Bruciore mentre mangio?
Buonasera;
Ho 25 anni e da circa 37 giorni sto male.
Son partito con del normix per l'intestino e poi del gaviscon per lo stomaco, che non mi ha fatto nulla.
E' da circa 2 settimane e mezzo che prendo esomeprazolo per un teorico Reflusso Gastroesofageo, diagniosticato dal medico di famiglia.
Stasera mentre mangiavo sentivo bruciare l'esofago all'altezza della gola.
Soltanto che questa è la prima volta che sento bruciare mentre mangio e sopratutto all'altezza della gola.
Oltre ciò, ho anche dei giramenti di testa da tutta la sera.
Ieri non ho preso esomeprazolo poiché la cura era di circa 14 giorni e ieri erano già 4 giorni oltre e non volevo esagerare con la medicina.
A quanto pare devo continuare a prenderla, ma per quanto?
E' possibile che il reflusso gastroesofageo sia peggiorato?
Non ho altri sintomi oltre che questi e sono comparsi in giornata.
Solitamente ho un po' di bruciore retrosternale, ma anche quello è passato nella giornata di Giovedì 5 Dicembre.
Ora sento solamente un po' lo stomaco sotto sopra, forse perché a pranzo ho mangiato pasta al sugo (quindi acidi) e patatine dal pacchetto (quindi fritte).
E' un periodo stressante, ma negli ultimi giorni ho cercato di rimanere tranquillo e pensare positivo, eppure stasera non ci riesco, e sono piuttosto preoccupato che sia qualcosa di più grave quali tumore, esofago di barrett o addirittura ulcere all'interno dell'esofago.
Ho 25 anni e da circa 37 giorni sto male.
Son partito con del normix per l'intestino e poi del gaviscon per lo stomaco, che non mi ha fatto nulla.
E' da circa 2 settimane e mezzo che prendo esomeprazolo per un teorico Reflusso Gastroesofageo, diagniosticato dal medico di famiglia.
Stasera mentre mangiavo sentivo bruciare l'esofago all'altezza della gola.
Soltanto che questa è la prima volta che sento bruciare mentre mangio e sopratutto all'altezza della gola.
Oltre ciò, ho anche dei giramenti di testa da tutta la sera.
Ieri non ho preso esomeprazolo poiché la cura era di circa 14 giorni e ieri erano già 4 giorni oltre e non volevo esagerare con la medicina.
A quanto pare devo continuare a prenderla, ma per quanto?
E' possibile che il reflusso gastroesofageo sia peggiorato?
Non ho altri sintomi oltre che questi e sono comparsi in giornata.
Solitamente ho un po' di bruciore retrosternale, ma anche quello è passato nella giornata di Giovedì 5 Dicembre.
Ora sento solamente un po' lo stomaco sotto sopra, forse perché a pranzo ho mangiato pasta al sugo (quindi acidi) e patatine dal pacchetto (quindi fritte).
E' un periodo stressante, ma negli ultimi giorni ho cercato di rimanere tranquillo e pensare positivo, eppure stasera non ci riesco, e sono piuttosto preoccupato che sia qualcosa di più grave quali tumore, esofago di barrett o addirittura ulcere all'interno dell'esofago.
[#1]
Nulla di grave, solo reflusso e deve continuare la terapia con IPP per un adeguato periodo (6 settimane).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Il mio dottore mi ha detto di fare 14 giorni di terapia, a questo punto settimana prossima, una volta finita la terza settimana torno da lui e vediamo sul da farsi!
Oltre a questo, questo Esomeprazolo lo apro e lo prendo assieme a dell'acqua naturale. Ho letto sul foglietto che va bene farlo, ma il dottore mi ha detto che sarebbe meglio prendere la compressa, ma proprio non riesco.
Va bene comunque? Sistemerà il mio reflusso?
Oltre a questo, questo Esomeprazolo lo apro e lo prendo assieme a dell'acqua naturale. Ho letto sul foglietto che va bene farlo, ma il dottore mi ha detto che sarebbe meglio prendere la compressa, ma proprio non riesco.
Va bene comunque? Sistemerà il mio reflusso?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 09/12/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.