Devo scegliere tra colon irritabile e reflusso
Salve,
vi spiego il problema che mi affligge.
Soffro di colon irritabile e purtroppo, da alcuni mesi, anche di reflusso.
Il problema grandissimo è che se provo i farmaci per il reflusso (IPP) i sintomi del colon irritabile diventano molto pesanti: mi gonfio di aria soprattutto a livello dell'addome basso, ho dolori in quelle zone, malessere generale e a volte devo correre al bagno.
Ora, dopo aver parlato con il mio medico curante, ho provato la famotidina, che devo dire dal primo giorno di utilizzo ha praticamente fatto svanire il reflusso.
Ora però mi trovo alla prese col colon irritabile.
Oggi sono stato dal mio gastroenterologo che mi ha palpato il colon e ha notato quello che sento io, gonfiore all'altezza del sigma e generale nell'intestino (problema comparso immediatamente al terzo giorno di utilizzo della famotidina, come già mi era accaduto con omeprazolo e pantoprazolo, stessi identici sintomi, gonfiore, fastidi e corse al bagno impreviste).
Lui sostiene che, ahimè, accade spesso nei pazienti affetti da colon irritabile che ci sia una recrudescenza dei sintomi quando si prendono gli IPP o i gastroprotettori in generale.
Il suo consiglio è quello di provare a continuare con la famotidina per un mese (anche se mi ha detto che si tratta di una molecola obsoleta, ma, ha continuato, che se mi sta facendo effetto per il reflusso posso provare) e affiancarci una cura di normix per 10 giorni.
Mi fido molto di lui, ma vorrei sentire una seconda opinione, in base alle vostre esperienze con pazienti con colon irritabile e "troppo sensibili" ai gastroprotettori.
Mi pare "crudele" che io debba scegliere tra reflusso e colon irritabile e non ci sia una via di mezzo.
Grazie.
vi spiego il problema che mi affligge.
Soffro di colon irritabile e purtroppo, da alcuni mesi, anche di reflusso.
Il problema grandissimo è che se provo i farmaci per il reflusso (IPP) i sintomi del colon irritabile diventano molto pesanti: mi gonfio di aria soprattutto a livello dell'addome basso, ho dolori in quelle zone, malessere generale e a volte devo correre al bagno.
Ora, dopo aver parlato con il mio medico curante, ho provato la famotidina, che devo dire dal primo giorno di utilizzo ha praticamente fatto svanire il reflusso.
Ora però mi trovo alla prese col colon irritabile.
Oggi sono stato dal mio gastroenterologo che mi ha palpato il colon e ha notato quello che sento io, gonfiore all'altezza del sigma e generale nell'intestino (problema comparso immediatamente al terzo giorno di utilizzo della famotidina, come già mi era accaduto con omeprazolo e pantoprazolo, stessi identici sintomi, gonfiore, fastidi e corse al bagno impreviste).
Lui sostiene che, ahimè, accade spesso nei pazienti affetti da colon irritabile che ci sia una recrudescenza dei sintomi quando si prendono gli IPP o i gastroprotettori in generale.
Il suo consiglio è quello di provare a continuare con la famotidina per un mese (anche se mi ha detto che si tratta di una molecola obsoleta, ma, ha continuato, che se mi sta facendo effetto per il reflusso posso provare) e affiancarci una cura di normix per 10 giorni.
Mi fido molto di lui, ma vorrei sentire una seconda opinione, in base alle vostre esperienze con pazienti con colon irritabile e "troppo sensibili" ai gastroprotettori.
Mi pare "crudele" che io debba scegliere tra reflusso e colon irritabile e non ci sia una via di mezzo.
Grazie.
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Sono d' accordo con quanto le ha detto il suo medico. Non è questione di scegliere quale patologia : la patologia è una sola : noi , per brevità, la chiamiamo colon irritabile, ma in realtà andrebbe chiamata sindrome dell' apparato digerente irritabile, perché può coinvolgere tutti gli organi digestivi, compreso lo stomaco e l'esofago . Le ricordo che, oltre lla famotidina, c' è anche la ranitidina tra i farmaci inibitori dell 'acidità , non IPP.
Prof. alberto tittobello
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.1k visite dal 13/12/2019.
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