Fastidio addome alto destro

Salve.

Da quasi più di un mese ho un fastidio nel lato alto destro dell'addome, particolarmente presente se sto seduto e a maggior ragione se sto chino sui libri.
Talvolta tale fastidio diventa dolore, ma per poco tempo.
Il fastidio tipicamente è nullo la mattina appena sveglio, ma dopo colazione me lo porto fino a quando vado a dormire.
Parlandone con il medico curante mi è stata proposta un'ecografia e delle analisi del sangue a seguito di una presunta colecistite.


Ho effettuato prontamente gli esami e da questi risulta un'ecografia che attesta la buona condizione delle vie biliari, della colecisti e non sembrerebbero esserci calcoli biliari.


Anche gli esami del sangue risultano abbastanza buoni, in quanto emocromo, bilirubina totale e frazionata, ggt, PCR, transaminasi go e pt e amilasi risultano nella norma, anche se quest'ultima (l'amilasi per intenderci) è a 100 u/l su una soglia di 0-100u/l, quindi decisamente sulla soglia dell'anomalia.
Gli altri valori invece risultano ben al di sotto delle rispettive soglie.


Il medico curante mi ha dunque detto che non ho nulla che non va e che "sto bene".
Tuttavia il fastidio l'ho e in seguito alla palpazione dell'addome, il "segno di Murphy" è presente.
Mi è stato dunque consigliata una dieta molto leggera fatta di riso e pollo, evitando del tutto i grassi.
Dopo tre giorni di dieta ferrea, oserei dire che, forse, ho avuto un leggero beneficio e il fastidio sembrerebbe diminuito leggermente, ma risulta comunque presente.


Cosa ne pensate?
Come mi consigliate di procedere?
Devo continuare la dieta riso e pollo?
Devo assumere dei farmaci?


Cordiali saluti.