Risultato biopsia gastroscopia. cosa significa e come procedere?

Buonasera,
prima di tutto grazie a tutti i dottori di questa community che ogni giorni dedicano a noi il loro tempo.


Tre mesi fa ho svolto una gastroscopia, e mi è stata fatta la seguente diagnosi a seguito di dolori allo stomaco.


RISULTATO PRIMA GASTROSCOPIA
Esofago regolare per calibro com mucosa di aspetto normale.

Cardias in sede, continente.
Lo stomaco appare normo conformato ed esente da alterazioni della mucosa a livello del corpo.

La mucosa antrale appare intensamente iperemica con alcune erosioni superficiali.
Piloro regolare.

Nel bulbo, a livello della parete posteriore, è presente un’ulcera o volare di circa 0, 7 cm di grandezza con fondo ricoperto da fibrina.

Regolare la seconda porzione duodenale.
Biopsie per test rapido ricerca Helicobacter pylori risultato positivo.

Diagnosi finale ulcera Forrest III (fondo ricoperto da fibrina).


Mi è stata data la seguente cura:
- Esopral 40 mg 2x al giorno per 1 mese
- Zimox 1g 2x al giorno per 14 gg
- Veclan 500 mg 2x al giorno per 14 gg

A causa anche dei sintomi di diarrea mi è stato chiesto di eseguire emocromo, VES, PCR, calprotecnina fecale i cui risultati sono stati tutti nella norma

Ho svolto poi la gastroscopia di controllo dopo un mese dal termine della cura per l'eradicazione dell'HP.
Durante la gastroscopia, mi è stata fatta una biopsia di cui riporto sotto i risultati.


RISULTATO SECONDA GASTROSCOPIA
Notizie cliniche: A) Controllo HP post eradicazione
Quesito diagnostico: B) Celiachia?


Materiale inviato
A- Biopsia - stomaco, antro
B- Biopsia - duodeno

Diagnosi conclusiva
A) Tre frammenti di mucosa gastrica dell'antro - corpo sede di moderata flogosi cronica, lievemente attiva.
Negativa la ricerca per l'helicobacter Pylori
B/C) Frammenti di mucosa duodenale; i villi orientati e valutatabili hanno archietettura conservata e rapporto villocripta nella norma.
Non si osserva aumento della quota di linfociti T (CD3+) intraepitali

Da quanto capisco, questa seconda gastroscopia ha rilevato una gastrite cronica attiva.
Dipende questa dall'HP che mi è stato appena eradicato?
Scomparirà nei prossimi mesi o devo procedere con una cura?
Quali possono essere le conseguenze

Grazie mille per la vostra cortese disponibilità.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
La seconda gastroscopia ha mostrato un miglioramento netto e la gastrite cronica attiva è solo un aspetto istologico e non necessità di terapia specifica se non ha sintomi

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta.
In realtà ho un nuovo sintomo che prima dell cura non avevo, ovvero ho spesso una sorta di nodo alla gola e leggero catarro durante l’intera giornata. Alle volte, non spesso, ho un leggero dolore nella zona dello stomaco e nel basso ventre. Cosa dovrei fare?

Per quanto riguarda la gastrite cronica, non è quindi qualcosa di preoccupante da tenere sotto controllo? In quanto cronica, significa che dovrò tenermela per sempre o potrà regredire?

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Mi scuso del ritardo nel rispondere

La sintomatologia è regredita ?
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
il dolore allo stomaco è regredito, mentre rimane il nodo alla gola e un leggerissimo catarro (che immagino si tratti di reflusso, cosa di cui non ho mai sofferto prima).
Attendo una sua cortese risposta.

Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Potrebbe essere il reflusso che va trattato con gli IPP.
[#6]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
come possiamo capire se si tratta di reflusso o di altro?
La mia gastroenterologa, dopo la gastroscopia di controllo, mi aveva assicurato che si sarebbe risolto in poche settimane, aiutando il processo con l'assunzione di Esoxx, ma purtroppo non sembra così.

E' quindi dovuto il reflusso ad un effetto dell'eliminazione dell'HP che rende il mio stomaco ed esofago più acidi? Esistono metodi naturali, non IPP, che possono aiutare? Leggevo che l'aloe e il ficus carica possono aiutare a risolvere.

Nel frattempo sto anche seguendo un regime alimentare ristretto, dove ho praticamente eliminato latticini, ridotto notevolmente il glutine ed aumentato l'apporto di verdure.
[#7]
Utente
Utente
Gent.mo Dottore,
purtroppo il dolore allo stomaco si è nuovamente ripresentato da 3 settimane, soprattutto nella parte alta / destra (sopra l'ombelico), accompagnato anche alle volte da nausea.

Il gastroenterologo mi ha prescritto da un mese MRG-Sol soluzione orale, Pilorex e BactoBliss, ma non noto miglioramenti, anzi..

Potrebbe essersi riformata un'ulcera o qualche altro problema? Cosa mi consiglia di fare, un'ulteriore gastroscopia?

Cordiali saluti.
[#8]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
L'eliminazione dell'helicobacter aumenta il reflusso ed ha necessità di una terapia con IPP e non di soli integratori/antiacidi.
[#9]
Utente
Utente
Grazie Dottore per la risposta.
La terapia con IPP che consiglia, deve essere per un periodo limitato o per sempre? Se limitato, risolverà definitivamente i fastidi di cui soffro?

Che medicinale e per quanto tempo consiglia la cura?
[#10]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Non è possibile fare previsioni adesso. Si inizia con un ciclo di IPP per almeno 6 settimane
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