Esofagite eosinofila?

buonasera! all'attenzione prevalentemente del prof. Cosentino! Apro questo consulto che redigerò abbastanza sinteticamente, omettendo gran parte dei miei disturbi, molti dei quali si evincono dai miei precedenti consulti, per porre un quesito che mi sta a cuore sulla base di una indagine endoscopica effettuata di recente (7 settembre 2019) e su un episodio, molto forte! , accadutomi questa sera a cena!
Mi spiego: ho letto vari consulti di altri utenti e dei miniinforma su questo valido ed utile sito riguardo alla esofagite eosinofila i quali riportano la disfagia esofagea come sintomo di una esofagite eosinofila, che sembrerebbe, a quanto ho capito, di rapida insorgenza e sempre più attuale. L'episodio che devo riportare è che questa sera a cena mangiando una mozzarella questa mi è si bloccata nel bel mezzo del petto (esofago) dandomi dolori lancinanti che sono perdurati x almeno un paio di minuti. Non avendo mai provato un dolore così forte (anche se nn è la prima volta che mi accade) mi sono spaventato molto ed eccomi quindi a scrivere qui. La domanda è la seguente: avendo io effettuato una egds x via transnasale ma senza biopsie in esofago, l'endoscopista può escludere macroscopicamente una esofagite eosinofila o sono obbligatoriamente necessarie le biopsie esofagee x la diagnosi?
Il mio (chimiamolo così, anche se credo impropriamente) spasmo esofageo doloroso! ! ! ! ! può essere imputabile a una eventuale esofagite eosinofila? oppure è dovuto a una più genirica esofagite di grado A Los A ngeles (escoriazione posteriore a spina di rosa a livello del cardias) . ? in sintesi nn vorrei dovere rieffettaure una nuova egds x escludere tale patologia. GRAZIE per la lettura e per la risposta che vorrete darmi. CORDIALI SALUTI