Stitichezza ed abuso di lassativi

Salve, ho 54 anni e da quando sono nata ho avuto problemi di colite. A 17 anni, in seguito ad un'anoressia nervosa ho iniziato ad assumere senossidi di senna ed altri lassativi. Benché io abbia superato appieno l'anoressia il mio intestino non è mai tornato come prima. Devo, per andare di corpo, assumere da sempre dosi crescenti di pursennid. Sono affetta da disturbo bipolare e dovendo assumere farmaci che danno come effetto collaterale stitichezza il quadro si è complicato. Sto meglio d'estate, quando introduco dosi massicce di anguria con semi, ma purtroppo sono arrivata a dipendere da ben 20 confetti di pursennid alla sera ed ogni giorno. Con psicofarmaci astringenti addirittura devo integrare con magnesio supremo, altrimenti non vado di corpo. Se ho trascurato questa cosa negli anni è stato per via della componente ansioso-depressiva bipolare grave. Ora temo per quel che potrà succedermi da qui al futuro perrchè se non mi scarico soffro davvero molto. Ora assumo antidepressivo Laroxyl che mi gonfia la pancia enormemente e mi provoca terribile stitichezza a sua volta. Cosa mi consigliate di fare? Sono pressochè disperata perchè vedo che non appena dimentico di assumere overdosi di Pursennid o comunque senna il mio intestino si paralizza e sto molto male. Preciso che stante la mia malattia depressiva conduco vita sedentaria. Grazie
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
L'ideale sarebbe quello di abbandonare la debba che danneggia l'intestino.
Sotto controllo medico potrebbe provare con un prodotto a base di macrogol.
Cordialmente.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
Utente
Grazie per la sollecita risposta. Sarebbe opportuno farsi seguire da un gastroenterologo? L'atonia intestinale è grave e dura da 35 anni, credo doveroso escludere complicanze dovute all'assunzione smodata di senna (devo dire che però non soffro di malassorbimento, ho tutti gli esami perfetti, elettroliti inclusi). Macrogol va prescritto dal curante o forse è meglio rivolgersi ad un gastroenterologo che mi aiuti a ristabilite la tonicità intestinale (ove fossi ancora in tempo) ? Se non vado di corpo ogni giorno accuso vari sintomi sgradevoli, invalidanti. Devo fare i conti con la necessità di assimilare bene gli psicofarmaci che per me sono dei salvavita. Posso avere un'indicazione di massima su un collega cui rivolgermi in provincia di Varese, Como o Milano? Cosa intende per un prodotto a base di macrogol? So che non possono esse fatte prescrizioni qui , ma sarei grata se mi indicasse se rivolgermi ad uno specialista o meno. Grazie
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Si rivolga ad un gastroenterologo che la possa seguire.
Dopo 35 anni di senna alle dosi curare i danni già ci sono.
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Utente
Utente
grazie anche lo avevo scritto da subito, del resto ho letto che Macrogol interferisce sull'assorbimento degli stabilizzatori dell'umore che sono per me salvavita essendo affetta da disturbo bipolare. Quali sono i peggiori danni che a 54 anni e dopo 35 di pursenid mi possono attendere se posso chiederle ancora?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Che il colon smetta di funzionare.
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Utente
Utente
Mi dice che corro questo rischio, che il colon smetta di funzionare. Certamente temo che possa essere il mio caso o probabilmente diventarlo. Come è possibile in questo caso agire? Chirurgicamente o ci sono alternative ? Grazie
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
La sola alternativa è interrompere la senna.
Questo non fa tornare indietro il danno ma ne limita la progressione.
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