Dolori addominali persistenti
Salve a tutto lo staff di Medicitalia.
Ho 45 anni e da circa 8 anni lamento disturbi dolorosi di natura gastrointestinale o comunque addominale.
I sintomi che riscontro sono tipici di ulcere gastroduodenali.
Ho frequentemente dolori addominali che partono dalla bocca delle stomaco, estendendosi a destra (sopratutto) ma anche a sinistra e più in basso.
I dolori passano o si attenuano fortemente dopo un pasto (anche leggero) o dopo aver preso del Gaviscon.
Presumo sia quindi lo stomaco, ma non ne ho la certezza assoluta; per questo dico 'sintomi tipici' ma non 'sintomi' (assoluti).
Non so se possa essere interessato il fegato e che il dolore allo stomaco (certo, visto che passa con il Gaviscon) sia un riflesso di un malfunzionamento epatico.
Sono fumatore ed ero bevitore (vino e birra) abituale (non alcolista).
Dico 'ero' perché ho la certezza che i dolori scompaiono dopo break prolungati (assoluti) dall'assunzione di alcol.
Tornano qualche giorno dopo (2/3) aver ripreso a bere, anche un solo bicchiere di vino durante un pasto; magari dopo 2 mesi di astinenza totale.
A volte, invece, accade che tornano dopo molte assunzioni e molti giorni (anche settimane) dal periodo di stop.
Tuttavia, i dolori tornano durante ogni periodo che assumo alcol (bevo al massimo 2 o 3 volte a settimana, sempre durante i pasti e sempre 2 o 3 bicchieri di vino).
Il fumo di sigaretta incide in minima parte (almeno secondo ciò che riscontro sulla mia pelle) e solamente quando ho già i dolori perché in periodo di consumo alcolico.
Durante i periodi di stop dall'alcol, anche un consumo elevato di sigarette non fa tornare i disturbi.
Tuttavia, anche nei periodi di assenza di dolori che si verificano in quei periodi in cui bevo solamente acqua, situazioni di stress improvviso o continuativo possono tornare a farmi avere i dolori che cerco di descrivervi.
Dunque, l'alcol non è l'unico 'riacutizzante'.
I dolori sembra arrivino da più punti di tutto l'addome, si acutizzano da sdraiato e si attenuano per qualche secondo se tengo premuto con due dita la zona interessata.
Salvo poi spostarsi (i dolori) più a destra, a sinistra o più in basso.
Spesso si attenuano (o passano) se mi giro sul fianco destro, mentre si acutizzano se mi giro su quello sinistro (posizione in cui mi sveglio il più delle volte di notte per gli stessi dolori).
Andare in bagno attenua i dolori (anche se per poco tempo).
A volte ho la pesantezza tipica di chi deve svuotarsi ma non ho lo stimolo per andare di corpo.
Tuttavia, non ho problemi di regolarità.
Ho cercato di darvi un po' di indicazioni e so benissimo che la vostra risposta sarà quella di far presente tutto ciò ad un medico che potrà visitarmi e prescrivermi le dovute analisi da fare.
Tuttavia, non posso permettermi di ammalarmi ufficialmente, in questo momento, dunque invio ugualmente la mia richiesta di un vostro parere in questa sede, sperando che vogliate rispondermi.
Cordialmente.
Ho 45 anni e da circa 8 anni lamento disturbi dolorosi di natura gastrointestinale o comunque addominale.
I sintomi che riscontro sono tipici di ulcere gastroduodenali.
Ho frequentemente dolori addominali che partono dalla bocca delle stomaco, estendendosi a destra (sopratutto) ma anche a sinistra e più in basso.
I dolori passano o si attenuano fortemente dopo un pasto (anche leggero) o dopo aver preso del Gaviscon.
Presumo sia quindi lo stomaco, ma non ne ho la certezza assoluta; per questo dico 'sintomi tipici' ma non 'sintomi' (assoluti).
Non so se possa essere interessato il fegato e che il dolore allo stomaco (certo, visto che passa con il Gaviscon) sia un riflesso di un malfunzionamento epatico.
Sono fumatore ed ero bevitore (vino e birra) abituale (non alcolista).
Dico 'ero' perché ho la certezza che i dolori scompaiono dopo break prolungati (assoluti) dall'assunzione di alcol.
Tornano qualche giorno dopo (2/3) aver ripreso a bere, anche un solo bicchiere di vino durante un pasto; magari dopo 2 mesi di astinenza totale.
A volte, invece, accade che tornano dopo molte assunzioni e molti giorni (anche settimane) dal periodo di stop.
Tuttavia, i dolori tornano durante ogni periodo che assumo alcol (bevo al massimo 2 o 3 volte a settimana, sempre durante i pasti e sempre 2 o 3 bicchieri di vino).
Il fumo di sigaretta incide in minima parte (almeno secondo ciò che riscontro sulla mia pelle) e solamente quando ho già i dolori perché in periodo di consumo alcolico.
Durante i periodi di stop dall'alcol, anche un consumo elevato di sigarette non fa tornare i disturbi.
Tuttavia, anche nei periodi di assenza di dolori che si verificano in quei periodi in cui bevo solamente acqua, situazioni di stress improvviso o continuativo possono tornare a farmi avere i dolori che cerco di descrivervi.
Dunque, l'alcol non è l'unico 'riacutizzante'.
I dolori sembra arrivino da più punti di tutto l'addome, si acutizzano da sdraiato e si attenuano per qualche secondo se tengo premuto con due dita la zona interessata.
Salvo poi spostarsi (i dolori) più a destra, a sinistra o più in basso.
Spesso si attenuano (o passano) se mi giro sul fianco destro, mentre si acutizzano se mi giro su quello sinistro (posizione in cui mi sveglio il più delle volte di notte per gli stessi dolori).
Andare in bagno attenua i dolori (anche se per poco tempo).
A volte ho la pesantezza tipica di chi deve svuotarsi ma non ho lo stimolo per andare di corpo.
Tuttavia, non ho problemi di regolarità.
Ho cercato di darvi un po' di indicazioni e so benissimo che la vostra risposta sarà quella di far presente tutto ciò ad un medico che potrà visitarmi e prescrivermi le dovute analisi da fare.
Tuttavia, non posso permettermi di ammalarmi ufficialmente, in questo momento, dunque invio ugualmente la mia richiesta di un vostro parere in questa sede, sperando che vogliate rispondermi.
Cordialmente.
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Gentile Utente, i sintomi da lei descritti orientano verso disturbi funzionali del colon condizionati verosimilmente da fattori irritativi come ad esempio l'alcool. Oltre a seguire un regime alimentare corretto sarà opportuno confermare tale ipotesi con esami specifici che, ovviamente, possono essere presritti solo dopo una visita. Cordiali saluti
Dott. Roberto Mangiarotti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 30/11/2019.
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