Bruciori di stomaco, eruttazioni, meteorismo.....

Da quando ero ragazzina soffro di frequenti eruttazioni, che alternano periodi di quasi totale assenza a lunghi periodi di fastidio prolungato.
Al principio mi fu consigliato dal medico di famiglia l'uso di mannite, poi di carbone vegetale e infine di simeticone, unico vero rimedio in grado di alleviare - sebbene in parte - il fastidio.
Sempre da qualche anno soffro di occasionali crisi di dolore acuto al ventre con vomito e diarrea, bloccato dal plasil (o dalla guardia medica, o dal pronto soccorso): questi episodi sono rari e senza evidente motivo scatenante.
Da qualche tempo ai sintomi si aggiunge un senso di gonfiore addominale, che sembra estendersi anche allo stomaco, che a volte si accompagna a dolori notturni in grado di svegliarmi ed è accompagnato da flatulenza.
Inoltre mi capita - ultimamente più spesso - di accusare forti bruciori di stomaco, apparentemente non correlati a nessun episodio o alimento particolare.
Posso ancora aggiungere che sono una persona molto ansiosa.
Quale diagnosi si può evincere da tutto ciò?
Al di là del disturbo stesso e del fastidio, tali problemi comportano problemi relazionali abbastanza importanti.
Potete consigliarmi una terapia, degli esami?
Ringrazio calorosamente.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signora,
il quadro clinico esposto, in relazione alla lunga durata e alla giovane età, si accorda con l'ipotesi di un disturbo funzionale. In queste circostanze, come lei ha già evidenziato, un aspetto di indubbio rilievo è rappresentato dalla componente ansiosa che incide sul comportamento. In particolare è possibile che il meteorismo sia correlato all'ingestione involontaria di aria (durante l'alimentazione o durante la conversazione), parzialmente attenuato dall'uso di sintomatici (simeticone). Pertanto le consiglio una consulenza psicologica per la gestione dell'ansia.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.