Patologie fegato e iperbilirubina

Salve,
sto scrivendo riguardo ad un aggiornamento successivo ad un consulto che avevo fatto.

Sono un ragazzo di 23 anni, di altezza e peso medi.
Qualche mese fa (agosto 2019) avevo fatto analisi del sangue e la bilirubina totale risultava a 10mg/dL (quella diretta a 7, 3 circa).
Le analisi del sangue precedenti a queste non ricordo a quando risalissero, probabilmente a quando avevo 17 anni, e non ricordo quale fosse il valore esatto della bilirubina, ricordo solo di aver sempre, fin da piccolo aver avuto ittero agli occhi e leggermente alla pelle.
La diagnosi che avevo ricevuto da bambino era un Gilbert, ma ovviamente i recenti risultati mostrano qualcosa in più oltre al Gilbert, in quanto il valore della bilirubina diretta è troppo alto.

Non ho avuto nessun sintomo fisico che riguardasse il fegato, eccetto un paio di volte nel corso di questi mesi un piccolo bruciore isolato e molto lieve...

Nel corso di questi mesi, ho fatto altre analisi:
- vari esami del sangue per verificare variazione bilirubina e altri valori del sangue: le TRANSAMINASI / AMINOTRANSFERASI hanno sempre avuto valori normali e tutti gli altri valori del sangue hanno mostrato valori perfettamente nella norma
- esami per epatiti risultano negativi
- ecografia completa addome, in cui tutti gli organi si mostravano normali e in salute, nessuna dilatazione / ostruzione vie biliari
- risonanza magnetica con e senza contrasto dell'addome superiore, in cui il fegato e gli altri organi risultavano normali e nessun segno strano, eccetto un leggero ritardo nello smaltire il mezzo di contrasto dal sangue (verosimile espressione di ritardo di uptake e secrezione epatocitaria)
- ecografia fegato più in dettaglio al reparto di gastroenterologia di cui il referto è quello che segue:
"Fegato di dimensioni leggermente aumentate prevalentemente a destra, con margini irregolari, ecostruttura disomogenea ma non nodulare, con steatosi di grado lieve-moderato, senza evidenza di lesioni focali.

Vene porta di calibro 12mm, con flusso ematico normodiretto.

Vie biliari intraepatiche e coledoco non dilatati.
Colecisti normalmente distesa, con pareti regolari, alitiasica.

Pancreas senza evidenza di tumefazioni.

Milza di dimensioni normali, con diametro bipolare di 10.5 cm
Aorta addominale regolare per calibro e decorso.

Reni in sede, di normali dimensioni e ecostruttura.
Non idronefrosi, non calcoli.
"

Oltretutto ci tengo a dire che da agosto ad adesso la bilirubina ha oscillato tra 10mg/dL e 6mg/dL, salendo e scendendo più volte (i medici hanno detto forse in base a stress e altri fattori momentanei), con la bilirubina diretta sempre quella più alta, attualmente attorno a 4.5 mg/dL.


In base a tutto ciò devo rivedere l'epatologo e vedere se necessario fare altro o meno tra circa due mesi.


Quello che io vorrei capire è che cosa significa che il fegato sia leggermente aumentato di dimensioni e con steatosi, e soprattutto cosa vuol dire che abbia margini irregolari e ecostruttura disomogenea.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Evidentemente si tratta di quella che tecnicamente viene chiamata colestasi intraepatica.. Significa che il deflusso della bile è rallentato dalla stessa struttura del tessuto epatico, che infatti non è perfetta, ma un p' irregolare. Dopo tutti gli esami che ha eseguito, ce n 'è uno che permette di fare una diagnosi precisa : la biopsia epatica. Questa, però, va eseguita in un Centro ospedaliero, possibilmente con qualche ora di day-hospital. Ne deve parlare con il suo medico.

Prof. alberto tittobello

[#2]
Utente
Utente
Capisco, l'epatologo mi ha detto che tra un mese ci vedremo, quindi probabilmente lo farò a quel punto.
Nel frattempo, so che non è possibile sapere nulla di certo adesso, ma dato che i medici che mi hanno visitato (compresi epatologi) hanno detto che ho un buon fegato nel complesso, senza lesioni o problemi visibili, nel caso, forse potrebbe non essere una condizione patologica, ma semplicemente un diverso metabolismo della bilirubina facendo si che quella diretta abbia questi valori, ma nella pratica non causi disturbi nella vita? (So che non si possono avere certezze senza ulteriori indagini, ma potrebbe comunque essere un'ipotesi valida?)
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Può essere tante cose. La bilirubina diretta, o coniugata, è chiamata così perché si tratta di quella quota di bilirubina " semplice " che è stata coniugata all'interno del fegato e deve essere eliminata attraverso le vie biliari. La biopsia epatica chiarirà perché l' eliminazione è in parte ostacolata, non si tratta di errore metabolico.
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Utente
Utente
Cosa significa errore metabolico?
Nel senso che è *sicuramente* causata da una malattia e non può essere naturale?
L'epatologo mi aveva accennato che potrebbe essere una condizione clinica non patologica che non interferisce con la vita.....
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Utente
Utente
Ho un update, c'era un errore nel referto dell'eco. I margini del fegato sono regolari, e non irregolari, era un errore di trascrizione.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 260
Meglio così, ma rimango dell idea che una diagnosi precisa si puó fare con la biopsia epatica. Ma non c è fretta.
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Utente
Utente
Ok grazie.
Un'altra cosa, mi è di recente comparsa un'infezione alla gola (candita) e andando dal medico di base mi ha prescritto un farmaco, ovvero mycostatin (a base di nistatina).
Ci sono rischi con la situazione epatica che ho al momento, o posso prendere il farmaco tranquillamente?
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Utente
Utente
Cioè devo prendere Mycostatin (un farmaco a base di Nistatina) e volevo sapere che non fosse rischioso o dannoso considerando la mia corrente situazione epatica?
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Utente
Utente
Voglio solo capire se posso prendere questo medicinale (Mycostatin, a base di Nistatina) stando tranquillo per il fegato..............
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