita ginecologica, tutto ok tranne che l'ovaio destro non è stato possibile esplorarlo a causa di una massa dell'intestino che lo copre; le è stato consigliato di fare gli esami del sangue dei marcatori tumorali Ca Ca19.9 e ca125 e l'esame delle feci. Questi sono risultati tutti ok, non sangue occulto e CA (0,796), CA19.9 (5,76) e CA125 (3,14). Questa mattina ha fatto una ecografia ed è risultato che " a livello ipogastrico a livello del SIGMA un tratto colico con pareti ispessite (6 mm) ed irregolari con area ipoecogena di 10 mm adesa alla parete, attività motoria presente, non alterazioni del lume ileocolico, non ascite.
In base a questo quadro clinico c'è da sospettare un tumore? Sono molto preoccupata perchè chi ha eseguito l'ecografia non ha espresso giudizi incoraggianti. Cosa mi consiglia?
Il medico curante le ha consigliato una visita ginecologica, tutto ok tranne che l'ovaio destro non è stato possibile esplorarlo a causa di una massa dell'intestino che lo copre; le è stato consigliato di fare gli esami del sangue dei marcatori tumorali Ca Ca19.9 e ca125 e l'esame delle feci. Questi sono risultati tutti ok, non sangue occulto e CA (0,796), CA19.9 (5,76) e CA125 (3,14). Questa mattina ha fatto una ecografia ed è risultato che " a livello ipogastrico a livello del SIGMA un tratto colico con pareti ispessite (6 mm) ed irregolari con area ipoecogena di 10 mm adesa alla parete, attività motoria presente, non alterazioni del lume ileocolico, non ascite.
In base a questo quadro clinico c'è da sospettare un tumore? Sono molto preoccupata perchè chi ha eseguito l'ecografia non ha espresso giudizi incoraggianti. Cosa mi consiglia?
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No, potrebbe essere un problema infiammatorio, credo che una verifica endoscopica possa essere indicata, su indicazione dei colleghi che la seguono. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la tempestività della risposta, ma mi chiedo se effettuando una verifica endoscopica dovesse emergere la presenza di una massa tumorale, perchè le analisi effettuate non hanno rilevato nulla di anomalo? Dimenticavo, dall'esame ecografico c'era la presenza di un linfonodo ingrossato nella regione interessata. La sua presenza è sinonimo di tumore?
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Perche' l' eventuale presenza di una neoplasia intestinale non viene individuata se non mendante esame endoscopico, tranne casi particolari.
Il linfondo ingrossato non è necessariamente associato alla presenza di neoplasia.
Il linfondo ingrossato non è necessariamente associato alla presenza di neoplasia.
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Ex utente
gentilissimo dottore, mia madre ha eseguito l'esame endoscopico la scorsa settimana e le scrivo il risultato "esplorazione endoscopica condotta fino al forame appendicolare: a livello del sigma si segnalano orifici diverticolari multipli con edema della mucosa e fissita viscerale". Le è stata prescritta la seguente terapia:
-dieta
-normix due capsule al mattino e due alla sera per 15 giorni poi ogni mese per 6 giorni.
-enterolactis 1 bustina due volte al giorno per 15 giorni e poi i bustina al giorno per 2 mesi.
I fastidi li ha sempre comunque, lei è un po' preoccupata perchè non sa bene quello che può o non può mangiare non avendoglielo specificato nella prescrizione della dieta.
Lei si regola mangiando senza sughi e non mangia frutta e verdura, ma mi chiedo questo va bene? dovrà mangiare così per sempre?
Lei inoltre ha l'osteoporosi e fino a qualche giorno fa faceva punture di NIklod, per ora le sono state vietate, questa terapia non è compatibile con la cura che sta facendo per il problema intestinale? O non potrà più fare cure per l'ostoporosi?
Inoltre volevo un consiglio circa l'assunzione di latte il mattino, in quanto ora sta prendendo il latte della Parmalat con aggiunta di Calcio (Phisycal), può prenderlo o le fa male? Chi ha questo problema dovrà effettuare sempre cure farmacologiche mensili, stare sempre a dieta e fare annualmente l'esame endoscopico? Mi chiedo poi lei ha il dolore sul fianco destro ma il Sigma non è situtato nel lato opposto?
Data la sua gentilezza e la tempestività nel rispondere sarei molto felice se mi togliesse questi dubbi al più presto ringraziandola la saluto.
-dieta
-normix due capsule al mattino e due alla sera per 15 giorni poi ogni mese per 6 giorni.
-enterolactis 1 bustina due volte al giorno per 15 giorni e poi i bustina al giorno per 2 mesi.
I fastidi li ha sempre comunque, lei è un po' preoccupata perchè non sa bene quello che può o non può mangiare non avendoglielo specificato nella prescrizione della dieta.
Lei si regola mangiando senza sughi e non mangia frutta e verdura, ma mi chiedo questo va bene? dovrà mangiare così per sempre?
Lei inoltre ha l'osteoporosi e fino a qualche giorno fa faceva punture di NIklod, per ora le sono state vietate, questa terapia non è compatibile con la cura che sta facendo per il problema intestinale? O non potrà più fare cure per l'ostoporosi?
Inoltre volevo un consiglio circa l'assunzione di latte il mattino, in quanto ora sta prendendo il latte della Parmalat con aggiunta di Calcio (Phisycal), può prenderlo o le fa male? Chi ha questo problema dovrà effettuare sempre cure farmacologiche mensili, stare sempre a dieta e fare annualmente l'esame endoscopico? Mi chiedo poi lei ha il dolore sul fianco destro ma il Sigma non è situtato nel lato opposto?
Data la sua gentilezza e la tempestività nel rispondere sarei molto felice se mi togliesse questi dubbi al più presto ringraziandola la saluto.
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Ex utente
Gentilissimo dottore, mi scusi l'insistenza ma avrei bisogno di alcuni chiarimenti circa le domande che le ho fatto ormai da alcuni giorni.
Ad oggi mia madre ha finito la cura antibiotica e prosegue con l'assunzione di fermenti, ma ha ancora dolore al fianco destro.....alterna sempre scariche diarroiche a stipsi nonostante le cure.
Mi chiedo se dovrà sottoporsi a nuovi esami o aspettare ancora per vedere se con il tempo migliora.
Mi chiedo come mai il dolore è localizzato sul fianco destro mentre se non erro il sigma è situato nel lato sinistro.
Saluti
Ad oggi mia madre ha finito la cura antibiotica e prosegue con l'assunzione di fermenti, ma ha ancora dolore al fianco destro.....alterna sempre scariche diarroiche a stipsi nonostante le cure.
Mi chiedo se dovrà sottoporsi a nuovi esami o aspettare ancora per vedere se con il tempo migliora.
Mi chiedo come mai il dolore è localizzato sul fianco destro mentre se non erro il sigma è situato nel lato sinistro.
Saluti
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A queste domande puo' rispodere solo il collega che segue e cura personalmente la paziente.L' eventuale necessità di eseguire ulteriori accertamenti e l' interpretazione dei sintomi non pososno venire indicati a distanza.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.3k visite dal 10/03/2009.
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