Problema di colite ulcerosa
Salve,
a Dicembre 2017, a seguito di dolori intestinali e sangue nelle feci, mi è stata diagnosticata una colite ulcerosa lieve. Il gastroenterologo mi ha fatto fare una cura di 4 mesi a base di Mesalazina pillole e supposte, circa 2, 5g al giorno. Mi passò tutto.
A fine 2018 mi ritornò il sangue nelle feci, abbiamo rifatto la colonoscopia ed il risultato è stato Proctite lieve. Allora mi è stata prescritta la stessa cura pero molti più mesi.
Sono circa 8 mesi che prendo due asacol 800 al giorno + 1 supposta la sera da 1g di mesalazina. Non ho sintomi, non ho sangue nelle feci e neanche diarrea o perdita di peso. Sto bene.
Il problema.
Abbiamo fatto degli esami di controllo per vedere come va l'infiammazione, e la calprotectina nelle feci risulta molto alta: 430. Abbiamo fatto subito dopo degli esami di sangue e feci completi e risulta tutto ok, nessun parassita o virus intestinale.
Mi domando come sia possibile avere valori di infiammazione cosi alti pur non avendo sintomi particolari e nessun virus o parassita extra.
Devo spaventarmi? La soluzione quale sarebbe? Aumentare la dose già alta di mesalazina? Fare altri esami?
a Dicembre 2017, a seguito di dolori intestinali e sangue nelle feci, mi è stata diagnosticata una colite ulcerosa lieve. Il gastroenterologo mi ha fatto fare una cura di 4 mesi a base di Mesalazina pillole e supposte, circa 2, 5g al giorno. Mi passò tutto.
A fine 2018 mi ritornò il sangue nelle feci, abbiamo rifatto la colonoscopia ed il risultato è stato Proctite lieve. Allora mi è stata prescritta la stessa cura pero molti più mesi.
Sono circa 8 mesi che prendo due asacol 800 al giorno + 1 supposta la sera da 1g di mesalazina. Non ho sintomi, non ho sangue nelle feci e neanche diarrea o perdita di peso. Sto bene.
Il problema.
Abbiamo fatto degli esami di controllo per vedere come va l'infiammazione, e la calprotectina nelle feci risulta molto alta: 430. Abbiamo fatto subito dopo degli esami di sangue e feci completi e risulta tutto ok, nessun parassita o virus intestinale.
Mi domando come sia possibile avere valori di infiammazione cosi alti pur non avendo sintomi particolari e nessun virus o parassita extra.
Devo spaventarmi? La soluzione quale sarebbe? Aumentare la dose già alta di mesalazina? Fare altri esami?
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Ci può essere ugualmente uno stato latente d'infiammazione ma se non sintomatologia non deve cambiare terapia
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 16/09/2019.
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