Esofagite eosinofili
Buongiorno mi chiamo Elisa ed ho 39 anni, per via di continui bruciori di stomaco ed esofago, ed essendo mio padre deceduto in seguito a tumore dello stomaco, il mio medico curante mi ha fatto fare una gastroscopia.
Il referto è il seguente:
Esofago regolare per calibro e decorso rivestito da mucosa rosea.
Cardias scarsamente continente.
Cavità gastrica con pareti elastiche e normoespansibile, pliche appianabili all'insuflazione.
Mucosa gastrica rosea ed esente da alterazioni.
Piloro pervio.
Bulbo a seconda porzione duodenale con mucosa indenne da lesioni e pliche regolari.
Conclusioni incontinenza cardiale.
Si effettuano biopsie per ricerca hp.
Il risultato delle biopsie è stato negativo.
Con questi esami mi sono rivolta da un gastroenterologo che mi ha detto che l'incontinenza del cardias era dovuta alla sedazione per eseguire l'esame e visto che presento anche una dermatite seborroica in volto che non va via con nessuna cura fin'ora prescritta dal dermatologo, mi ha prescritto esami del sangue per vedere se sono allergica al glutine.
Esame negativo.
Mi ha prescritto una cura di 15 gg con valpinax 2% 10 gocce prima di colazione e prima di cena, ma non ha dato nessun risultato.
Vorrebbe che eseguissi un'ulteriore gastroscopia per escludere esofagite eosinofila.
Il mio medico curante me la sconsiglia in quanto gli esami del sangue non hanno dato risultati sballati del valore degli eosinofili e per lui è solo questione di ansia che si somatizza in questo modo, e di prendere pantapranzolo.
È vero che sono una persona ansiosa ed assumo paroxetina 10 mg da molti anni però volevo capire quali dei due specialisti ascoltare.
La ringrazio
Il referto è il seguente:
Esofago regolare per calibro e decorso rivestito da mucosa rosea.
Cardias scarsamente continente.
Cavità gastrica con pareti elastiche e normoespansibile, pliche appianabili all'insuflazione.
Mucosa gastrica rosea ed esente da alterazioni.
Piloro pervio.
Bulbo a seconda porzione duodenale con mucosa indenne da lesioni e pliche regolari.
Conclusioni incontinenza cardiale.
Si effettuano biopsie per ricerca hp.
Il risultato delle biopsie è stato negativo.
Con questi esami mi sono rivolta da un gastroenterologo che mi ha detto che l'incontinenza del cardias era dovuta alla sedazione per eseguire l'esame e visto che presento anche una dermatite seborroica in volto che non va via con nessuna cura fin'ora prescritta dal dermatologo, mi ha prescritto esami del sangue per vedere se sono allergica al glutine.
Esame negativo.
Mi ha prescritto una cura di 15 gg con valpinax 2% 10 gocce prima di colazione e prima di cena, ma non ha dato nessun risultato.
Vorrebbe che eseguissi un'ulteriore gastroscopia per escludere esofagite eosinofila.
Il mio medico curante me la sconsiglia in quanto gli esami del sangue non hanno dato risultati sballati del valore degli eosinofili e per lui è solo questione di ansia che si somatizza in questo modo, e di prendere pantapranzolo.
È vero che sono una persona ansiosa ed assumo paroxetina 10 mg da molti anni però volevo capire quali dei due specialisti ascoltare.
La ringrazio
[#1]
Su che base il gastroenterologo sospetta l'esofagite eosinofila ?
Potrebbe descrivere meglio la sua sintomatologia ?
Cordialmente
Potrebbe descrivere meglio la sua sintomatologia ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buonasera e grazie per avermi risposto. Come mangio qualsiasi cibo avverto bruciore in gola e alla bocca dello stomaco. Si accentua di più se ingerisco per esempio sughi, carne ma anche minestroni. A volte sento anche un retrogusto in bocca,ho pensato perfino fosse la pastiglia di paroxetina e ho provato a cambiare marca del farmaco. Ho provato a fare una cura di pantapranzolo 20mg la mattina x 15 gg e il sintomo sparisce per poi ricomparire alla sospensione. Il mio medico di base dice che dovrei assumere il pantapranzolo tt i gg per sempre per la gastrite. Mi sono sottoposta inoltre a prove allergiche per alimenti per capire se c’è una qualche intolleranza ma il risultato è negativo. Inoltre ho il cerotto per prove allergiche sui metalli. L’allergologa pensa possa essere magari il lattosio in quanto se assumo troppi latticini per dire un pezzo di parmigiano che non sia la classica spolverata sulla pasta soffro di coliche. In più questa dermatite seborroica ai lati del naso che scende fino al mento che nonostante creme prescritte da due dermatologi diversi non sparisce e ormai è da aprile che persiste. Spero di aver risposto alla sua domanda. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 11/12/2019.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.