Reflusso gastrico
Buongiorno,
Da qualche settimana mio figlio, che ha 2 anni, ha iniziato a rifiutare di mangiare determinati alimenti.
Dalla nascita ha iniziato ad assumere dei farmaci per trattare il reflusso, che da circa un mese abbiamo sospeso in quanto dopo aver effettuato un tubo digerente, l’esito è risultato negativo.
Il bambino è molto attivo, non presenta segni di malessere di nessun tipo, gioca ed è estremamente vivace.
La mattina appena si alza chiede di mangiare, beve una bella tazza di latte e mangia quello che c’è senza storie (biscotti, brioche, pizzette).
La pasta non la vuole più mangiare, la carne va a momenti, a volte la mangia altre dice di no.
Pizza, pappa al pomodoro, pomodori gratinati (ci bagna il pane e mangia quindi la polpa), prosciutto cotto, formaggio, la mela.. . sono cose che mangia abbastanza volentieri.
Ogni tanto beve il tè, raramente un succo di frutta o una barrettina di cioccolato al latte.
Abbiamo passato un momento di forte stress, dove da casa è venuto a mancare il nonno per un ricovero abbastanza lungo.
Successivamente è stato ricoverato anche il bambino per affrontare l’esame citato prima.
Diciamo che abbiamo passato un periodo dove lo stress era ben sentito.
Può trattarsi di un fattore momentaneo oppure l’esito negativo dell’esame non ha scongiurato la possibilità del problema che aveva?
Può trattarsi di reflusso, nonostante il bambino non lamenti mai dolori e non si mostri infastidito da qualcosa ne prima ne durante ne dopo i pasti?
Da qualche settimana mio figlio, che ha 2 anni, ha iniziato a rifiutare di mangiare determinati alimenti.
Dalla nascita ha iniziato ad assumere dei farmaci per trattare il reflusso, che da circa un mese abbiamo sospeso in quanto dopo aver effettuato un tubo digerente, l’esito è risultato negativo.
Il bambino è molto attivo, non presenta segni di malessere di nessun tipo, gioca ed è estremamente vivace.
La mattina appena si alza chiede di mangiare, beve una bella tazza di latte e mangia quello che c’è senza storie (biscotti, brioche, pizzette).
La pasta non la vuole più mangiare, la carne va a momenti, a volte la mangia altre dice di no.
Pizza, pappa al pomodoro, pomodori gratinati (ci bagna il pane e mangia quindi la polpa), prosciutto cotto, formaggio, la mela.. . sono cose che mangia abbastanza volentieri.
Ogni tanto beve il tè, raramente un succo di frutta o una barrettina di cioccolato al latte.
Abbiamo passato un momento di forte stress, dove da casa è venuto a mancare il nonno per un ricovero abbastanza lungo.
Successivamente è stato ricoverato anche il bambino per affrontare l’esame citato prima.
Diciamo che abbiamo passato un periodo dove lo stress era ben sentito.
Può trattarsi di un fattore momentaneo oppure l’esito negativo dell’esame non ha scongiurato la possibilità del problema che aveva?
Può trattarsi di reflusso, nonostante il bambino non lamenti mai dolori e non si mostri infastidito da qualcosa ne prima ne durante ne dopo i pasti?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 15/11/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.